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Ordine del giorno nr. d'ordine odg_249

Seduta del 18-03-2013

nr. d'ordine seduta del espressione di voto mozione/i di riferimento
odg_249 18-03-2013 approvato
tabella votazione
1725

 

 

Oggetto: Il CIPE sospenda l’esame del progetto preliminare della “Romea commerciale” – autostrada Mestre-Orte. sia il nuovo governo a decidere, ascoltando gli enti locali.

 

Il Consiglio Comunale
 

IL CONSIGLIO COMUNALE DI VENEZIA

richiamato il proprio documento avente ad oggetto “Romea commerciale”, approvato con voti unanimi in data 28 febbraio 2011;

avendo appreso che all’ordine del giorno della seduta del CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) prevista a Roma per oggi 18 marzo 2013, sarà in discussione l’approvazione del progetto preliminare del nuovo corridoio autostradale Orte-Mestre;

valutato che il Governo nazionale, che dopo lo svolgimento delle elezioni politiche del 24-25 febbraio u.s. è ancora in carica solo per il disbrigo dell’ordinaria amministrazione, sarebbe invece intenzionato così ad assumersi una rilevante responsabilità politico-istituzionale;

ritenuto infatti che l’approvazione del progetto preliminare dell’autostrada Orte-Mestre, l'opera autostradale più imponente, per costi ed impatti, tra quelle previste nel primo Programma delle Infrastrutture Strategiche, non può in alcun modo essere considerata come fatto di ordinaria amministrazione, né essere annoverata tra gli atti di particolare necessità e urgenza; e che l’approvazione di tale progetto costituirebbe una scelta politica fondamentale per il futuro delle infrastrutture del Paese;

ritenuto quindi che tale scelta dovrà comunque spettare al Governo che la nuova legislatura esprimerà;

rammentate inoltre le ragioni di merito che motivano la non approvazione del progetto preliminare per la nuova autostrada Orte-Mestre;

considerato infine che non sono state tenute in debito conto le osservazioni e i pareri negativi finora espressi dalla grande maggioranza degli Enti Locali i cui territori sono investiti dal progetto;

CHIEDE alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai Ministri interessati, ai Presidenti delle Regioni Lazio, Toscana, Umbria, Emilia-Romagna e Veneto di sospendere qualsiasi decisione relativa a una scelta di tale portata e di rimettere ogni provvedimento al prossimo Esecutivo, una volta che esso abbia la fiducia del nuovo Parlamento appena insediato.

 

 
 
A cura della Segreteria della Presidenza del Consiglio comunale
Pubblicato il 20-03-2013 ore 15:00
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