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Il Popolo della Liberta' - Interrogazione nr. d'ordine 886

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
886 219 10/11/2011 Marta Locatelli
 

Jacopo Molina (PD)
Assessore
Antonio Paruzzolo
 
e p. c.
Al Presidente della II Commissione
10/11/2011 10/12/2011 in Commissione

 

 

Venezia, 10 novembre 2011
nr. ordine 886
n p.g. 219
 

All'Assessore Antonio Paruzzolo


e per conoscenza

Al Presidente della II Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare II Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Il Casinò di Venezia.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Considerato che:

 

da settimane abbiamo denunciato la possibile alienazione del Casinò da parte di questa Amministrazione;


nonostante le smentite rese in Commissione Bilancio da parte del Vicesindaco, dove escludeva la possibilità della vendita o della gestione affidata a terzi, la posizione del Sindaco Orsoni allo stato rende evidente un diverso intendimento, senza peraltro rispettare le procedure pubbliche obbligatorie in merito a decisioni di simile portata;


il Consiglio Comunale viene svilito da detto contegno tenuto dal principale rappresentante dell'Amministrazione Comunale, in quanto impossibilitato ad impartire linee di indirizzo, oltre al fatto che difetta, a quanto noto, alcuna valutazione formale in merito da parte del C.d.A. della Casinò S.p.A.;


aver affidato ad uno studio professionale l’incarico di vendita del Casinò senza prima aver fatto un bando per affidamento dell’incarico, rappresenta una prassi poco corretta e l’alienazione del Casinò o la gestione affidata a terzi dello stesso, ove configurino ipotesi perseguibili, devono essere compiute mediante esperimento di procedura ad evidenza pubblica;


Visto che:


eventuali tentativi del Sindaco di esplorazione del mercato per verificare ipotesi di interesse sulla Casinò S.p.A. da parte di potenziali clienti determina uno svilimento dell'immagine di Venezia agli occhi del mercato e comunque atto lesivo delle prerogative del Consiglio Comunale;


le valutazioni di mercato della Casinò di Venezia S.p.A. apprese dagli organi di stampa da qualche tempo a questa parte non risultano congrue;


tale tentativo di affidare l'attività a terzi avrebbe con tutta probabilità un effetto pregiudizievole sul futuro economico-finanziario del bilancio del Comune di Venezia nei prossimi anni, oltre a destare perplessità circa la qualificazione degli introiti futuri della Casa da Gioco, ad oggi di natura tributaria perché incamerati dal Comune di Venezia, ma che non è detto che tali potrebbero essere considerati in futuro se introitati da soggetti terzi rispetto all'Amministrazione Comunale;


che nessun tentativo di alienazione della gestione del Casinò può essere perseguito se non vi è preliminarmente un piano industriale di ristrutturazione del costo complessivo della articolazione amministrativa del Comune di Venezia, nella quale devono essere ricomprese le società (ed organismi di diritto pubblico) dallo stesso partecipate.



SI INTERROGA IN SIGNOR SINDACO PER CHIEDERE:


l'annullamento di qualsiasi procedura diretta al tentativo di alienazione/affitto della gestione della Casinò S.p.A. e l'annullamento di tutti gli incarichi professionali a ciò connessi per nullità degli stessi in ragione del mancato esperimento di procedure ad evidenza pubblica;


se non consideri opportuno e necessario esibire eventuali relazioni o delibere del C.d.A. della Casinò S.p.A. con la quale viene deliberata l'ipotesi di alienazione/affitto dell'azienda;


di presentare una delega del C.d.A. della Casinò S.p.A. al Sindaco Orsoni (o viceversa) per la gestione dell'intera trattativa;


di considerare l'esistenza di valutazioni rese da enti indipendenti sul valore dell'Azienda Casinò S.p.A.;


una relazione in Consiglio Comunale chiara e trasparente sulle azioni poste in essere fino ad oggi dal Sindaco, dal C.d.A. e dall'A.D. della Casinò di Venezia S.p.A. in relazione all’eventuale alienazione/affitto dell’azienda.

 

Marta Locatelli


Jacopo Molina (PD)

 
 
Pubblicata il 10-11-2011 ore 12:11
Ultima modifica 10-11-2011 ore 12:11
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