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VII Commissione - Verbale

Seduta del 10-10-2012 ore 11:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Jacopo Molina, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Camilla Seibezzi, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Marco Zuanich, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Gabriele Bazzaro, Renato Boraso, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Camilla Seibezzi, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Marco Zuanich, Giuseppe Caccia (sostituisce Sebastiano Bonzio), Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte (sostituisce Jacopo Molina), Sebastiano Costalonga (convocato), Gianluca Trabucco (sostituisce Bruno Lazzaro)

 

Altri presenti: Assessore Bruno Filippini, Dirigente Francesco Bortoluzzi, Funzionaria Lidia Trevisan

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 566 (nr. prot. 76) con oggetto "trasparenza assegnazione alloggi comunali.", inviata da Cesare Campa
  2. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 805 (nr. prot. 186) con oggetto "alloggi pubblici comunali - siti in Spinea", inviata da Cesare Campa
  3. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 313 (nr. prot. 64) con oggetto "stato di degrado del Conservatorio di Venezia Benedetto Marcello ", inviata da Marta Locatelli
  4. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 821 (nr. prot. 107) con oggetto "maxi operazione dei Carabinieri nel Campo Sinti a Favaro Veneto", inviata da Alessandro Vianello
  5. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 966 (nr. prot. 2) con oggetto "stabile in area ex Cnomv alla Giudecca.", inviata da Luigi Giordani

Verbale

Alle ore 11.35 il presidente Cavaliere constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e dà la parola all’assessore Filippini per rispondere all’interrogazione iscritta al primo punto all’ordine del giorno.

FILIPPINI spiega che gli uffici hanno operato attenendosi strettamente ai criteri fissati dalla legge regionale n.10.

CAMPA si dichiara insoddisfatto della risposta ricevuta.
Alle ore 11.45 esce il consigliere Zuanich.

Il presidente dà la parola all’assessore Filippini per trattare il secondo punto all’ordine del giorno.

FILIPPINI afferma che l’argomento era già stato trattato in commissione, di Spinea gli alloggi sono stati acquistati tanti anni fa per rispondere all’emergenza abitativa che incombeva nel territorio comunale; il degrado in cui versano oggi gli alloggi è dovuto alla mancanza di manutenzione degli immobili che determina situazioni molto negative e complicate: L’Amministrazione sta lavorando per una soluzione che vede il tentativo di cedere gli edifici al comune di Spinea con l’obbligo che vengano effettuate le doverose manutenzioni. Attualmente si verifica una morosità da parte di 28 nuclei familiari, le spese condominiali che devono essere affrontate sono molto onerose; forse saranno venduti tre appartamenti; ricorda che Insula è stata incaricata di riscuotere gli affitti per conto del Comune.

CAMPA si dichiara completamente insoddisfatto della risposta, dichiara che l’Amministrazione deve rivedere completamente la sua politica a supporto della tutela del diritto alla casa; le morosità derivano anche dalla mancanza di attenzione che il Comune dedica a quei cittadini; il meccanismo della contabilità comunale non funziona e bisogna trovare delle soluzioni diverse e condivise da tutti per migliorare la gestione di questo delicato problema.
Alle ore 12.00 escono i consiglieri Toso, Lastrucci e Bazzaro.

Il presidente dichiara decaduta l’interpellanza iscritta al terzo punto dell’ordine del giorno in quanto la consigliera proponente è assente e dà la parola al consigliere Vianello per la presentazione del quarto punto all’ordine del giorno.

VIANELLO fa presente che il momento della discussione della sua interpellanza è lontano da quando è stata depositata, alcune questioni sono state trattate anche in un’altra commissione; chiede cosa ha fatto l’Amministrazione a fronte delle condanne subite da alcuni residenti nel campo nomadi di Favaro Veneto anche se non definitive, precisa che questa domanda è stata posta all’assessore alle Politiche sociali che naturalmente non ha ancora risposto.

FILIPPINI ritiene che questa domanda ponga il problema se sia l’Amministrazione comunale a dover rispondere oppure le altre autorità competenti, dichiara che il Comune deve considerare gli atti che sono dovuti e su quelli parametrare i suoi interventi. Ci sono 37 famigli residenti nel campo e c’è un continuo monitoraggio della situazione per la verifica degli interessati e delle loro dichiarazioni dei redditi da confrontare con i criteri previsti dalla legge per le assegnazioni degli alloggi; non c’è una norma che preveda che se una persona viene arrestata perde il diritto all’assegnazione della casa. Uno degli obbiettivi dell’Amministrazione è di favorire la coesione sociale dei suoi cittadini isolando i casi difficili.

CACCIA prende atto che è sufficiente aver sentito la risposta dell’assessore per capire quanto è la distanza che c’è tra chi chiacchera e chi fa. Esprime alcune considerazioni su quanto avvenuto e afferma che bisogna smettere di seminare odio in città in quanto non ci si deve rivalere su altri quando le responsabilità sono personali.
Alle ore 12.15 entrano i consiglieri Gavagnin e Scarpa.

CENTENARO ritiene che il Comune abbia dato molto alla comunità sinti ma bisogna anche ricordare che il regolamento del campo deve essere rispettato e domanda se sono stati presi dei provvedimenti qualora si fossero verificate delle violazioni.

BORASO non rileva toni razzisti sul contenuto dell’interpellanza; si tratta di cittadini italiani che hanno deciso di vivere forse al di fuori della legge. Quello che non funziona è la rilevanza del denaro che questi maneggiano, ci sono molte bollette non pagate in quel campo; condivide il lavoro svolto per favorire l’inserimento di alcuni nuclei familiari in altri contesti.

COSTALONGA plaude al lavoro che sta svolgendo l’assessore; domanda quante volte l’assessorato si è rivolto al gruppo di lavoro costituito con la Guardia di Finanza per verificare i tenori di vita degli assegnatari di alloggi pubblici; gli assistenti sociali hanno segnalato le difficoltà; le occupazioni abusive di alloggi devono essere contrastate ancora di più. Chiede che venga organizzato un sopralluogo per verificare i casi di occupazioni che precludono l’assegnazione di case a chi ne ha bisogno e così viene escluso da un diritto.

TAGLIAPIETRA afferma che c’è del vero sulle opinioni espresse; aver realizzato il campo sinti forse è un bene perché anche lì le persone per bene possono scegliere se rimanere oppure andarsene.

ROSTEGHIN afferma che è giusto che l’Amministrazione faccia rispettare le regole; condivide la politica intrapresa dall’assessore attuando anche operazioni “chirurgiche” negli insediamenti pubblici per contrastare le occupazioni abusive e condivide anche l’affermazione che ci sono molte difficoltà per risolvere quei casi.

BORGHELLO rileva che bisogna dirimere la questione della difesa della legalità dalla tutela dei diritti; ci sono molte differenze tra le situazioni presenti nel campo sinti. E’ un costo che l’Amministrazione ritiene di dover sostenere perché viene considerato un investimento per i cittadini. Sempre il Comune ha provveduto alle richieste di trasferimento di alcune famiglie in altri alloggi; il Comune ha dimostrato che i controlli vengono effettuati nel territorio per riaffermare il diritto al vivere civile.
Alle ore 12.40 escono i consiglieri Costalonga e Capogrosso.

VENTURINI dichiara che ci sono delle problematiche che non possono essere nascoste; il campo nomadi è un intervento positivo per strappare queste famiglie dal degrado. Bisogna però rivedere il problema magari definendo meglio le sanzioni per chi non rispetta il regolamento; riafferma il concetto che chi occupa, lede consapevolmente i diritti di altri cittadini “deboli”. Condivide l’opinione che bisogna rivedere i criteri per la permanenza in un alloggio pubblico.

GIORDANI affianca l’intervento di Spinea con la realizzazione del campo sinti, entrambi le iniziative sono il frutto dell’emergenza.

VIANELLO condivide le affermazioni dell’assessore sull’attività di contrasto all’illegalità. Si dichiara insoddisfatto della risposta dell’assessore, forse dalle notizie apparse sui giornali l’Amministrazione deve attivare altri strumenti per verificare le compatibilità tra assegnazioni e reddito. Ricorda le modalità del trasferimento da via Vallenari al nuovo campo e chiede un sopralluogo nel campo per verificare la situazione.
Alle ore 12.50 entra il consigliere Conte ed alle ore 12.55 escono i consiglieri Tagliapietra e Venturini; alle ore 13.00 escono i consiglieri Borghello, Rosteghin e Trabucco.

Il presidente dichiara chiusa la discussione del quarto punto ed invita l’assessore Filippini a rispondere all’interpellanza iscritta al quinto punto dell’ordine del giorno.

FILIPPINI ricorda la candidatura della città a capitale per la difesa dei diritti umani; Emergency ha chiesto all’Amministrazione di poter trasferire la sua sede nazionale in città; l’idea è quella di assegnare l’edificio in questione per la nuova sede di questa organizzazione; c’è la disponibilità dell’Unione Europea e della Regione per favorire l’accadimento con la conseguenza che si lavora per la fattibilità; se dovessero verificarsi queste ipotesi, sarebbe un risultato importante per la città.

GIORDANI fa presente che dopo mesi dal deposito, finalmente si discute l’interpellanza, ritiene inammissibile questo ritardo e prende atto con soddisfazione della risposta dell’assessore.

CAVALIERE replica che rimane inutile la convocazione della commissione su argomenti ai quali non possono essere date risposte da parte dell’Amministrazione e alle ore 13.05 dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 18-10-2012 ore 16:41
Ultima modifica 18-10-2012 ore 16:41
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