IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Prosecuzione discussione bozza dell'ordine del giorno collegato alla proposta di deliberazione PD n.631 con oggetto:"Regolamento comunale in applicazione all'art.5-bis della legge n.21 del 15 gennaio 1992 per l'accesso nel territorio del Comune di Venezia dei natanti a motore, adibiti al servizio pubblico non di linea di noleggio con conducente autorizzati da altri comuni".
2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 295 (nr. prot. 58) con oggetto "Riduzione del prezzo biglietto Actv linea 31 Pellestrina-Chioggia", inviata da Alessandro Scarpa

Verbale

Alle ore 12,43, il Presidente della IV^ Commissione Consiliare, Luigi Giordani, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Illustra l’O.d.G.. Nel merito della bozza di ordine del giorno informa riguardo i contatti avuti coi vari Gruppi consiliari. Dice che il documento è aperto a nuovi suggerimenti e/o contributi, e dà la parola al Consigliere R. Scarpa .

Alle ore 12.45 entra il Consigliere Gavagnin ed esce il Consigliere Pagan.

R. SCARPA spiega i motivi che hanno portato alla redazione di questa nuova bozza di atto di indirizzo.
Il Comune di Venezia ha contingentato le licenze e le autorizzazioni secondo vari parametri legati anche alla morfologia del territorio. Ampliare il numero di licenze andrebbe contro tutto ciò. Ritiene ci sia un punto di debolezza quando si dice che l’importo per le nuove licenze deve essere 5 volte superiore rispetto quelle esistenti. Anche se ad oggi non c’è nessun soggetto con queste caratteristiche, un’imposizione del genere risulta difficilmente sostenibile. Quest’atto di indirizzo vuol essere, se approvato, una limitazione all’arrivo di nuove licenze.

PRES. GIORDANI apre la discussione e dà la parola al Consigliere Centenaro.

CENTENARO dice che se le licenze di altri comuni possono, a differenza di quelle del Comune di Venezia, accedere alla ZTL ciò rappresenta un passo indietro. Se si vuole salvaguardare Venezia e combattere il moto ondoso bisogna prendere provvedimenti più restrittivi. Chiede all’Assessore com’è orientata in merito la Giunta.

Alle ore 12.53 entra il Consigliere Belcaro

ASS. BERGAMO precisa che l’art. 5 bis della Legge 21, così come riformulato prevede una definizione dei luoghi dove possono arrivare le imbarcazioni di altri comuni e prevede il ticket che si riferisce all’intera area delle acque comunali e non solo alla ZTL. Questa, ha una sua ulteriore determinazione e modalità di fruizione che esula dal predetto articolo di legge. Si sta discutendo, in accordo con la Provincia, del “numero chiuso” e delle licenze aggiuntive. Finché non si definisce il numero massimo delle imbarcazioni che possono circolare, nessuna nuova licenza viene presa in considerazione. Che si parli di contingente sostenibile o numero chiuso, nell’immediato bisogna essere consapevoli che si deve fare una scelta che riguarda l’intero territorio comunale e non solo la ZTL.

COSTALONGA chiede che venga inserito che l’accesso alla ZTL non è consentito alle licenze extra comunali. Ribadisce che le imbarcazioni c.d. “esterne” non devono stazionare all’interno del territorio comunale. Devono imbarcare le persone negli stazi previsti nel territorio di appartenenza.

Alle ore 13.02 entra il Consigliere Reato

TOSO pensa che il problema sia riassumibile nel fatto che quando le licenze non vengono più rilasciate dal Comune di Venezia, vista la crescente richiesta, ci si rivolge ad altri comuni, salvo poi esercitare all’interno delle acque del Comune di Venezia. Bisogna far rispettare la normativa. C’è poi un altro errore di fondo e cioè che il servizio “taxi” viene spesso usato come servizio di noleggio. Bisogna ragionare ed operare su questi due equivoci. Inoltre, ritiene che si debba dire in modo preciso che nella ZTL le c.d. licenze rosse non devono entrare. Gli risulta che non siano previsti pontili specifici per le licenze verdi. Afferma che se si differenziassero in modo evidente i pontili riservati ai vari tipi di licenza, si eviterebbero equivoci.

Alle ore 13.05 entra il Consigliere Mazzonetto ed esce il Consigliere Cavaliere.

ASS. BERGAMO afferma che sono previsti pontili differenziati, distinti e riconoscibili per il servizio di noleggio ed il servizio taxi.

COSTALONGA ritiene che il provvedimento che impone una tassa cinque volte maggiore, per le imbarcazioni extracomunali, può essere impugnato.

ASS. BERGAMO è un argomento che va verificato. Pone l’accento sul fatto che si debba parlare di “freno all’accesso alle acque di competenza dell’ambito territoriale del Comune di Venezia”.

Alle ore 13.11 escono i Consiglieri Baratello Venturini e Mazzonetto

CAMPA gli risulta che per le licenze “verdi” l’accesso alla ZTL sia vietato dopo un certo orario. Chiede se lo stesso valga per le licenze “Rosse”. Chiede se si può dire che il Consiglio comunale è contrario all’ingresso delle licenze “rosse” nella ZTL.


Alle ore 13.15 entrano i Consiglieri Cavaliere, Boraso e Lastrucci.

ASS. BERGAMO il Regolamento comunale già lo prevede. La navigazione delle imbarcazioni con licenza gialla, verde, e rossa è consentita, senza imbarco e sbarco, (il solo transito) in Canal Grande (e non nei rii) dalle 16 alle 21. Dice di non essere propenso a misure ancor più restrittive.

R. SCARPA l’equiparazione di licenze gialle e verdi era già stata affrontata. Ci si deve concentrare affinché non arrivino nuove imbarcazioni. Il fatto di chiudere l’accesso alla ZTL alle licenze “rosse” può essere impugnato.

Alle ore 13.23 entra la Consigliera Locatelli ed esce il Consigliere Gavagnin

ASS. BERGAMO si può recepire quanto detto dal Consigliere Campa scrivendo: “impegna la Giunta a verificare la possibilità di limitare l’accesso al Canal Grande in caso di un incremento del moto ondoso.

CAMPA bisogna imporre condizioni che non siano impugnabili e concentrarsi sui controlli.

COSTALONGA Ribadisce che bisogna consentire l’arrivo a Venezia delle imbarcazioni da fuori comune senza che entrino nella ZTL. Le imbarcazioni che provengono da fuori devono fermarsi agli imbarcaderi loro riservati.

LASTRUCCI si deve agire secondo i termini di legge e la legge non dice che l’importo d’ingresso deve essere uguale per tutti. Se invece imponiamo divieti, questi possono essere impugnati.

Alle ore 13.34 entra il Consigliere Borghello

R, SCARPA i controlli devono essere diffusi, giorno e notte e devono riguardare il controllo dello stazionamento ed il reale svolgimento del servizio.

Alle ore 13.39 escono i Consiglieri Lavini, Tagliapietra, Locatelli e Vianello

CENTENARO chiede vengano tolti dall’O.d.G. tutti i riferimenti relativi alla ZTL ed in luogo di questa inserire”acque comunali”. Chiede che la tassa sia annuale.

A. SCARPA chiede di intervenire sull’ordine dei lavori e di trattare la propria interpellanza.

PRES. GIORDANI propone di recepire queste ulteriori modifiche e portare la bozza in Consiglio comunale.

Alle ore 13.45 entra il Consigliere Vianello ed escono i Consiglieri Toso e Centenaro.

PRES. GIORDANI Introduce l’interpellanza iscritta al secondo punto dell’O.d.G. con oggetto "Riduzione del prezzo biglietto Actv linea 31 Pellestrina-Chioggia", e dà la parola al Consigliere Alesandro Scarpa per l’illustrazione.

A. SCARPA fa notare che per la trattazione della propria interpellanza, lui e i comitati hanno dovuto aspettare un’ora e mezza e si scusa con i comitati presenti per l’attesa. Passa quindi all’illustrazione dell’interpellanza.

ASS. BERGAMO dice che bisogna differenziare le due questioni. E’ vero che la tariffa, che peraltro riguarda l’intero territorio comunale, è elevata ma si deve dar atto che si è lavorato per rendere gratuito il viaggio di tutti i bambini al di sotto dei 6 anni. C’è un discorso legato alla crisi territoriale. In questo quadro, Pellestrina rappresenta una forte criticità per una serie di fattori . Si potrebbe e dovrebbe rilanciare il turismo. E’ già stato ridotto il biglietto a 4 euro, rinunciando a 1,50 l’Amministrazione e 1 euro ACTV. Su 17.346 passaggi c’è stato un incremento di 3000 passaggi con perdite minime per Comune e ACTV. Nei mesi invernali i passaggi si riducono a poco meno di 3000 (al mese). Annuncia che si è insediato un tavolo di lavoro per il rilancio di Pellestrina. Ritiene che la riduzione del biglietto nei mesi invernali non porti un incremento significativo dei passaggi. Perché ciò abbia un senso, bisogna prorogare l’agevolazione fino alla fine della stagione estiva 2011 e alla fine di questa ritrovarsi per capire se operazione abbia sortito o meno gli effetti desiderati. Comunica che l’Assessore Filippini lo ha pregato di prendere in considerazione questa cosa perché la ritiene funzionale ad altri programmi del proprio Assessorato.

BORASO ritiene che anche la riduzione di 1,50 debba essere addebitata totalmente ad ACTV perché i 25.000 euro di mancato introito fanno sorridere rispetto agli sperperi dell’Azienda.

Alle ore 14.04 esce il Consigliere Guzzo.

LASTRUCCI chiede di riunire la Commissione per discutere delle prospettive del MoSE.

BELCARO è lieto che la sperimentazione prosegua positivamente. Chiede al direttore Fiorin che vengano forniti alla Commissione i dati esplicitati dall’Assessore per capire quanto manca al raggiungimento della meta. Chiede infine se la pesca-turismo, piuttosto che altre iniziative analoghe abbiano contribuito al rilancio dell’Isola.

Alle ore 14.04 esce il Consigliere Lastrucci

TICOZZI chiede di riaprire il discorso sulle tariffe differenziate per capire se sia conveniente applicarle anche ai turisti, affiancando un indagine a detta iniziativa.

PRES. GIORDANI esauriti gli interventi, riassume annunciando la decisione di modificare la bozza di ordine del giorno secondo gli ulteriori contributi pervenuti e di consegnare la bozza definitiva in Consiglio comunale, nel pomeriggio. Alle ore 14.10, esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta della Commissione.

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