Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Atti delle Commissioni > III Commissione - Verbale
Contenuti della pagina

III Commissione - Verbale

Seduta del 01-12-2010 ore 17:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Giovanni Giusto, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Alberto Mazzonetto, Jacopo Molina, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Alessandro Vianello

 

Consiglieri presenti: Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giampietro Capogrosso, Bruno Centanini, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Bruno Lazzaro, Andrea Renesto, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Alessandro Vianello, Giorgio Reato (sostituisce Claudio Borghello), Camilla Seibezzi (sostituisce Giuseppe Caccia)

 

Altri presenti: Coadiutore del Sindaco per la Sanità Bruno Centanini, Cittadina Leda Cossu

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 243 (nr. prot. 114) con oggetto "Il 30 settembre è passato, che fine ha fatto la continuità assistenziale pediatrica?", inviata da Sebastiano Bonzio
  2. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 124 (nr. prot. 66) con oggetto "ELISOCCORSO: GARANTIRE UN SERVIZIO EFFICIENTE AI CITTADINI E CORREGGERE LE SCELTE SBAGLIATE E ANTIECONOMICHE DELLA REGIONE VENETO. Convenzionandosi con i Vigili del Fuoco, Regione e Azienda ULSS 12 potrebbero garantire un servizio efficiente di elisoccorso 24 ore su 24 per tutto l’anno e risparmiare almeno settecentomila Euro. ", inviata da Giuseppe Caccia
  3. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 131 (nr. prot. 24) con oggetto "CHIUSURA DEL SERVIZIO DI CONTINUITA' ASSISTENZIALE A VENEZIA E INEFFICIENZE DEL PRONTO SOCCORSO DI MESTRE: QUALI SERVIZI PER LE URGENZE FESTIVE PEDIATRICHE NELL'ULSS 12? L'Amministrazione Comunale intervenga affinché l'Azienda ULSS garantisca una risposta adeguata alle necessità di bambini e famiglie. ", inviata da Giuseppe Caccia

Verbale

Alle ore 17.22 il Presidente della III Commissione Consiliare Nicola Funari, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, informando che in merito alla continuità assistenziale pediatrica c’è stato un incontro tra il Sindaco, il Direttore Generale dell’ULSS 12, il Dott. Centanini e i rappresentanti dei pediatri. Quindi da la parola alla Consigliera Seibezzi

SEIBEZZI illustra l’interpellanza al punto n.3 dell’ordine del giorno e chiede che il Sindaco intervenga presso la Direzione generale dell’Azienda ULSS 12 Veneziana:
• affinché sia al più presto ripristinato il Servizio di continuità assistenziale pediatrica, prefestivo e festivo, presso l’ospedale Civile e dell’Angelo, per garantire la copertura delle patologie non urgenti e risolvibili con una visita ed un intervento ambulatoriali;
• affinché sia al più presto attivato presso le due strutture un servizio di Pronto Soccorso per i casi urgenti e, comunque percorsi differenziati in grado di assicurare una tempestiva assistenza d’emergenza ai piccoli pazienti e alle loro famiglie;
• affinché, in sede di Conferenza dei Sindaci dell’Azienda ULSS 12, sia al più presto presentata una ricognizione dell’attuale situazione ed uno specifico piano d’intervento volto ad assicurare i necessari livelli di assistenza medica pediatrica 24 ore su 24, sette giorni su sette, a coperture dell’intero territorio comunale

CENTANINI precisa che la questione in oggetto è stata discussa in primis durante la Conferenza dei Sindaci del 19.10.2010. In sede di Conferenza i vertici dell’Azienda ULSS 12 Veneziana hanno precisato che il servizio di continuità assistenziale pediatrica non rientra all’interno dei Livelli Essenziali di Assistenza ( LEA). Avevano tuttavia specificato di aver fatto una proposta ai Pediatri di Libera Scelta (PLS) al fine di assicurare la prosecuzione del Servizio. Ad ottobre pertanto, alla luce delle dichiarazioni dell’Azienda ULSS, il Servizio di continuità assistenziale pediatrica si doveva ritenere momentaneamente sospeso e non soppresso. Anche il Piano Attuativo Locale delle Cure Primarie, presentato dall’Azienda e assunto dalla Conferenza dei Sindaci del 20.01.2010 e il Patto Aziendale con i Pediatri di Libera Scelta sottoscritto il 5/03/2009 e recepito con delibera aziendale 399 del 02/04/2009, rafforzavano questa interpretazione. Infatti tra i principali obiettivi del Piano posti alla categoria dei Pediatri di Libera Scelta si leggeva la continuità assistenziale diurna e festiva e il Patto Aziendale con i Pediatri di Libera Scelta specificava il compenso per assistito o orario previsto per questo tipo di obiettivo e pertanto si auspicava un effettivo recepimento del Patto da entrambe le parti. A garanzia e tutela dei cittadini, l’Amministrazione ha continuato ad interessarsi del problema e a novembre, quando ha verificato che il servizio, non era stato ripristinato, ha promosso un ulteriore confronto con la Direzione Generale dell’ULSS 12 Veneziana e i rappresentanti dei Pediatri di Libera Scelta. Dal confronto è emerso che:
• entrambe le parti concordano che il Servizio è al di fuori dei livelli essenziali di assistenza, che Venezia ha beneficiato a lungo di questo servizio, unico caso in Italia;
• il 98,5% degli accessi si riferisce a codici bianchi che pertanto non hanno carattere di urgenza;
• normativamente, la continuità assistenziale pediatrica, è garantita dalla cosiddetta guardia medica;
• qualsiasi accordo extra LEA tra le parti, dovrà prima essere sottoposto alla Regione Veneto, per l’approvazione.
Il Sindaco ha comunque invitato le parti, nell’interesse della cittadinanza, a trovare un accordo. L’Amministrazione si è impegnata a monitorare la vicenda e attende lo sviluppo di un progetto

SEIBEZZI evidenzia che il servizio di assistenza è essenziale per le famiglie, tanto che una volta soppresso ha avuto una immediata ricaduta sull’operatività del pronto soccorso, ambiente oltretutto non adatto ai bambini. L’attribuzione del codice poi non viene fatta da un medico quindi non si capisce la gravità

Alle ore 17.34 esce il Consigliere Boraso

COSTALONGA ritiene il servizio di continuità pediatrica fondamentale, perciò come cittadino, si è già attivato in merito. C’è necessità di una linea guida pediatrica da parte della Regione. Importante un’attenzione continua sul problema. Si rammarica che il Presidente Funari non abbia mai convocato in Commissione il Dott.Padoan

SEIBEZZI trova grave che il Dott. Padoan non risponda pubblicamente alle proteste e alle manifestazioni dei genitori. Fa presente che presso l’Ospedale di Venezia la dotazione di pediatri è inferiore rispetto all’Ospedale all’Angelo

BONZIO in relazione alla richiesta del Consigliere Costalonga precisa che sono state presentate molte richieste di incontro con il Direttore Generale dell’ULSS 12 ma non si è mai riusciti ad avere un confronto con lui. C’è difficoltà a rapportarsi con il Dott. Padoan. Si ritiene soddisfatto della risposta alla sua interrogazione. La grande mobilitazione di genitori ha dimostrato come le famiglie abbiano forte necessità che il servizio continui. Ricorda che in Consiglio Regionale tutti i gruppi hanno sottoscritto un ordine del giorno per la continuità del servizio pediatrico

Alle ore 17.30 esce il Consigliere Alessandro Vianello

SCARAMUZZA trova che faccia specie la risposta data dalla Direzione Sanitaria e il fatto che il LEA venga deciso in base al Bilancio. Il servizio deve stare all’interno della specificità veneziana. I temi della sanità sono importanti ma ribadisce che il Dott. Padoan più volte non è stato presente

TOSO evidenzia le difficoltà dei trasporti per i disabili. Sottolinea inoltre la mancanza di continuità assistenziale nei confronti delle persone con problemi di disabilità

ALESSANDRO SCARPA invita la Commissione a considerare l’opportunità che gli abitanti di Pellestrina possano curarsi a Chioggia, perché più vicina all’isola di Venezia. Quindi sottolinea la necessità di una forte mobilitazione anche della classe politica per ottenere risposte positive e concrete. Nel caso poi il Dott. Padoan non accettasse un confronto con la Commissione, i Consiglieri devono recarsi da lui per chiedere chiarimenti sulla situazione

Alle ore 18.00 escono i Consiglieri Toso e Capogrosso

TICOZZI informa che per la realizzazione di alcuni progetti di iniziativa del Ministero del Lavoro e del SERT a cui le scuole hanno collaborato con entusiasmo, ha dovuto spesso scontrarsi con le difficoltà create dal Direttore Generale dell’ULSS. La città invece ha bisogno di una persona che valorizzi i suoi operatori

FUNARI propone di invitare in Commissione il Direttore dell’ULSS 12 Dott. Padoan se entro 15 giorni dalla seduta odierna non dovesse pervenire una sua risposta confacente sulla questione della continuità pediatrica. Quindi conferma che il Sindaco di Venezia, quale Presidente della Conferenza dei Sindaci, in base al D.Lgs 502/1992 ha le seguenti funzioni:
a) esaminare il Bilancio pluriennale (di norma triennale), e il Bilancio di esercizio al fine di rimettere alla Regione le relative osservazioni;
b) verificare l’andamento generale delle attività sanitarie (cioè di prevenzione, di cura, di riabilitazione, ospedaliere e territoriali);
c) provvedere alla definizione delle linee di indirizzo per l’impostazione programmatica dell’attività, trasmettendo le proprie valutazioni e proposte al Direttore Generale e alla Regione Veneto

COSSU fa presente che a Venezia il servizio di continuità pediatrica è stato creato a scopo di prevenzione e non si deve confondere con l’Ospedale

COSTALONGA sottolinea che in base ai dati forniti dal Dott.Padoan,Venezia è penalizzata rispetto alle altre ULSS. Le persone anziane costano tanto e vanno ad incidere in maniera forte sul Bilancio

FUNARI fa presente che ci sono diritti e doveri. E’ diritto del cittadino vedere applicate le indicazioni già elencate previste dal citato D.Lgs 502/1992 dall’Amministrazione Comunale di Venezia, nel contempo è dovere della Regione Veneto concedere un contributo all’Azienda ULSS 12 in ragione della specificità veneziana

Alle ore 18.25 esce il Consigliere Belcaro

CENTANINI informa che ci sarà un nuovo incontro tra il Comune, il Direttore dell’ULSS 12 Antonio Padoan e i pediatri veneziani di libera scelta dove verrà presentato un progetto da sottoporre alla Regione. Il Sindaco poi ha cercato di riaprire con l’azienda sanitaria il canale che si era interrotto. Si sta inoltre cercando di trovare e definire con l’ULSS delle sinergie per documentare quella che è la specificità veneziana. E’stato anche predisposto un dischetto contenente due documenti (il profilo demografico del Comune di Venezia e il profilo epidemiologico ULLS 12 Veneziana) volti ad evidenziare proprio la specificità veneziana. La partita più grossa sono i finanziamenti

FUNARI delega il Consigliere Centanini di convocare d’accordo con il Sindaco il Dott. Padoan

BONZIO fa alcune osservazioni in merito al buco finanziario creato dal Project Financing dell’Ospedale all’Angelo. Ritiene che ora il Direttore Padoan debba dare risultati concreti

LAZZARO chiede risposte concrete e precise anche se dovessero rivelarsi negative

Alle ore 18.30 escono i Consiglieri Reato e Alessandro Scarpa

Alle ore 18.35 il Presidente passa al 2 punto all’ordine del giorno dando la parola alla Consigliera Seibezzi

SEIBEZZI illustra l’interrogazione e chiede che il Sindaco intervenga presso l’Assessore regionale alla Sanità e il Direttore generale dell’Azienda ULSS 12 Veneziana, affinché:
• garantiscano un efficiente servizio di elisoccorso, operativo 24 ore su 24, per la Città e la Laguna di Venezia, lungo tutto l’arco dell’anno;
• valutino a tal fine, sia dal punto di vista dell’efficienza che del risparmio, l’ipotesi di stipulare una convenzione per il servizio di elisoccorso con i Vigili del Fuoco;
• indirizzino le risorse così recuperate al finanziamento aggiuntivo dei servizi sanitari delle strutture ospedaliere e distrettuali di Venezia

CENTANINI condivide l’esigenza di approfondire la situazione segnalata, a tutela dei servizi sanitari della città e precisa che l’Assessore regionale Coletto si è già pronunciato a sfavore dell’affidamento del servizio di elisoccorso ai vigili del fuoco. A supporto di questa presa di posizione da parte della Regione Veneto la sentenza del TAR della Liguria confermata dalla sentenza 4539 del 137/07/2010 del Consiglio di Stato. L’elisoccorso sanitario necessita di certificazioni specifiche rilasciate dall’Ente Nazionale Civile ( ENAC) che i mezzi dei vigili del fuoco non hanno. In relazione all’estensione del servizio di elisoccorso, si condivide l’importanza di un servizio operativo 24 ore su 24 lungo tutto l’arco dell’anno che tuteli non solo i residenti ma anche tutti i cittadini, che per studio, lavoro, turismo “ vivono” la città; a tal fine si proporrà ai Sindaci del Comune di Cavallino Treporti, di Marcon e Quarto d’Altino la trattazione della questione in sede di Conferenza dei Sindaci

COSTALONGA propone di invitare in Commissione l’Assessore regionale alla sanità

TRABUCCO ritiene utile affrontare in Commissione il piano sanitario regionale

Alle ore 18.40 esaurito l’ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 10-01-2011 ore 13:22
Ultima modifica 10-01-2011 ore 13:22
Stampa