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Movimento 5 Stelle Beppegrillo.it - Interrogazione nr. d'ordine 1680

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1680 23 13/02/2013 Gian Luigi Placella
 
Assessore
Pier Francesco Ghetti
18/02/2013 20/03/2013 scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta08-03-2013Leggi

 

Venezia, 13 febbraio 2013
nr. ordine 1680
n p.g. 23
 

All'Assessore Pier Francesco Ghetti


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: responsabilità del Comune per i disagi patiti dalla cittadinanza in relazione alla abbondante nevicata del giorno 11 febbraio c.a.

Tipo di risposta richiesta: scritta

 


Premesso che
• l’art. 14 co. 1 del D.Lgs. 30.04.1992 n. 285 (Codice della Strada) afferma che : “Gli enti proprietari delle strade, allo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, provvedono: a) alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impianti e servizi; b) al controllo tecnico dell'efficienza delle strade e relative pertinenze; c) alla apposizione e manutenzione della segnaletica prescritta”. Il Comune di Venezia, in qualità di “ente proprietario” ai fini del C.d.S., è competente per la viabilità pedonale e le strade comunali;

• lo stesso Codice stabilisce inoltre (artt. 6 co. 4 lett. d) e 7) che il Sindaco, all’interno del centro abitato e a mezzo di apposita ordinanza, può “prescrivere che i veicoli siano muniti di mezzi antisdrucciolevoli o degli speciali pneumatici per la marcia su neve o ghiaccio”;


• nella pagina web del Comune dedicata, in particolare, a “Nevicate e Gelate Eccezionali” (Home > Comune > Protezione Civile Venezia) si trova un paragrafo del seguente tenore: “Qualora sia prevista la possibilità di precipitazioni nevose e/o gelate, grazie al concorso di più Enti e strutture, si garantisce la pulizia dei principali percorsi sia viari che pedonali, mediante spargimento di sale, come indicato dalla Delibera di Giunta n.° 878 del 12/12/2002. L'esperienza maturata negli anni e la conoscenza del territorio hanno permesso di identificare strade ed accessi che, per le loro caratteristiche e per la tipologia dei servizi che vi vengono svolti, sono stati classificati sensibili e per questo prioritari negli interventi atti a garantirne la percorribilità e/o l'accesso (es. strade ad elevato transito, cavalcavia e sottopassi, ospedali, edifici pubblici ecc.);

• nella stessa pagina internet c’è un paragrafo intitolato “Cosa fanno gli Enti” in cui si afferma che “Grazie alla stipula di specifiche convenzioni con enti e ditte, viene garantita lo spargimento di sale sulle strade e sui percorsi pedonali indicati nella cartografia allegata alla Delibera di Giunta n.° 878 del 12/12/2002…La pulizia dei percorsi pedonali è affidata a Veritas, che provvede allo spargimento del sale prima lungo la viabilità classificata come principale, e quindi, se le condizioni lo permettono, anche lungo quella secondaria.
Va ricordato come, al verificarsi di abbondanti precipitazioni nevose o di gelate, il Sindaco ha la facoltà di disporre la sospensione della raccolta dei rifiuti solidi urbani, in modo da poter impiegare tutte le risorse operative di Veritas per il servizio di pulizia dei percorsi.
E' compito di Veritas anche lo spargimento del sale su tutti i ponti del centro storico per garantirne la percorribilità, qualora vi siano condizioni favorevoli alla formazione di ghiaccio”;

• nelle cartografie allegate al Piano comunale di Protezione Civile sono indicate, con precisione, le strade che debbono considerarsi carrabili. Esse corrispondono, grosso modo, alla viabilità principale della città: via Circonvallazione, via Miranese, viale Ancona e via Sansovino, viale San Marco, via Forte Marghera, via San Donà e via Ca’ Rossa, via F.lli Bandiera, via Beccaria, via Bissuola e via P. di Cavergnago, ecc.

• nella medesima pagina del sito comunale v’è un altro capoverso intitolato “Lo sapete che…” il quale riporta, emblematicamente, due frasi e cioè: “Il sale va distribuito prima che nevichi, sulla base delle previsioni meteo e serve a ridurre la temperatura di congelamento di circa 5°” e “le lame dello spazzaneve sono efficaci quando la neve è almeno di 5 centimetri”;


considerato che
• le previsioni meteorologiche avevano previsto, con una certa precisione, il fenomeno atmosferico nevoso di ieri, 11 febbraio, e pure con un certo anticipo, dell’ordine di almeno quattro giorni;

• le precipitazioni cadute nel territorio comunale, nell’arco di poco più di dodici ore (a partire dalle ore 9:00 del mattino), sono state approssimativamente di 30-40 mm con punte anche di 50 mm in alcune zone. Tali quantità fanno rientrare l’evento meteo di ieri nella categoria delle “nevicate abbondanti”, ovvero “quando l'accumulo dello strato nevoso, si compatta progressivamente e può anche ghiacciare per effetto del traffico veicolare e/o del passaggio pedonale (30-70mm./24h)”, secondo la classificazione fatta dal Comune stesso, in collaborazione con la Protezione Civile, e riportata nel proprio sito internet (Home > Comune > Protezione Civile Venezia);


• sulla scorta delle notizie riportate dalla stampa locale nonché di comunicazioni ricevute da questo gruppo politico, buona parte della viabilità che avrebbe dovuto essere “carrabile” in città non lo è stata affatto per tutta la giornata di ieri (11 febbraio). Ad esempio:
- viale Vespucci e viale San Marco, Corso del Popolo e Piazza Barche, via Ca’ Rossa e via San Donà, via Castellana, via Bissuola e le strade principali del Lido sembra che fossero ricoperte di neve e che alcun mezzo “spazzaneve” sia transitato se non ormai nel tardo pomeriggio o nella mattinata di oggi (12 febbraio). Lo spargimento di sale sembra che debba essere fatto preventivamente posto che ha poca efficacia quando ormai la neve ha attecchito;
- molte persone sono rimaste bloccate a P.le Roma a causa della neve ma anche dalla carenza in alcuni veicoli di gomme adatte o catene da neve;
- molte persone sono scivolate sopra alcuni ponti di Venezia, in particolare sui tanto amati gradini di vetro del ponte di Calatrava (rectius: della Costituzione);
- sottopassi e cavalcavia erano fortemente inagibili: quello dell’Auchan è particolarmente importante per la gente visto il collegamento viabilistico con l’ospedale dell’Angelo. A tal proposito si rammenta che gli operatori del SUEM hanno registrato, nella serata di ieri, tempi di percorrenza di circa un’ora e mezza per il tragitto ospedale-Marghera (fortunatamente non vi sono stati codici rossi);


si chiede al Sindaco e all’assessore competente
• di spiegare se, quando e con quali contenuti sia stata emessa ordinanza di limitazione del traffico ai sensi dei sopra ricordati artt. 6-7 del Codice della Strada;

• di illustrare se, quando e con quali contenuti sia stato sospeso il servizio di raccolta rifiuti da parte di VERITAS al fine di concentrare gli sforzi sull’emergenza meteorologica;


• di chiarire se e quanti veicoli “spargisale” sono stati utilizzati durante la notte del giorno 10 febbraio e le prime ore del mattino del giorno 11 febbraio, antecedentemente dunque l’avvio delle precipitazioni nevose. Si prega di specificare inoltre,in caso di risposta affermativa, le ore di impiego e le tonnellate di sale distribuito. In caso invece di risposta negativa si prega di chiarire i motivi di tale scelta alla luce della frase “Il sale va distribuito prima che nevichi…” (criterio peraltro rispondente a normale prassi, pare, per gli altri enti gestori di strade);

• di chiarire se e quanti veicoli dotati di “lama spazzaneve” siano stati utilizzati durante la giornata del 11 febbraio, precisando inoltre le strade principali della città (Lido compresa) che sono state pulite/trattate e se esse corrispondono a quelle considerabili “carrabili” in base alla Delibera di G.C. n. 878 del 12.12.2002;


• di indicare con riferimento agli ultimi due punti, la disponibilità complessiva, quantitativamente, di mezzi nonché la loro titolarità;

• di specificare se corrisponde a verità la circostanza, riportata dalla stampa ma contestata da alcuni cittadini, secondo cui tutti i veicoli impiegati da ACTV, nelle linee di trasporto pubblico, sono dotati di gomme da neve o comunque muniti di catene;


• di indicare se e in quale misura le disfunzioni registrate nell’erogazione dei servizi di sgombro neve e di trasporto pubblico, e denunciate anche dalla stampa locale, incideranno sul ruolo dell’assessore competente nonché sulla carriera e la retribuzione dei consigli di amministrazione di VERITAS e ACTV e, infine, sull’eventuale retribuzione di risultato dei dirigenti delle due società, parimenti responsabili in materia;

• di illustrare infine, nel dettaglio, i costi di affidamento del servizio di pulizia delle strade, per il caso specifico di nevicate/gelate, a carico dell’amministrazione comunale e di valutare, in forza di quanto accaduto, l’opportunità e la convenienza di risolvere parzialmente il contratto in essere per inadempimento.

 

Gian Luigi Placella

 
  1. Gian Luigi Placella
  2. Archivio atti
  3. punto di vista di
 
Pubblicata il 13-02-2013 ore 01:21
Ultima modifica 13-02-2013 ore 01:21
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