nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
---|---|---|---|---|---|---|---|
409 | 10 | 17/01/2011 | Michele Zuin Marta Locatelli |
Sindaco Giorgio Orsoni |
17/01/2011 | 16/02/2011 rinviata al 16/03/2011 |
scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
---|---|---|
risposta in Consiglio comunale | 25-07-2011 | Leggi |
rinvio dei termini | 14-02-2011 | Leggi |
Venezia, 17 gennaio 2011
nr. ordine 409
n p.g. 10
Al Sindaco Giorgio Orsoni
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Maxi Pubblicità – il Comune di Venezia è completamente assente.
Tipo di risposta richiesta: scritta
I sottoscritti consiglieri:
PREMESSO
- che, giustamente, continuano le molteplici polemiche riguardanti le maxi pubblicità su palazzi ed edifici in centro storico;
CONSIDERATO CHE
- Il Signor Sindaco, non si è mai degnato di rispondere, con atti concreti, a nessuna sollecitazione da parte dei Consiglieri Comunali, dei cittadini e in generale della pubblica opinione;
- tale atteggiamento è da considerarsi inammissibile;
- una partita così importante non può essere così “miseramente” trascurata dall’Amministrazione Comunale e in prima persona dal Sindaco;
- non bastano più le dichiarazioni della Soprintendente Codello, tese a dimostrare sempre e solo la necessità di incassare “denaro” per i restauri;
- è assurdo che la Soprintendenza che - come indicato dal Ministro Matteoli (LL.PP.) in risposta ad una mia lettera - dovrebbe gestire solamente la valutazione dell’impatto delle pubblicità (e sulla quale ci sarebbe molto da dire e che molti, compreso il sottoscritto, hanno già detto) e la loro autorizzazione, sia invece al centro dell’intero processo compreso il rapporto con le società appaltanti;
- è ineludibile che tutto il meccanismo non funziona: si ricavano pochissimi soldi da mega pubblicità; non vengono pagate le imposte di pubblicità; la gestione degli spazi in capo alla Soprintendente segnala più di qualche battuta di arresto e brutte figure con il mondo intero;
- pur restando convinti che la modalità della maxi pubblicità sia uno sfregio alla città che non condividiamo, non si può restare silenti anche di fronte ad una gestione del tutto inadeguata di queste maxi pubblicità e di un Comune come quello di Venezia che a fronte di ciò si limita a brevi dichiarazioni del Sindaco del tutto insufficienti a risolvere veramente i problemi;
- manca una gestione manageriale degli appalti, tale per cui i profitti sono bassissimi e succedono inconvenienti come quelli segnalati dal prof. Sgarbi e sotto gli occhi di tutti;
- continuando in questa “non azione” e mancanza di “assunzione di responsabilità”, da parte del Comune di Venezia e del Sindaco Orsoni, non si fa altro che contribuire a svilire l’immagine di Venezia e ancor più la situazione del patrimonio immobiliare pubblico;
si rimpiangono amaramente i tempi in cui le facciate sottoposte a restauro venivano ricoperte da teli che “riproducevano” le facciate originarie con piccoli marchi, pur visibili, che indicavano gli sponsor;
CHIEDONO
- la predisposizione di un piano con azioni concrete nella gestione delle maxi pubblicità, anche ricontrattando con la Soprintendenza - vista la sua totale incompetenza - obblighi, diritti, doveri e gestione degli appaltatori e da riferire alle Commissioni Comunali competenti;
- un ruolo di protagonista del Comune di Venezia in tutta questa questione, contrariamente a quanto accade ora;
- un’immediata presa di posizione del Sindaco sulla vicenda legata alla “pubblicità vuota” in Piazza San Marco, che potrebbe essere ben utilizzata in modo diverso o quanto meno “riproducendo” la facciata originale, che sarebbe la miglior cosa;
- risposte immediate alle tante domande poste in questi mesi dai Consiglieri Comunali.
Michele Zuin
Marta Locatelli
scarica documento in formato pdf (36 kb)