VI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Discussione della mozione nr. d'ordine 1598 (nr. prot. 126) con oggetto "Villa Erizzo", inviata da Cesare Campa

Verbale

Alle ore 10.25, il presidente della VI Commissione Camilla Seibezzi, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e introduce la riunione di commissione ringraziando i presenti.

AGOSTINI spiega che la situazione delle biblioteche è positiva.

BELCARO ricorda che per la mozione non serve la presenza dei proponenti per poterla trattare.

AGOSTINI legge la mozione e rileva che gli articoli di stampa hanno avuto più rilevanza dei fatti dell’amministrazione comunale, mentre in realtà, l’impegno profuso verso il progetto della biblioteca di Villa Erizzo è sempre stato molto alto. Evidenzia che attualmente il sistema bibliotecario è entrato nel sistema bibliotecario nazionale, inoltre si è creata una rete bibliotecaria con più soggetti territorialmente limitrofi. Ricorda che si è rinnovata la convenzione con la biblioteca Querini Stampalia che di fatto è la biblioteca comunale per il centro storico. Ricorda che la riprogrammazione delle biblioteche ha imposto la chiusura di alcune sedi, e l’avvio di alcuni progetti per incentivare la cultura del libro. Chiarisce che la sede di Villa Erizzo è stata consegnata dalla direzione dei lavori pubblici a quella delle attività culturali; ricorda che all’inizio il progetto prevedeva la realizzazione di un grande cubo collegato alla Villa, ma le risorse troppo esigue non hanno permesso la realizzazione di questo manufatto; pertanto l’amministrazione ha dovuto modificare le precedenti decisioni, convenendo che fosse più utile procedere alla vendita della sede di via Miranese così da poter ricavare le risorse per la ristrutturazione dell’edificio del Brolo e dell’edifici Asta Lunga. Evidenzia che l’edificio storico della Villa è stato recuperato, il seminterrato verrà utilizzato per deposito librario; precisa che la gara per gli arredi verrà controllata per eccesso di ribasso, comunque fra un paio di mesi la biblioteca verrà arredata, inoltre si completerà l’ infrastrutturazione informatica, con apparati tecnologici e multi mediali. Sottolinea che in biblioteca si potranno consultare i giornali, libri sulla cultura locale, sulle arti, fumetti, grafica e molto altro. Fa sapere che si creerà una zona verde togliendo i parcheggi.

Alle ore 10.40 escono i consiglieri Venturini e Tagliapietra entrano i consiglieri R. Scarpa Costalonga e Giusto.

VIANELLO ritiene che se i parcheggi verranno tolti di fatto si creerà un vero disagio per la cittadinanza. E con questa nuova struttura sicuramente aumenterà l’afflusso di cittadini verso questa zona della città.

CAPOGROSSO chiede quale sarà la capacità globale dell’archivio.

Alle ore 10.50 escono i consiglieri Costalonga e Giusto entrano i consiglieri Rizzi e Tagliapietra.

CAMPA ringrazia per la panoramica della situazione, sottolinea che questa mozione nasce dall’esigenza di chiarire una situazione che aveva preoccupato una parte del consiglio comunale. Ritiene che la pedonalizzazione sia fondamentale ma bisogna considerare anche l’esigenza dei parcheggi. Propone di affrontare la questione dei parcheggi in commissione IV. Ricorda che la città di Mestre aspetta questa biblioteca da 30 anni, la biblioteca di via Miranese nacque come provvisoria ; precisa che ora Villa Erizzo non sembra essere sufficiente e con scarsità di risorse rimarrà così per anni. Sottolinea che c’è una disattenzione verso la biblioteca di Mestre.

Alle ore 11.00 escono i consiglieri Zuanich .

TRABUCCO esprime la convinzione che i parcheggi servono, ma bisogna andare verso un cambio di mentalità; fa sapere che anche ora nella biblioteca di via Miranese i parcheggi non sono presenti quindi Villa Erizzo non sarà certo peggio della precedente sede. Evidenzia che a Mestre c’è una buona attività culturale e Villa Erizzo diverrà il polo culturale della città.

BELCARO sottolinea positivamente le comunicazioni dell’assessore in merito a Villa Erizzo e ritiene che a breve con la realizzazione dell’M9 si potrà fare una convenzione per aumentare le superfici destinate a biblioteca. Ritiene che la Torre di Mestre potrebbe rimanere più aperta, così da favorire gli spazi dedicati alla produzione culturale.

LAZZARO ricorda che in Villa Erizzo ha passato 30 anni di lavoro è dal 1970 che il Comune di Venezia fa sopralluoghi per realizzare una biblioteca. Fa sapere che oggi è un giorno speciale perché dopo 30 anni l’amministrazione è riuscita a creare questa biblioteca. Sottolinea la presenza di una magnolia dietro la Villa che non va assolutamente toccata. Descrive i magazzini della Villa e propone un sopralluogo per una visita all’edificio ristrutturato.

Alle ore 11.15 entra il consigliere Tagliapietra.

AGOSTINI ricorda che l’edificio del Brolo da solo offre una superficie straordinaria così da permettere l’aumento di spazi dedicati alla biblioteca; recuperando gli edifici del Brolo e dell’Asta Lunga non servirà fare il monoblocco, questo recupero sarà una partita di giro con la vendita dell’edificio di via Miranese.

Alle ore 11.20 entra il consigliere A. Scarpa escono i consiglieri Bonzio e Capogrosso.

CAMPA sottolinea negativamente quanto detto dall’assessore sulla ristrutturazione degli edifici del Brolo e dell’Asta Lunga.

AGOSTINI descrive che la crisi ha creato problemi economici e di spazi disponibili anche all’amministrazione comunale un‘esempio è la mancata costruzione degli edifici nell’area dell’ex ospedale. Fa sapere che sui parcheggi ci si potrà approfondire con l’assessore Bergamo comunque il centro Mestre sarà servito dal tram e dalle piste ciclabili. Fa sapere che il centro Culturale Candiani è il primo produttore culturale del territorio e anche con risorse limitate l’assessorato e la direzione ha sempre prodotto risultati di eccellenza.

Alle ore 11.30 entra il consigliere Capogrosso esce il consigliere Belcaro.

CAMPA rivendica maggiore impegno sulla situazione culturale di Mestre e esprime il proprio disaccordo con le cose dette dall’assessore.

VIANELLO evidenzia che sul piazzale antistante il Centro Culturale del Candiani c’è una nutrita presenza di drogati.

Alle ore 11.35, il presidente Camilla Seibezzi, in assenza di altre richieste d’intervento, dichiara chiusa la seduta.

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