IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Audizione dell'A.I.A.M. Associazione Imprenditori Aziende Murano.
2. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 1189 (nr. prot. 118) con oggetto "Ennesima dimostrazione di come lo stazionamento delle Grandi Navi a Venezia sia inadeguato, dannoso e pericoloso", inviata da Sebastiano Bonzio
3. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 1190 (nr. prot. 119) con oggetto "Ennesima dimostrazione di come lo stazionamento delle Grandi Navi a Venezia sia inadeguato, dannoso e pericoloso ", inviata da Sebastiano Bonzio
4. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 1307 (nr. prot. 175) con oggetto "Limitazione della circolazione e adeguata informazione.", inviata da Claudio Borghello
5. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1365 (nr. prot. 123) con oggetto "Squero San Trovaso e Museo.", inviata da Renzo Scarpa
6. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1383 (nr. prot. 129) con oggetto "Uso barche da lavoro nella “Notte Famosissima.”", inviata da Renzo Scarpa
7. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1392 (nr. prot. 131) con oggetto "Vaporetto dell'Arte", inviata da Giacomo Guzzo
8. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1398 (nr. prot. 132) con oggetto "AVM SpA conformi i propri servizi ai dettami dello Statuto comunale per quanto riguarda il trattamento dei cittadini con ridotta capacità motoria!", inviata da Sebastiano Bonzio

Verbale

Alle ore 09.50, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Luigi Giordani, assunta la presidenza della IV commissione e verificata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta, introduce l’argomento iscritto all’ordine del giorno e dà la parola al Presidente A.I.A.M. Michele Zampedri.

ZAMPEDRI introduce l’associazione A.I.A.M. Associazione Imprenditori Aziende Murano e descrive brevemente la questione legata alla spesa dei servizi pagati alle cooperative e società di taxi veneziane. Ricorda che le aziende pagano 60 euro per la corsa Venezia centro – Isola di Murano, più 2,00 euro per la chiamata fuori stazio. Evidenzia che questa situazione sta diventando sempre meno sostenibile per le aziende muranesi del vetro. Sottolinea che il servizio offerto dalle aziende di taxi, durante le grandi manifestazioni in Venezia, si riduce molto, causando disagio alle nostre attività. Auspica che si riesca a normalizzare questa situazione.

Alle ore 10.00 entrano i consiglieri Rizzi R. Scarpa, Campa, Costalonga,Ticozzi e Cavaliere.

BERGAMO prende atto delle richieste formalizzate da parte dell’ associazione. esprimendo l’impossibilità di applicazione dell’attuale tariffa residenti alle vostre esigenze commerciali.
ZAMPEDRI precisa che la richiesta di modificare questa tariffa di taxi è una proposta da valutare con un confronto sereno e fattivo.

BERGAMO sottolinea che i 62 euro non sembrano particolarmente esagerati rispetto al servizio richiesto.

PANISSON descrive che ultimamente le aziende taxi hanno alzato i prezzi da 57 euro a 67 euro senza tante di discussioni.

Alle ore 10.10 entra il consigliere A. Vianello.

BERGAMO ricorda che la tariffa ordinaria per i taxi è inferiore a quella a tassametro con velocità nei limiti.

R. SCARPA ritiene che le tariffe disposte dal comune di Venezia erano state impostate leggermente a favore dei motoscafisti. Chiede di poter leggere il documento presentato dall’associazione degli imprenditori muranesi così da poter fare i giusti confronti.

Alle ore 12.15 entrano i consiglieri Toso e Bonzio.

GIUSTO evidenzia che quanto detto oggi in commissione risulta essere un problema irrisolvibile, il taxista spesso applica la tariffa o il tassametro a seconda della convenienza. Ricorda che il moto ondoso nei canali è sostanzialmente dovuto ai taxi che non rispettano le velocità indicate.

BERGAMO crede che l’azione di controllo e repressione sia una questione importante e da monitorare altra cosa è quella che hanno chiesto le aziende muranesi. Fa sapere che, le tariffe taxi per residenti erano state volute per eliminare un mercato senza regole. Informa che le tariffe applicate ai residenti sono diverse da quelle applicate ai turisti.

Alle ore 10.20 esca il consigliere Zuanich.

CAMPA propone che l’istanza di questa associazione di aziende muranesi possa essere di stimolo per una eventuale revisione delle tariffe taxi. Ricorda che la normativa del settore in questi ultimi tempi è cambiata quindi si dovrebbe rivedere la regolamentazione del settore dei taxi acquei.

COSTALONGA chiede di poter approfondire maggiormente la questione dei taxi acquei, relativamente all’applicazione delle tariffe e alla liberalizzazione

Alle ore 10.30 escono i consiglieri Campa e Tagliapietra.

PANISSON ricorda che in primis l’aumento era stato di 67 euro deciso unilateralmente dalle associazioni dei taxi; le aziende muranesi pagano alle cooperative taxi veneziane circa 4 milioni di euro, a fronte di tale cifra, vengono trattate come un qualsiasi turista, inoltre in concomitanza con i grandi eventi cittadini il servizio peggiora a discapito delle tratte verso Murano.

GIORDANI ringrazia i presenti per l’esposizione delle loro istanze. Invita l’assessore Bergamo a trattare le interrogazioni nr. d’ordine 1189 e 1190.

BERGAMO legge sinteticamente le interrogazioni nr. d’ordine 1189 e 1190.

BONZIO spiega che questa interrogazione nasce da segnalazioni fatte da comandanti di vaporetto ACTV che hanno constatato un effettivo pericolo per la loro navigazione e attracco in zona tronchetto. Ricorda che la situazione descritta nell’interrogazione relativamente alle manovre della nave da crociera MS Nieuw Amsterdam ormeggiata alla banchina della stazione marittima, evidenzia come le navi da crociera in laguna siano effettivamente un pericolo.

BERGAMO prende atto delle indicazioni del consigliere Bonzio e a tal proposito legge la nota della Capitaneria di Porto riferita alla situazione descritta nell’interrogazione, nella quale non si evidenziano anomalie o pericoli particolari. Ricorda che il comune di Venezia non ha nessuna competenze sulle acque di navigazione. Ritiene che comunque il dibattito sulle grandi navi da crociera in laguna è aperto e proseguirà senza intoppi.

BONZIO esprime soddisfazione per la presa di posizione dell’assessore Bergamo mentre esprime insoddisfazione per quanto espresso nella nota della Capitaneria di Porto.

GIORDANI invita l’assessore a discutere l’interpellanza nr.1365.

BERGAMO legge l’interpellanza nr.1365.

SCARPA R. introduce la questione descritta nell’interpellanza, chiedendo che il consiglio comunale sia messo a conoscenza dell’avvio dei lavori per la realizzazione di un Museo presso lo Squero di san Trovaso. Ricorda che la realizzazione di questo Museo ricopre una notevolissima importanza per la memori e la storia delle imbarcazioni tradizionali veneziane.

Alle ore 10.55 entra il consigliere Tagliapietra.

FALCONI sottolinea l’importanza dell’intervento del consigliere R. Scarpa. Ricorda che già dal 2009 la Giunta Comunale ritenne importante dare alla città di Venezia un Museo sulle imbarcazioni tradizionali. Inizialmente venne trovata un’area a San Giobbe che successivamente venne ceduta ad uso del Museo Correr per un fondo librario, successivamente si individuò nell’area dello Squero di San Trovaso la possibilità di collocare questo museo utilizzando degli spazi ex-privati adibiti a residenza adiacenti all’ingresso dell’opificio. Ritiene che il museo della gondola andrà a salvaguardare l’attività dello squerarolo e l’opificio dello stesso.

Alle ore 11.00 entra il consigliere Zuanich esce il consigliere Molina.

Samuele BONZIO esprime la preoccupazione per quanto riguarda il futuro della propria abitazione che si trova nello squero di San Trovaso.

BERGAMO ricorda che ci sono stati vari incontri, con l’assessore Filippini e il presidente dell'Istituzione per la Conservazione della Gondola, nei quali non si decise nessun allontanamento degli attuali residenti.

GIORDANI invita l’assessore Bergamo alla discussione dell’interpellanza nr.1392.

GUZZO descrive l’interpellanza nr.1392

Alle ore 11.05 entrano i consiglieri Capogrosso, Zuanich e Locatelli.

BERGAMO invita il direttore Generale Vela SPA Vincenzo Monaco a spiegare la situazione del Vaporetto dell’Arte.

MONACO fa sapere che su questo progetto la valutazione dovrà essere fatta alla fine dei tre anni di gestione così da poter comprenderne meglio l’efficacia.
Fa sapere che il target turistico è stato studiato e promosso in diverse modalità e forme con collaborazioni verso le fondazioni culturali e le associazioni economiche della città. Riporta sinteticamente alcuni dati sull’utilizzo del vaporetto dell’arte. Informa che con i ricavi previsti a novembre di circa 800.000 euro saranno in linea con i costi sostenuti per il progetto.

Alle ore 11.15 entrano i consiglieri Belcaro Campa e A. Scarpa.

COSTALONGA fa sapere che il direttore generale Castagna riportò, in una precedente riunione, che i costi del vaporetto dell’arte ammontavano a circa 1,2 milioni di euro, pertanto dalle dichiarazioni del direttore Monaco ci sarebbe un differenziale di circa 400.000 euro. Informa i presenti che il turista che desidera salire nel vaporetto del’arte trova difficoltà a pagare il biglietto.

Alle ore 11.25 entra il consigliere Conte.

GIORDANI ricorda che il vaporetto dell’arte fa parte del programma di questa amministrazione comunale.

BERGAMO interviene per chiarire che il vaporetto dell’arte non riceve contributi della regione, risultando totalmente autonomo. Ricorda che questa linea non può essere data in gestione a privati perché trattasi di linea che attraversa il canal grande, ove vige il divieto di passaggio per i privati. Precisa che il vaporetto dell’arte è una linea a tutti gli effetti e non un servizio, inoltre all’amministrazione pubblica non costa nulla e non sottrae utenza all’ACTV. Evidenzia che il BEP break even andrà valutato nel biennio o al massimo nel triennio, prevedendo anche gli ammortamenti del costo vaporetto.

Alle ore 11.40 escono i consiglieri Gavagnin, Lavini, entra il consigliere Pagan.

RIZZI chiede di sapere come e con che metodi si sono fatte le ricerche di mercato.

LOCATELLI chiede maggiori numeri e dati riguardanti questo progetto.

Alle ore 11.45 escono i consiglieri Guzzo, Belcaro e Bonzio.

R. SCARPA ritiene che a fronte di recenti tagli di linee ACTV non dovrebbe sostenere questo progetto ma farlo gestire a privati. Considera i 3 anni di valutazione del BEP non sostenibili da ACTV.

TAGLIAPIETRA ritiene che questo progetto tra un’ anno raddoppierà il servizio e per quanto riguarda la crisi l’azienda ACTV si devono ringraziare i tagli della Regione.

Alle ore 11.50 escono i consiglieri Campa, Centenaro, Rizzi, Giusto, Locatelli, A. Vianello e Costalonga.

TOSO chiede che si possa affrontare la questione dei taxi che fanno concorrenza al vaporetto dell’arte impropriamente.

Alle ore 11.55 entra il consigliere A. Scarpa.

BERGAMO ribadisce la bontà del progetto ricordando la sostenibilità economica così come descritta oggi in commissione.

Alle ore 12.00, il presidente Giordani sottolinea che l'interrogazione nr. d'ordine 1307 (nr. prot. 175), l'interpellanza nr. d'ordine 1383 (nr. prot. 129), l'interpellanza nr. d'ordine 1398 (nr. prot. 132) verranno dissertate in altra seduta, dichiarando chiusa la seduta.

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