IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 2416 (nr. prot. 50) con oggetto "rispetto dei cittadini e rispetto delle regole", inviata da Marta Locatelli
2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 2442 (nr. prot. 60) con oggetto "manutenzione e pezzi di ricambio del tram", inviata da Valerio Lastrucci
3. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 2452 (nr. prot. 61) con oggetto "gara pubblica per la “Concessione dell'attività di verifica e controllo dei titoli di viaggio del servizio esercito da Actv”", inviata da Renzo Scarpa
4. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 2523 (nr. prot. 85) con oggetto "Sulla linea 11 si viaggia da terzo mondo", inviata da Alessandro Scarpa

Verbale

Alle ore 9.40, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Luigi Giordani, costatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Invita ad iniziare a discutere l’interpellanza 2442.

LASTRUCCI spiega l’interpellanza e collega questo atto ispettivo all’interpellanza 2068, confronta il progetto attuale con nuovi progetti più moderni. Ritiene che questo progetto tram non avrà molto futuro, se si considera la possibilità di accedere ai pezzi di ricambio. Ricorda il fermo del tram durante un recente temporale.

STIFANELLI risponde alla interpellanza informando che l’ATI ha ceduto l’attività alla Nuova Translohr; PMV ha controllato l’esistenza della nuova società e attualmente la Nuova Translohr sta effettuando una nuova tratta tram a Parigi.Ricorda che l’ATI comunque avrà la responsabilità verso il tram per 10 anni.

ZAGGIA spiega i consumi del tram e il numero dei trasportati; gli interventi in garanzia sono a carico dell’ATI, il personale ACTV designato alle manutenzioni e controlli verso il tram è pari a 3 risorse umane, per la pulizia rotaie c’è un a persona ad hoc.

BERGAMO risponde elencando le richieste di risarcimento e sottolinea descrivendo le assicurazioni in essere.

LASTRUCCI ringrazia per le risposte e crede che per un’opera di questo tipo con i costi già affrontati, la parte contrattuale e di assicurazione sia da considerare troppo tutelante.

Alle ore 10.00 escono i consiglieri Tagliapietra e Zuanich.

CENTENARO chiede una commissione ad hoc sul tram.

GIORDANI invita a proseguire la discussione delle interpellanze con la numero 2416.

BERGAMO legge l’interpellanza.

Alle ore 10.10 escono i consiglieri Centenaro e Seibezzi.

LOCATELLI chiede di sentire le risposte.

SARTORI risponde all’interpellanza spiegando che trattasi di riprese per un produzione cinematografica su Marco Polo. Sottolinea che la società di produzione ha l’obbligo di risarcimento rispetto ad eventuali danni.

LOCATELLI ricorda che i tempi stretti dell’ordinanza verso i residenti limitarono la possibilità di spostare le proprie barche in altro luogo. Crede che il metodo usato non sia congruo e pertanto esprime la propria insoddisfazione per le risposte ricevute.

R.SCARPA sottolinea le evidenze descritte dalla consigliera Locatelli.

LASTRUCCI ritiene che non si posa fare un’ordinanza di sgombero per una produzione di film.

Alle ore 10.20 entrano i consiglieri Rizzi e Seibezzi.

BERGAMO spiega che la risposta è stata già data da Sartori e crede che l’interpellanza sia stata mal posta, le produzioni cinematografiche vengono fatte da sempre e ci si organizza con specifiche conferenze dei servizi tecniche tra le direzioni. Ritiene che le valutazioni siano generali e più complesse, la Direzione Generale è la referente con più responsabilità.

LOCATELLI chiede a chi ci si deve rivolgere per le ordinanze, inoltre se il direttore generale è competente doveva essere presente in riunione. Ribadisce la propria insoddisfazione.

GIORDANI invita i presenti a discutere l’interpellanza n.2452.

BERGAMO legge l’interpellanza.

Alle ore 10.30 entra il consigliere Cavaliere.

R.SCARPA spiega che l’interpellanza vuole evidenziare l’inutilità dei servizi esterni utilizzati per i controlli, mentre si sarebbe dovuto utilizzare personale interno, la conseguenza che l’appalto per questo servizio sia considerarsi illegittimo.

LAZZARINI spiega che il bando è stato annullato e ricorda l’esperienza con Holacek come sperimentazione. Evidenza che il personale interno atto ai controlli in alcuni periodi può trovarsi a pieno regime quindi l’appalto era stato utilizzato come sostegno; comunque l’esperienza con la ditta Holacek aveva dato risultati importanti quindi si pensò ad un bando di concessione con tutti i crismi. Ricorda che la provincia veglia su queste attività e sui controllori e quindi tutto era in regola, con patentino autorizzato. Fa presente che richiamando la legge regionale che prevedeva personale interno, si ritenne possibile una deroga, che non venne accordata pertanto e conseguentemente il bando è stato annullato. Precisa che con i tornelli la situazione è sotto controllo.

R.SCARPA prende atto della risposta e ringrazia esprimendo il proprio sconcerto rispetto agli incassi delle somme prelevate dalla Holacek. Spera che appalti di questo tipo non vengano più fatti.

GIORDANI invita a proseguire con l’interpellanza 2523.

BERGAMO legge l’interpellanza 2523.

A.SCARPA ringrazia tutti i presenti e ricorda che questa interpellanza è stata presentata anche in passato proprio perché la questione posta non ha trovato ancora soluzione. Sottolinea che la linea 11 i quarantacinque minuti previsti è solo sulla carta in realtà il tempo realmente impiegato è pari a sessanta minuti. Fa sapere ch ei problemi si verificano quando si usa il Ferry Boat Pellestrina. Chiede ragguagli sulla velocità dei bus ACTV; l’autobus al capolinea è sempre strapieno di turisti e gli studenti restano a piedi. Chiede se sia possibile potenziare la tratta solo in certi orari. Ricorda che il mal funzionamento dei servizi aumenta l’esodo dei residenti dall’isola di Pellestrina verso la terraferma.

Alle ore 10.55 Vianello esce alle 10.55.

ZAGGIA spiega che i tempi di percorrenza sono stati oggetto di contenzioso sindacale nel 2014, la soluzione è stata trovata adeguando la percorrenza della linea 11, comunque la soluzione deve essere ancora trovata. Ricorda che si deve tener conto che gli orari delle linee sono da considerarsi di valore statistico.

BERGAMO crede che il problema esista e deve essere affrontato, stabilendo un orario degli autobus più vicino possibile alla realtà.

LASTRUCCI chiede maggiori sicurezze rispetto alle dichiarazione effettuate oggi in commissione.

R.SCARPA ritiene che in commissione si promettono molte cose e poi non si porta compimento nulla. Sottolinea che la mobilità per la residenza non è adeguata, mentre si continuano a ridurre i servizi.

LOCATELLI non ritiene adeguata la risposta dell’Ing. Zaggia, i problemi di mobilità sono gravi e dovrebbe essere affrontato con l’ ottimizzazione dei costi. Ritiene che non si possano risolvere i problemi aspettando i reclami.

CONTE pone una riflessione sulla specificità di Venezia e della laguna rispetto alle difficoltà di regolare un servizio adeguato di trasporto pubblico locale. Crede che comunque lo sforzo debba essere fatto per mantenere in attivo le linee di servizio pubblico locale ritenute marginali.

BONZIO evidenziando l’uscita anticipata dell’assessore dalla riunione, crede che anche oggi si stia facendo l’ennesima discussione sulla mobilità della città senza focalizzare sulla realtà di questo servizio in ambito veneziano, le cui caratteristiche del trasporto pubblico locale sono particolari e complesse. Sottolinea l’importanza della mobilità degli studenti.

LAGGIA sottolinea che non sono arrivare segnalazioni e reclami sul servizio da parte degli studenti.

A.SCARPA evidenzia che questi problemi appena descritti esistono e sono reali.

LASTRUCCI ritiene che con le entrate del trasporto pubblico si possono fare tante cose.

A.SCARPA chiede si possano organizzare incontri costruttivi sui problemi. Esprime la propria insoddisfazione.

Alle ore 11.30, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Luigi Giordani, esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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