Il Popolo della Liberta' - Interrogazione nr. d'ordine 903

Venezia, 22 novembre 2011
nr. ordine 903
n p.g. 225
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Edilizia privata - azione di responsabilità

Tipo di risposta richiesta: scritta

PREMESSO CHE

L' Assessore all'urbanistica ed edilizia privata di recente e' intervenuto per risolvere la questione dell'ufficio al fine di ottimizzare i tempi di evasione delle pratiche, anche attraverso un regolamento DC n.120 votato in Consiglio Comunale il 24.10.2011.

La situazione dopo tale intervento, e' peggiorata dato che a decorrere dal 7 novembre gli uffici sono aperti un solo giorno alla settimana e le linee telefoniche per gli appuntamenti sono sempre occupate (ricevimento solo mercoledì 3 ore mattina e su prenotazione telefonando solo martedì o giovedì solo per 1 ora)

dato il persistere di tale situazione, ci potrebbero essere gli estremi per un azione di responsabilità civile e amministrativa nei confronti dell’ufficio Edilizia privata, e pertanto, dell’Amministrazione, per alcune decine di milioni di euro di danni da parte dei cittadini, situazione che rischierebbe di mettere in seria difficoltà l'Amministrazione comunale.

VISTO CHE

I gravi fatti giudiziari che hanno causato la paralisi degli uffici dell'edilizia privata, rischiano di ripetersi geometricamente;

I cittadini chiedono con urgenza tempi certi e risposte veloci ai loro investimenti;

I professionisti non possono garantire tempi di realizzo per nessuna pratica ai loro clienti:

l'aumento dei diritti di segreteria per il deposito delle pratiche, non giustificati da una corretto funzionamento dell'ufficio, ma anzi da un peggioramento costante, potrebbe configurare una ingiustificata riscossione nei confronti del privato;

la crisi economica aggravatasi in questi ultimi mesi, richiederebbe di contro, un’attività da parte degli uffici dell’edilizia privata più rispettosa dei tempi delle procedure e responsabile;

Per tutte queste ragioni si chiede al Sindaco

per quale ragione siano diminuiti i tempi di colloquio con i cittadini e professionisti invece di intensificare i rapporti per realizzare quella fase istruttoria che prevede il regolamento e che agevolerebbe il lavoro degli uffici stessi;

per quale ragione non venga aumentato il numero dei dipendenti dell’ufficio edilizia privata attraverso una rimodulazione della pianta organica dell’Ente, rendendo più efficace ed efficiente il lavoro svolto anche incentivato attraverso il raggiungimento di obbiettivi specifici;

se si intende procedere urgentemente a responsabilizzare i dirigenti e dipendenti nell'attività che svolgono, affinché l'azione moralizzatrice del Comune di Venezia non venga disattesa dal mancato rispetto delle regole e procedure che ledono gravemente i diritti civili dei cittadini.

Marta Locatelli

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