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IV Commissione - Verbale

Seduta del 16-09-2010 ore 10:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Alberto Mazzonetto, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giacomo Guzzo, Bruno Lazzaro, Alberto Mazzonetto, Giorgio Reato, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Marta Locatelli (sostituisce Lorenza Lavini)

 

Altri presenti: Assessore Alessandro Maggioni, Dirigente Lucio Pagan, Consigliere Comunale Cesare Campa, Consigliere Comunale Pierantonio Belcaro, Resp. Serv. Daniele Zennaro

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 133 (nr. prot. 65) con oggetto "ripristino della pavimentazione lastricata in via Piave a Mestre – fronte Chiesa di Santa Maria di Lourdes.", inviata da Cesare Campa
  2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 129 (nr. prot. 26) con oggetto "Energie rinnovabili: quali progetti si vogliono presentare in Regione per i finanziamenti?", inviata da Pierantonio Belcaro

Verbale

Alle ore 10,41, il Presidente della IV^ Commissione Consiliare, Luigi Giordani, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Illustra l’O.d.G. e dà la parola al Consigliere Campa per l’illustrazione della propria interrogazione.

CAMPA illustra la propria interrogazione

ASS. Maggioni spiega che l’asfaltatura del tratto di “pavé” prospiciente la Chiesa di Santa Maria di Lourdes, in Via Piave, per puro caso è coincisa con la manifestazione “Giro d’Italia” ma non è stata fatta assolutamente per questo scopo. Si erano formate delle crepe che mettevano a repentaglio l’incolumità pubblica. Sono pervenute le segnalazioni da parte della Soprintendenza che ha poi dato il parere favorevole all’intervento. Aggiunge che, non appena si reperiranno i fondi necessari, si provvederà all’intervento vero e proprio col susseguente ripristino della pavimentazione in cubetti di porfido. L’Assessorato si sta impegnando in tal senso perché ritiene quello un luogo da vivere e non solo da attraversare.

CAMPA pensava che l’asfaltatura fosse legata alle esigenze del Giro d’Italia e chiede gli venga data copia della lettera della Soprintendenza. Chiede, inoltre, se non fosse stato più semplice e meno oneroso fare direttamente l’intervento sul pavé. In più, dice all’Assessore che così non dà tempi certi circa la realizzazione dell’intervento.

Alle ore 10,46 entrano i Consiglieri Baratello, Costalonga, Rosteghin, Rizzi e Bonzio

ASS. MAGGIONI precisa che le fessurazioni sono dipese da errori progettuali e per l’intervento definitivo, sarebbe servito un progetto completo, non sarebbe bastato il semplice ripristino dei cubetti di porfido. Spiega che hanno ritenuto di fare un intervento “tampone” in attesa di reperire i fondi, la cui mancanza è dovuta alla mancanza dei trasferimenti statali. Aggiunge che, in queste condizioni, sarà difficile per qualsiasi Amministrazione gestire anche le sole emergenze. Farà pervenire alla Segreteria della Commissione la lettera della Soprintendenza affinché la giri ai Commissari.

Alle ore 10.53, esaurito il I° punto, il presidente Luigi Giordani introduce il II° punto iscritto all’O.d.G. ed invita il Consigliere Belcaro ad illustrare la propria interpellanza.

BELCARO illustra la propria interpellanza richiamando quanto contenuto in merito nel programma del Sindaco.

Alle ore 10,55 entra il Consigliere A.Scarpa

ASS. MAGGIONI afferma che l’energia rinnovabile è uno dei temi sui quali l’Amministrazione concentra maggiormente la propria attenzione. Ritiene che l’interpellanza andasse indirizzata anche all’Assessorato all’Ambiente. Per ciò che concerne il “bando”, spiega che l’Amministrazione vi ha partecipato col progetto della scuola di Trivignano. Spiega che stanno aspettando di sapere se verranno riconosciuti i fondi.

DIR. PAGAN legge per sommi capi il bando e spiega che lo stesso limitava la richiesta ai progetti che superavano i 100.000 €, ed erano esclusi dal computo gli impianti fotovoltaici.

Alle ore 11,00 entrano i Consiglieri Locatelli e Guzzo ed esce Rizzi.

Gli interventi previsti nella scuola di Trivignano riguardano gli impianti geotermico, solare e fotovoltaico.
La richiesta dei fondi è avvenuta per i primi due. A fronte di una richiesta alla Regione Veneto di 351.000€, pensano di ottenerne 246.000€. Citando dal bando gli interventi per i quali è ammessa la richiesta di contributi, dice che il Comune di Venezia non prevede interventi che riguardino le “biomasse”.

Alle ore 11,06 esce il Consigliere Guzzo

CAMPA chiede copia del bando e dice che, vista la carenza di fondi cui si trova a dover far fronte il Comune di Venezia, si sarebbe dovuto chiedere alla direzione competente più progetti. Al limite incaricando ditte private che si sarebbero potute pagare una volta acquisiti i contributi. Suggerisce di istituire un apposito ufficio che analizzi tutti i bandi ed i progetti per i quali è possibile chiedere i contributi.

ASS. MAGGIONI afferma che gli uffici tecnici del Comune sono in grado di fare i progetti e non serve darli all’esterno. Il bando riguarda interventi singoli ed un impianto fotovoltaico, ancorché non contemplato dal bando, costa dai 30.000 ai 40.000€. Non si arriva cioè al limite minimo di 100.000€ previsto dal bando. Detto ciò, è ben accetta la collaborazione di tutti per il reperimento di fondi.

LAZZARO il progetto della scuola, per ciò che concerne la geotermia, si era bloccato in Provincia e il successivo sblocco ha comportato ripetuti solleciti da parte sua, recandosi di persona presso gli uffici.
Riconosce al Consigliere Centenaro di aver dato una mano in proposito. Afferma infine che la scuola di Trivignano verrà realizzata.

ROSTEGHIN uno dei principali atti dell’Amministrazione è stato il “Bando energia” ed è ingeneroso quanto affermato dal Consigliere Campa. Preannuncia che nell’assestamento di bilancio previsto nel pomeriggio ci sarà una richiesta relativa ai bandi europei. Conclude auspicando un intervento dei privati per il fotovoltaico.

MAZZONETTO si richiama al “progetto di finanza” dove erano previsti 180.000.000€ per il fotovoltaico. Afferma che si è rimasti fermi alle sole enunciazioni. L’Assessorato ai lavori pubblici può e deve fare di più. Chiede, anch’esso, di vedere il bando e chiede pari attenzione per la scuola Fermi. In definitiva, chiede di capire come evolverà la vicenda e che venga convocata una Commissione per relazionare sui risultati ottenuti.

GAVAGNIN chiede se la richiesta di contributi sia legata alla sola edilizia scolastica.

ASS. MAGGIONI no

GAVAGNIN Chiede perché non si è pensato di applicare produzione di energia da fonti rinnovabili per le sedi del Comune di Venezia.

ASS. MAGGIONI perché per moli edifici ci sono dei vincoli storici.
DIR. PAGAN il progetto della scuola di Trivignano è stata una coincidenza che ha permesso di approfittare della concomitanza del bando. Inoltre, non è così facile avere dalla Provincia ad avere dalla Provincia il permesso per l’utilizzo dell’acqua. Servono autorizzazioni per intervenire sulla falda.

Alle ore 11,31 escono i Consiglieri Vianello, R.Scarpa e Mazzonetto

TAGLIAPIETRA crede serva una Commissione ad hoc per parlare di “fotovoltaico”. E’ polemico riguardo le autorizzazioni per i distributori di bibite.

LOCATELLI chiede qual è il costo dei pannelli solari al mq. perché dice che a lei risulta che il costo si riferisce piuttosto ai kw. Ed aggiunge, per esempio, che un impianto che produce 80kw costa dai 120 ai 130 mila euro. Per questo, ritiene che l’investimento debba essere fatto tenendo conto del consumo, altrimenti il rischio è che non sia vantaggioso, visto che si tratta di autoconsumo. Esprime dubbi sugli importi forniti dai tecnici e chiede di conoscere nel dettaglio i “numeri”.

Alle ore 11,34 esce il Consigliere Tagliapietra e rientra il Consigliere R.Scarpa

ASS. MAGGIONI Dice che ci sono gli uffici tecnici che si occupano di questo e a loro può rivolgersi tramite l’accesso agli atti. Fa inoltre presente che il bando è scaduto il 14 agosto.

LOCATELLI dice che è strano che si faccia fatica per gli interventi a superare la soglia dei 100 mila euro perché, come già detto nel precedente intervento, a lei risulta che per un impianto da 80 kw. Servono 130 mila euro.

COSTALONGA si chiede perché non sia possibile fare gli interventi negli edifici non notificati del Comune di Venezia, come per esempio la “Cittadella della Giustizia”.

Alle ore 11,42 esce il Consigliere Venturini

BELCARO si dichiara soddisfatto della risposta e chiede se si può presentare un progetto più ampio fatto a stralci, per esempio per i “Forti”.

ASS. MAGGIONI ribadisce l’attenzione della Giunta verso i temi del risparmio energetico e dell’energia sostenibile ed auspica una collaborazione trasversale. Dice che rispetto alla scadenza del 2020 si farà il possibile anche se andrebbe coinvolto l’Assessorato all’Ambiente. Solleciterà anche la Commissione urbanistica per il superamento dei limiti imposti dalla Soprintendenza che non vuole i pannelli fotovoltaici sui tetti di Venezia.

Alle ore 11,47, il Presidente, Luigi Giordani, esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta della Commissione.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 29-09-2010 ore 10:35
Ultima modifica 29-09-2010 ore 10:35
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