Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 462

Venezia, 25 marzo 2011
n p.g. 41
 

Al Consigliere comunale Marco Gavagnin


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della X Commissione
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Al Presidente della Municipalità di Marghera

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 462 (Nr. di protocollo 41) inviata il 13-02-2011 con oggetto: Proposta di sostegno del laboratorio INCA di Marghera

In relazione a quanto richiesto nella interrogazione in oggetto si precisa quanto segue:

Il laboratorio chimico INCA di Marghera appartiene al Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Chimica per l’Ambiente (INCA).
Il Consorzio INCA viene fondato nell’ottobre 1993 da cinque università italiane: Venezia Ca’ Foscari, Milano, Firenze, Lecce, Viterbo La Tuscia. Ad oggi il consorzio conta 31 atenei associati.
Il Ministero per l’Università e la Ricerca Scientifica e Tecnologica (MURST) con decreto 06/12/1994 riconosce la personalità giuridica dell’INCA.
In base allo statuto dell’INCA (art.2) il consorzio è formato da università.
L’interrogazione chiede che sia valutata l’ipotesi di un diretto coinvolgimento del Comune nella gestione del laboratorio.

Lo statuto dell’INCA preclude la possibilità di adesione al consorzio a tutti i soggetti diversi dalle università.
Questo pregiudica formalmente un qualsivoglia ruolo del Comune di Venezia nella gestione del laboratorio INCA.
Si auspica che l’esperienza e la professionalità accumulata in questi anni dal laboratorio INCA non vadano perdute.
Qualora si presenti la necessità di sviluppare attività di ricerca e monitoraggio sui temi nei quali l’INCA possiede una particolare specializzazione, il Comune potrà, nell’ambito dei propri compiti istituzionali, prevedere delle forme di collaborazione con il Consorzio INCA stesso, in questo modo contribuendo a sostenere il laboratorio INCA di Marghera.

Assessore Gianfranco Bettin

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