Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Atti delle Commissioni > IV Commissione - Verbale
Contenuti della pagina

IV Commissione - Verbale

Seduta del 07-02-2012 ore 09:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Carlo Pagan, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Marco Zuanich

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Pierantonio Belcaro, Renato Boraso, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Marco Gavagnin, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Bruno Lazzaro, Alessandro Scarpa, Davide Tagliapietra, Giuseppe Toso, Alessandro Vianello, Gianluca Trabucco (sostituisce Emanuele Rosteghin)

 

Altri presenti: Assessore Ugo Bergamo, Consigliere comunale Alessandro Scarpa, Consigliere comunale Renato Boraso, Consigliere comunale Saverio Centenaro

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 930 (nr. prot. 136) con oggetto "Controllo e monitoraggio dei Lancioni e barche gran turismo a Venezia", inviata da Alessandro Scarpa
  2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 936 (nr. prot. 138) con oggetto "Autobus incastrato sull'approdo del ferry boat", inviata da Alessandro Scarpa
  3. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 899 (nr. prot. 131) con oggetto "NUOVO BY-PASS CAMPALTO.", inviata da Renato Boraso

Verbale

Alle ore 9.50, il Vicepresidente, Sebastiano Costalonga, assunta la presidenza e constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta di Commissione, introduce gli argomenti iscritti all’ordine del giorno e dà la parola al Consigliere Alessandro Scarpa che chiede di intervenire sull’ordine dei lavori.

A. SCARPA chiede l’inversione del punto 2, trattandolo per primo, per consentire ai Comitati il rientro a casa in tempi brevi.

PRES: COSTALONGA la Commissione acconsente e dà la parola all’Assessore Bergamo per procedere con la lettura dell’interpellanza n.936 con oggetto "Autobus incastrato sull'approdo del ferry boat".

ASS. BERGAMO legge l’interpellanza facendone un sunto.

A. SCARPA illustra la propria interpellanza ed afferma che la stessa ha uno scopo costruttivo. Informa che il medesimo incidente era accaduto anche lo scorso 30 novembre e 5 dicembre per un totale di tre volte in una settimana. Chiede venga approntato un approdo di riserva e se per il futuro ci sia un progetto per un approdo di riserva ed uno in piena sicurezza. Ricorda l’episodio di un TIR finito in acqua. Chiede venga rispettato il piano di sicurezza per il trasporto dei pendolari e vista l’acquisizione del cantiere De Poli, tenerne conto per il trasporto di emergenza/riserva.

PRES. COSTALONGA non riscontrando alcuna richiesta di intervento da parte dei Consiglieri, dà la parola ai Comitati di cittadini.

MARIO SAMBO (Associazione Tra Mare e Laguna) chiede se si possano mettere bricole in cemento come quelle installate al Tronchetto, visto anche che la zona è soggetta a venti forti.

LORENZA VIANELLO (Associazione Tra Mare e Laguna) lamenta disagio e paura per ciò che è accaduto e chiede la messa in sicurezza.

PRES. COSTALONGA interviene in qualità di Consigliere per dire che ACTV deve presentare un progetto di riqualificazione e messa in sicurezza dell’intera area e del cantiere De Poli.

FONTANELLA (ACTV) afferma che l’approdo di cui si sta parlando è un approdo di emergenza che viene utilizzato quando quello principale viene chiuso per manutenzione. C’è stato un problema di altezze delle pedane di imbarco/sbarco e questo problema di altezze, in concomitanza del fatto che quando l’autobus frena dà una spinta a queste pedane che si spostano, ha creato questo incidente. Hanno provveduto a far fare nuove pedane con altezze adeguate e a riassaltare la zona prospiciente l’imbarco/sbarco per togliere tutte le asperità. In più, da ora, le operazioni di imbarco/sbarco verranno fatte con gli autobus completamente vuoti, nel rispetto della normativa vigente. Normalmente, la manutenzione ai gruppi pali viene fatta ogni tre anni e con pali in legno. Ad oggi, l’utilizzo dei pali in cemento non è consentito e quindi non è previsto.

Alle ore 10.05 entra il Consigliere Boraso.

GIUSTO afferma che ci si deve preoccupare degli abitanti di Pellestrina e del fatto che possano raggiungere i luoghi che desiderano e non garantire soltanto l’arrivo dei turisti a Pellestrina. Chiede che la “bricola” venga considerata e concepita come elemento strutturale per la sicurezza durante l’imbarco e lo sbarco. Ci si deve dedicare non solo ai grandi progetti. Nel bilancio, come primaria intenzione, ci deve essere la salvaguardia della comunità di Pellestrina.

Alle ore 10.14 entra il Consigliere Baratello.

FONTANELLA (ACTV) si tratta dello stesso impianto che c’è in altri luoghi, come per esempio a Santa Maria al Mare. Si consideri che, normalmente, in caso di manutenzione al gruppo pali si dovrebbe sospendere il servizio.

ASS. BERGAMO ritiene che la questione debba essere ridimensionata e si debba restare sull’argomento, serio, dell’interpellanza. Si deve anche dire che il servizio di ACTV su Lido e Pellestrina è eccellente e garantito con la massima puntualità. Si tratta di un pontile di emergenza che ha trovato una condizione di non funzionalità. Ringrazia il Consigliere A. Scarpa perché grazie alla sua interpellanza son state predisposte nuove e più funzionali pedane.

Alle ore 10.20 entra il Consigliere Conte.

PRES: COSTALONGA chiede se si possano prevedere i pali in cemento, come al Tronchetto.

FONTANELLA (ACTV) non ci sono pali in cemento e quelli del tronchetto ai quali si riferisce il Consigliere Costalonga sono in legno.

A. SCARPA ringrazia e si ritiene soddisfatto anche se sperava in una risposta più costruttiva da parte di ACTV. Spera, per il futuro, ci possa essere un sistema di dialogo e chiede l’installazione dei pali in cemento.

PRES. COSTALONGA esaurito il precedente punto, introduce l’interpellanza n. 930 con oggetto: "Controllo e monitoraggio dei Lancioni e barche gran turismo a Venezia". Dà quindi la parola all’Assessore Bergamo per la lettura.

ASS. BERGAMO legge l’interpellanza.

Alle ore 10.25 escono i Consiglieri Lazzaro, Toso e Belcaro.

A. SCARPA illustra la propria interpellanza e spiega che i lancioni granturismo continuano a sfrecciare nei canali veneziani creando moto ondoso, inquinamento atmosferico ed acustico. Chiede di trovare un a soluzione a questo problema e suggerisce il “numero chiuso” per i natanti.
Alle ore 10.30 rientra il Consigliere Belcaro.

GIUSTO rileva che da troppo tempo si sta, solo, parlando del problema del moto ondoso. Pensa che non ci sia la volontà di affrontare, e quindi risolvere, il problema. I problemi del moto ondoso e delle carene delle barche non sono problemi irreversibili. Il problema del traffico acqueo è vecchio di quarant’anni, almeno. Ribadisce la loro (sua e del suo Gruppo) di collaborare con l’Assessore Bergamo per poter intravvedere la soluzione del problema.


BARATELLO ritiene si debba far sintesi cercando di essere propositivi. Bisogna concentrarsi su fatti concreti. E’ un problema trasversale e ci si deve aiutare nella salvaguardia di quel patrimonio che Venezia rappresenta. Molte volte si è entrati nel merito di direttive che non c’entrano nulla con la salvaguardia di Venezia e col problema del moto ondoso.

Alle ore 10.40 escono i Consiglieri Tagliapietra e Vianello.

PRES. COSTALONGA intervenendo in qualità di Consigliere, afferma che nell’interpellanza ci sono alcuni aspetti condivisibili ma la competenza non è del Comune di Venezia. servono, perciò, dei tavoli congiunti con chi ne ha titolo. Ricorda che esiste già una tassa a carico dei c.d. “lancioni”.

A. SCARPA chiede di intervenire sull’ordine dei lavori per riportare la discussione sul tema dell’interpellanza.

Alle ore 10.50 esce il Consigliere Gavagnin e rientra il Consigliere Tagliapietra.

SEVERINO RIGO (Ass. A.R.C.O.) ricorda come, al Lido, il problema dell’inquinamento acustico sia stato risolto cambiando le marmitte dei battelli. Afferma che il tratto che va dal Lido all’Arsenale è particolarmente trafficato. Pone l’attenzione sui controlli e le relative sanzioni. Consiglia di far leva sulla Legge 447 del 1995, (legge quadro sull’inquinamento acustico. I cittadini veneziani finanziano col loro disagio i profitti di pochi. Ricorda che si sono recati in Commissione Ambiente del Senato per portare il problema delle grandi navi. Ritiene ci siano i mezzi per tenere sotto controllo il problema ed il Comune si deve mettere dalla parte dei cittadini. Aggiunge il problema dei rimorchiatori che scaldano i motori alle cinque della mattina e dà la propria disponibilità per un tavolo di lavoro.

Alle ore 10.55 rientrano i Consiglieri Vianello e Lazzaro.

ASS. BERGAMO condivide tutti gli interventi fatti e riguardo al problema del moto ondoso attende il conforto di indicazioni specifiche, in merito, sul da farsi. Aspetta vengano indicate le incompatibilità e le soluzioni. Apprezza lo spirito del Consigliere Giusto ma auspica un contributo concreto per concordare le misure da adottare, per le parti di propria competenza. Ricorda il bando pubblico degli spazi acquei e afferma che si tratta di piccole ma importanti rivoluzioni. Il problema specifico verrà valutato quando la Commissione affronterà, come da tempo programmato, il problema del moto ondoso. Riguardo i lancioni granturismo, purtroppo, il Comune di Venezia non ha alcuna competenza specifica, e questo è il vero problema. Nelle acque marittime vige il principio della libera circolazione. Se è difficile ottenere un provvedimento che allontani le grandi navi, a maggior ragione lo è per i lancioni. Si deve rivendicare la competenza in capo al Comune. Stanno chiedendo che a 100 metri dalle rive la competenza sia comunale. Non hanno ancora rinnovato la convenzione con “Neptun” perché la ritengono penalizzante. Hanno richiesto più incontri di coordinamento al Prefetto e torneranno a sollecitare ciò. Dopo la Commissione odierna, sarà il caso di promuovere un incontro col Prefetto ed ARPAV per introdurre anche il tema dell’inquinamento acustico e per chiedere l’intensificazione dei controlli, come richiesto dall’interpellante. Informa che oggi stesso scriverà al Prefetto per informarlo di quanto è emerso nella Commissione odierna.

Alle ore 11.10 escono i Consiglieri Belcaro e Tagliapietra.

A. SCARPA si ritiene soddisfatto, ringrazia e ricorda la soluzione del problema delle marmitte. Informa di aver predisposto un archivio dati per il monitoraggio di questi lancioni.

PRES. COSTALONGA chiede all’Assessore Bergamo di riferire in Commissione riguardo ai contatti che avrà col Prefetto. Esaurito il punto precedente, introduce l’interpellanza n. 899 con oggetto:” NUOVO BY-PASS CAMPALTO.". Dà la parola all’Assessore per la lettura.

ASS. BERGAMO legge l’interpellanza.

Alle ore 11.15 escono i Consiglieri Baratello e A. Scarpa.

BORASO illustra la propria interpellanza e aggiunge che pare che Anas abbia deciso di far partire l’opera. Si dice preoccupato del fatto che ci saranno più di cento famiglie che subiranno un esproprio. Da alcuni mesi, grazie ad una sentenza della Corte Costituzionale (181/2011), il rapporto fra chi espropria e chi subisce l’esproprio è cambiato. Sa che ci sono stati rapporti fra Anas e Comune e chiede la costituzione di un gruppo di lavoro costituito anche dai cittadini e dal Presidente della Municipalità, in modo da renderli partecipi delle decisioni, perché, volente o nolente, quest’opera ha un impatto sul territorio.

Alle ore 11.20 rientra il Consigliere A. Scarpa.

OSCAR GIROTTO spiega che, a seguito di una nota con cui l’Anas chiedeva conto del fatto che con l’approvazione della variante di Campalto erano cambiati i valori e l’esproprio era diventato troppo oneroso per loro, sono state fatte due riunioni. Anas ha chiesto la data effettiva di entrata in vigore della variante (che è intervenuta dopo l’approvazione del progetto esecutivo). E’ stato chiesto, al Comune da parte di Anas, di svolgere un ruolo di “facilitatore” coi cittadini in questa operazione. Loro hanno risposto di essere disponibili a far da tramite.Le aree C2RS non sono assimilabili alle aree edificatorie. Sono aree destinate a servizi e, eventualmente, edificatorie. Tutte le aree edificatorie sono soggette alla dazione di una certa percentuale. Se nella capacità edificatoria rientra anche il sedime stradale la capacità stessa risulta intoccata.

Alle ore 11.25 escono i Consiglieri A. Scarpa e Vianello ed i Consiglieri presenti sono Costalonga, Lazzaro, Conte, Boraso, Trabucco, Centenaro, Guzzo e Giusto.

BORASO condivide il principio della costituzione di un gruppo di lavoro non è convinto circa la terminologia afferente alla materia espropriativa perché i temi sono cambiati completamente ed un terreno, anche agricolo, in prossimità di una piazza, non è più valutato come terreno agricolo.

Alle ore 11.30 rientra il Consigliere Belcaro.

E’ assolutamente utile coinvolgere i Responsabili dell’Ufficio Espropri, Edilizia Privata, Presidente della Municipalità ed i Consiglieri che conoscono questa materia, come il Consigliere Scaramuzza. Vede che, alla luce di una sentenza della Corte di Cassazione, i rapporti fra i cittadini espropriati e chi espropria sono cambiati. I cittadini devono essere coinvolti.

Alle ore 11.35 escono i Consiglieri Belcaro e Centenaro.

ASS. BERGAMO asserisce di aver esaurito la parte di propria competenza una volta fatta la scelta viabilistica. Riferirà all’Assessore Micelli, che è responsabile per la parte relativa agli espropri. Spiega che hanno comunicato ad Anas quali sono le normative vigenti sulle aree in questione. Conferma che non c’è alcuna volontà di integrare finanziariamente, ad Anas, il valore di esproprio. Prende atto che l’opera prosegue e si tratta di gestirla al meglio per evitare che diventi un danno per i cittadini.

PRES. COSTALONGA alle ore 11.40 esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta della Commissione.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 23-02-2012 ore 10:02
Ultima modifica 23-02-2012 ore 10:02
Stampa