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Il Popolo della Liberta' - Interrogazione nr. d'ordine 262

Logo Il Popolo della Liberta' Saverio Centenaro
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
262 126 14/10/2010 Saverio Centenaro
 
Sindaco
Giorgio Orsoni
 
inoltrata a
Assessore Gianfranco Bettin
14/10/2010 13/11/2010
 
rinviata al
12/12/2010
scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta18-11-2010Leggi
delega18-11-2010Leggi
rinvio dei termini12-11-2010Leggi

 

Venezia, 14 ottobre 2010
nr. ordine 262
n p.g. 126
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: cimiteri, lapidi, regolamento

Tipo di risposta richiesta: scritta

 

Dopo aver letto il grido di dolore del sig. Rigo,

riguardante l’impossibilità dopo due anni di porre una lapide sulla tomba del suo giovane figlio, mi sento in dovere di associarmi allo stesso laddove dichiara di procedere senza autorizzazione alla collocazione del cippo sulla sepoltura del figlio.


Non si legga come speculazione questa mia dichiarazione bensì come frustrazione politica per l’accanimenti di queste situazioni.
Ritengo che per quante necessità vi possano essere da parte del gestore dei cimiteri nella sistemazione dei “campi comuni” nessuna di questa possa giustificare l’amarezza e il disappunto espresso dal nostro concittadino.

Penso e ritengo che il buonsenso debba trovare giusta applicazione anche a fronte di severe regole.
A tal proposito mi parrebbe logico anziché attendere il completamento di un campo comune per procedere con la sistemazione delle singole sepolture e quindi dei cippi, di poter procedere con singole porzioni di campo in modo da ridurre i tempi per l’arredo della singola sepoltura.
Non è pensabile che un familiare attenda anni prima di poter porre un cippo sulla tomba di un figlio.

per tutto ciò premesso si interroga il Sig. Sindaco

per sapere quali azioni intenda esperire da subito per sanare gli accadimenti descritti in premessa.

 

Saverio Centenaro

 
 
Pubblicata il 14-10-2010 ore 09:31
Ultima modifica 14-10-2010 ore 09:31
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