nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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574 | 81 | 06/04/2011 | Marta Locatelli |
Sindaco Giorgio Orsoni |
07/04/2011 | 07/05/2011 | scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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risposta in Consiglio comunale | 11-11-2011 | Leggi |
Venezia, 6 aprile 2011
nr. ordine 574
n p.g. 81
Al Sindaco Giorgio Orsoni
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: MAXI AFFISSIONI
Tipo di risposta richiesta: scritta
PREMESSO CHE
A distanza di oltre 6 mesi dalla prima interpellanza al Sindaco e dal dibattito mediatico sul Ponte dei Sospiri che ha visto molte Associazioni internazionali e cittadini autorevoli lamentarsi di quello scempio, il Sindaco pare totalmente impermeabile alla questione non avendo assunto alcuna decisione efficace;
Le maxi affissioni a Venezia continuano a proliferare con gli stessi sistemi procedurali che più volte abbiamo denunciato;
I lavori sotto le impalcature sono inesistenti e sembra che il Comune non vigili sullo stato degli stessi e tantomeno e' interessato a controllare l'avanzamento. Pertanto il lavoro non viene eseguito e potrebbe sembrare che le maxiaffissione vengano autorizzate anche nel caso in cui non sia necessario alcun lavoro effettivo.
CONSIDERATO CHE
— L’imposta comunale sulle maxiaffissioni, non viene pagata con continuo danno erariale alle casse del Comune, per elusione dell'imposta chiamata "CIMP";
— Il contributo al restauro delle maxiaffissioni rapportato al tempi del restauro non consentono di ripagare totalmente l'appalto per l'importo complessivo. Per questo motivo si allungano i tempi per consentire allo sponsor un prolungamento della permanenza sulle facciate con conseguente copertura totale dei costi;
— Qualsiasi perito indipendente nel verificare le tempistiche degli appalti per i lavori di restauro sugli immobili, per i quali e' stato utilizzata una sponsorizzazione attraverso una maxiaffissione, potrebbe confermare l'eccessivo allungamento o la preventiva erronea valutazione dei tempi;
— L'interesse di coloro che utilizzano le maxiaffissioni quale contributo al restauro, Sopraintendenza, Curia e Comune, si scontra con l'esigenza e il diritto dei cittadini e dei turisti del mondo intero, di vedere i fabbricati ristrutturati nel rispetto dei tempi e valutati in modo corretto e non strumentale.
TUTTO CIÒ PREMESSO SI INTERPELLA IL SINDACO E L'ASSESSORE COMPETENTE
• Per sapere se questa Amministrazione Comunale intenda assumere la gestione diretta degli spazi pubblicitari con l'analisi dei capitolati di spesa per i restauri e il monitoraggio di tutti i cantiere affinché lo Sponsor abbia la sua funzione e non si verifichino dilatazioni strumentali dei tempi di restauro.
• Se intenda sospendere le autorizzazioni delle maxiaffissioni alla Soprintendenza fino a che non verrà aggiornato e modificato il Regolamento sulla pubblicità del Comune di Venezia.
• Se ritiene di provvedere alla revoca immediata di tutte le maxi affissioni precedentemente autorizzate dalla Soprintendenza per verificare il rispetto della norma.
Marta Locatelli
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