Seduta del 23-12-2010 ore 09:30
Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Alberto Mazzonetto, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello
Consiglieri presenti: Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Luigi Giordani, Giacomo Guzzo, Bruno Lazzaro, Alberto Mazzonetto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Gianluca Trabucco (sostituisce Giorgio Reato), Michele Zuin (sostituisce Lorenza Lavini)
Altri presenti: Assessore Ugo Bergamo, Consigliere comunale Davide Tagliapietra, Consigliere comunale Renzo Scarpa, Consigliere comunale Sebastiano Costalonga, Direttore ACTV Elio Zaggia
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 9.52, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Luigi Giordani, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Introduce gli argomenti iscritti all’O.d.G. e dà la parola al Consigliere Costalonga per l’illustrazione della propria interpellanza con oggetto: "Interscambio tram/bus direzione Venezia".
COSTALONGA illustra la propria interpellanza.
BERGAMO spiega che riguardo S. Basilio e l’estensione della rete in direzione Santa Marta, l’atto di indirizzo della Giunta è ancora indietro, anche se l’Amministrazione comunale è intenzionata in questo senso. PMV è già stata incaricata per la redazione di uno studio di fattibilità. C’è la dichiarazione di RFI che dice che l’attraversamento del binario è possibile. Questa scelta però non convince e sottolinea che nell’atto di indirizzo c’è questa diversità fra realizzazione per i “Pili” e studio di fattibilità. Per ciò che riguarda S. Basilio, praticamente, il Consigliere Costalonga ha soltanto anticipato la richiesta. Informa che ci sono stati incontri con la Soprintendenza la quale ha avvallato più soluzioni. Ci sono stati incontri anche con RFI.
Alle ore 9.57 entrano i Consiglieri Bonzio, Rizzi, Campa e Cavaliere.
Invita il Direttore ACTV, Zaggia, a comunicare i dati in suo possesso.
ZAGGIA (ACTV) spiega che è stato fatto uno studio prima di iniziare il servizio, anche in questi primi tre giorni di servizio. Venendo ai “numeri”, spiega che manca la fascia oraria dalle 19.30 alle 21.30 e i conteggi sono stati fatti dal personale e non attraverso l’Imob. Trascurando quindi la fascia serale, che incide per circa il 3%, sono state rilevate 3700 persone a bordo del tram che corrispondono a circa 55 persone per corsa. Di queste, 1500 scendono e le restanti proseguono. Di quelle che scendono, circa 700 salgono sulla linea 4L. non si è mai verificata una situazione di criticità per l’automezzo snodato. Non c’è quindi nessun problema di trasbordo fra il tram e la linea 4L. Questo meccanismo, in direzione Venezia, funziona. L’autobus, grazie ad un telecomando, quando vede arrivare il tram si accoda. In direzione inversa dovrebbe succedere il contrario. Arriva prima il bus ed il tram si accoda. In questo caso ci saranno dei problemi per rispettare l’orario perché l’autobus arrivando da Venezia ha più difficoltà nel rispettare i tempi di percorrenza. Tornando ai numeri, ci sono 5-6 mila passeggeri per tram. Le rilevazioni, in questo periodo di festività saranno falsate e perciò si proseguirà dopo il 9 di gennaio.
Alle ore 10.07 esce il Consigliere Vianello.
PRESID. GIORDANI esaurita la trattazione del primo punto, introduce la seconda interpellanza iscritta al secondo punto con oggetto:"Tariffa agevolata linea A.C.T.V. per Burano e Torcello", e dà la parola al Consigliere Tagliapietra per l’illustrazione.
Alle ore 10.11 entra il Consigliere Mazzonetto.
TAGLIAPIETRA illustra la propria interpellanza. Pensa che da marzo a fine settembre sarebbe da applicare la stessa tariffa applicata alla linea 31, anche se non c’è lo stesso numero di turisti. Ritiene che ciò possa permettere una ripresa delle attività economiche.
ASS. BERGAMO riferisce, per rispondere all’interpellanza di prima, che non c’è alcuna ipotesi di tunnel sotto la cittadella della giustizia.
PRES. GIORDANI apre la discussione.
Alle ore 10.14 rientra il Consigliere Vianello.
CAMPA ritiene che le aree più periferiche siano quelle che più risentano di questa situazione. Ringrazia il Consigliere e l’Assessore per la sensibilità dimostrata.
Alle ore 10.15 escono i Consiglieri Rizzi e Cavaliere
BONZIO concorda con la sottolineatura del problema della mobilità. E’ difficile spiegare all’esterno quanto sia indispensabile il potersi muovere coi natanti in modo puntuale ed economico. C’è un grosso contrasto fra i costi di gestione del trasporto pubblico e la mancanza di trasferimenti da Stato e Regione.
Alle ore 10.17 entra il Consigliere Caccia.
A. SCARPA ritiene si debba preventivamente capire a quali spese si va incontro perché non è detto che non ci possa essere un ritorno economico.
COSTALONGA afferma che non si deve paragonare il servizio automobilistico a quello di navigazione e con i proventi delle linee di navigazione utilizzate dai turisti, si possono sostenere gli altri servizi. Il rapporto costi/benefici va valutato in modo complessivo e non sulla singola linea.
TOSO ritiene vadano fatte valutazioni diverse a seconda della natura turistica o meno dei luoghi. Si dice d’accordo con quanto asserito dal Consigliere Bonzio riguardo il Tronchetto ma un altro punto nodale riguarda gli arrivi dal porto. Chiede se l’unità di rete, per automobilistico e navigazione, sia unica per capire se il 35% che la Regione impone come soglia minima per accedere ai contributi sia relativa alla navigazione, all’automobilistico a ad un’unica unità.
Alle ore 10.30 escono i Consiglieri Bonzio e Mazzonetto.
TICOZZI dice di essere d’accordo con gli interventi di chi lo ha preceduto.
ASS. BERGAMO dice che lo sciopero generale previsto per metà gennaio prossimo serve per protestare contro i tagli. Il Veneto, che applica una tariffazione del 25%, è una di quelle regioni che applicano la tariffazione più alta. Un quarto di tagli non corrisponde esattamente ad un quarto di servizi in meno ma poco ci manca. Ritiene che l’intervento sulle tariffe serva a dar slancio all’economia. Fa notare che, visti i minori trasferimenti, qualcuno ha detto di utilizzare le maggiori entrate derivanti dai biglietti per i turisti ma non ha tenuto conto che queste servono per una serie di servizi correlati e che comunque non bastano assolutamente a coprirle. Nel 2011 ci sarà il possibile arrivo del tram a S. Basilio, la revisione delle politiche dell’Arsenale, il collegamento con S. Giuliano, il riordino completo di Piazzale Roma. Quindi una serie di prospettive per il breve, medio e lungo periodo. Ci saranno delle evoluzioni che permetteranno di essere sfruttate in termini di sviluppo. Afferma che nell’immediato si può impegnare nella valutazione di manovre, occasionali e non, e sfruttarle per capire, assieme ad ACTV, quali possano essere i costi/benefici.
Alle ore 10.34 esce il Consigliere Vianello.
TAGLIAPIETRA ribatte sul fatto che nel periodo marzo-settembre sono state tolte le “motonavi”. Fa presente che i residenti delle isole che vogliono arrivare in centro storico sono obbligati a comprare un intero carnet di biglietti . Chiede se, almeno per alcune fasce, si possa far acquistare il singolo biglietto.
Alle ore 10.36 entra il Consigliere Guzzo.
R. SCARPA su quanto anticipato dall’Assessore per il 2011 chiede se si può impostare come vero e proprio piano della mobilità.
ASS. BERGAMO dice che è già nelle proprie intenzioni.
CAMPA afferma che bisogna far in modo di non favorire il trasporto privato aumentando troppo le tariffe dei trasporti pubblici.
PRES. GIORDANI esaurito il precedente punto, propone l’inserimento (fuori sacco) dell’interpellanza del Consigliere A. Scarpa n.363 con oggetto: “Problemi all’imbarcadero di Sant’Elena chiuso per lavori di manutenzione”. La Commissione acconsente ed il presidente dà la parola al Consigliere per l’illustrazione.
Alle ore 10.50 esce il Consigliere Toso.
A.SCARPA ringrazia per l’interessamento di tutti che ha permesso la soluzione del problema e si chiede perché anche gli altri Assessori non rispondano altrettanto celermente.
Alle ore 10.30 escono i Consiglieri Centenaro, Campa e Tagliapietra.
COSTALONGA visti i disagi provocati, chiede come procedono i lavori di manutenzione da parte di ACTV e ricorda all’Assessore che, riguardo alla mancanza di manutenzione ordinaria e straordinaria, si era impegnato a presentare in Commissione un piano degli interventi.
ASS. BERGAMO risponde che quanto prima porterà il piano in Commissione.
PRES. GIORDANI esaurito il precedente punto introduce il terzo punto iscritto all’ordine del giorno con oggetto: “Ricollocazione Ditte S. Giuliano”. Dà quindi la parola al Consigliere R. Scarpa per l’illustrazione.
Alle ore 10.57 esce il Consigliere Belcaro e rientrano i Consiglieri Centenaro e Campa.
R.SCARPA illustra la propria interpellanza.
Alle ore 11.00 esce il Consigliere Lazzaro e rientrano i Consiglieri Tagliapietra e Cavaliere.
CACCIA afferma che il Consigliere R. Scarpa esplicita ciò che era implicito nell’interpellanza. Aggiunge che le proposte fatte sono già state fatte da altri (Pres. Municipalità Mestre Centro). Riportare le ditte a S. Giuliano significherebbe perpetrare lo scempio che è già in atto. Si augura che l’Amministrazione rifiuti qualsiasi riproposizione delle ditte lungo l’isola delle Statue. Non si tratta di chiudere e mandare a casa chi lavora nella zona “interscambio”. Si potrebbe utilizzare il canale Brentelle ma non toccare assolutamente l’isola delle Statue.
Alle ore 10.03 rientra il Consigliere Belcaro.
BONZIO afferma che non si devono creare aspettative come quella del “polo logistico” che è una realtà cresciuta in un particolare periodo, (ricorda che poi ci fu il tentativo di risolvere con un’ordinanza del Commissario al moto ondoso e di Cacciari, quando si riconobbe l’errore). L’isola delle Statue è una realtà da preservare perché consente di fruire di Forte Marghera. L’ipotesi avanzata dal Consigliere R. SCARPA è sconsigliabile perché troverebbe una forte opposizione. Auspica una ricollocazione nel lato sud del ponte della Libertà, come avanzato già tempo fa.
Alle ore 11.05 escono i Consiglieri Venturini e Cavaliere.
CAMPA ritiene che il problema vada sicuramente risolto.
Alle ore 11.10 rientra il Consigliere Lazzaro ed esce il Consigliere Tagliapietra.
CENTENARO ricorda quanto detto dal Sindaco Cacciari riguardo le ditte che sarebbero comunque rimaste lì. Pensa ci siano attività (edili) che sono in contrasto col parco, ma altre (cantieri nautici) che non lo sono. Chiede alla giunta un progetto serio che consenta alle ditte di non essere trattate da abusive. (Lui ed il suo Gruppo) sono disponibili al confronto su qualsiasi proposta fatta dalla Giunta. Serve il coinvolgimento degli operatori. Oggi i problemi si sormontano e non ci sono proposte.
Alle ore 11.15 esce il Consigliere Rosteghin ed entra il Consigliere Zuin.
ASS. BERGAMO condivide la richiesta di risoluzione del problema. Crede che l’interpellanza vada rivolta anche all’Assessore all’Urbanistica. Conviene sull’esigenza di garantire il trasporto merci per via d’acqua. La localizzazione sul fronte opposto all’attuale non presenta alcuna controindicazione. Dice di non sapere se la scelta urbanistica sia la più congrua. Ritiene di dover rispondere nell’ambito delle proprie competenze. Sul canale Brentelle, che è di competenza dell’Autorità portuale, verranno installati dei rilevatori di velocità al fine di preservarlo dai danni causati dalla velocità dei natanti e dalle conseguenze del moto ondoso.
R. SCARPA spiega di aver indirizzato la propria interpellanza all’Assessore alla Mobilità perché il primo punto da affrontare è il “come arrivarci”. Non crede sia opportuno l’utilizzo del canale delle Brentelle per tutta una serie di motivi e per le avverse condizioni ambientali. Tutto ciò che riguarda Venezia ha a che fare con l’acqua. Anche la prospettata soluzione della zona sud del Ponte della Libertà presenta condizioni ambientali avverse. Normalmente, la logistica va posizionata in zone che possano garantire lo sviluppo. Prende atto delle osservazioni dei Consiglieri Bonzio e Caccia ed auspica anch’egli che gli spostamenti prospettati possano funzionare.
CACCIA chiede di intervenire sull’ordine dei lavori.
PRES. GIORDANI acconsente.
CACCIA chiede che, sull’argomento, venga convocata una Commissione Congiunta con le Commissioni Urbanistica, Ambiente ed Attività Produttive.
PRES. GIORDANI ne prende atto e, esaurito il precedente punto e vista la presenza del Consigliere Caccia, propone l’inserimento (fuori sacco) dell’interrogazione n.253 con oggetto: “NAVE PROVENIENTE DA MARGHERA RISCHIA IL DISASTRO ECOLOGICO AL LARGO DELLA BRETAGNA. QUALE SICUREZZA PER I TRASPORTI PERICOLOSI IN LAGUNA? Allontanare definitivamente il traffico petrolifero e di sostanze chimiche pericolose da Venezia”, indirizzata al Sindaco Giorgio Orsoni il quale ha delegato alla risposta l’Assessore Ugo Bergamo. La Commissione acconsente ed il presidente dà la parola all’Assessore per la risposta.
ASS. BERGAMO riferisce che la Giunta accoglie quanto richiesto ed appena acquisiti i dati li metterà a disposizione della Commissione. Auspica altresì che il Presidente dell’Autorità portuale, Prof. Paolo Costa, possa venire in Commissione a relazionare.
Il Consigliere Caccia si ritiene soddisfatto della risposta ricevuta e alle 11.35 il Presidente, Luigi Giordani, esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta della Commissione.
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