Il Popolo della Liberta' - Interrogazione nr. d'ordine 2058

Venezia, 4 ottobre 2013
nr. ordine 2058
n p.g. 168
 

All'Assessore Alessandro Maggioni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Lavori in Via Poerio e parapetti

Tipo di risposta richiesta: scritta

Premesso che

- i lavori in Via Poerio che interessano la riapertura del fiume stanno proseguendo ed oggi son visibili i parapetti che costeggiano il ponte della campana e il passaggio parallelo di fronte alla Galleria Matteotti

- detti parapetti sono in cemento armato da ricoprire in pietra e che tale soluzione a "muro pieno" impedisce di fatto una visuale prospettica dell'acqua contraddicendo la ratio dei lavori (rivedere l'acqua) ed andando ad assommarsi col materiale usato per le sponde del fiume già - da quanto è dato vedere - abbastanza "impattanti" visivamente

considerato che

- il cemento ed il muretto non sono decisamente economici mentre  (così almeno mi si dice) il fare un calco degli antichi parapetti presenti  nei pressi del "ponte delle erbe" (fronte Baessato) per farne delle copie in metallo sarebbe più gradevole, funzionale e probabilmente meno costoso

si chiede

- se non sia il caso di vagliare l'ipotesi di percorrere tale alternativa almeno per le sponde non ancora "murate"

Allegati
 
ringhiere antiche (jpg - 70 kb)

Luca Rizzi

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