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Ordine del giorno nr. d'ordine odg_231

Seduta del 10-12-2012

nr. d'ordine seduta del espressione di voto mozione/i di riferimento
odg_231 10-12-2012 approvato
tabella votazione
1605

 

 

Oggetto: Mozione collegata alla PD 778/2012

 

Il Consiglio Comunale
 

Il Consiglio Comunale di Venezia


Sentita la comunicazione del Sindaco in merito all’attuale situazione del bilancio comunale, con particolare riferimento al rispetto degli obiettivi di saldo per il patto di stabilità interno 2012-2014;

Considerato che il patto di stabilità interno è influenzato dalla gestione residui dei fondi di legge speciale, stanziati nel periodo 2002-2008 e dalle spese di parte corrente della gestione del casinò;

Preso atto che nel periodo 2009-2012 il Comune di Venezia ha ridotto la propria spesa corrente, al netto dei trasferimenti al casinò, di € 64.000.000 passando da € 485.000.000 nell’anno 2009 a € 421.000.000 nel corrente anno 2012;

Considerato, altresì, che nel corrente anno 2012 nel Comune di Venezia l’equilibrio di parte corrente è stato raggiunto senza l’utilizzo di plusvalenze derivanti da vendite immobiliari;

Considerato, inoltre, che alla fine dell’anno 2012 l’indebitamento del Comune di Venezia sarà ridotto di € 66.000.000 passando da € 412.000.000 nell’anno 2011 a € 346.000.000;

Preso atto, come su richiamato, che incidono negli obiettivi del patto di stabilità interna anche i proventi lordi ed i costi del casinò e non, come sarebbe equo, il solo saldo netto della gestione con un conseguente peggioramento degli obbiettivi di circa 6.000.000 di euro;

Preso, altresì, atto che la sterilizzazione ai fini degli obiettivi del patto di stabilità dei soli interventi di salvaguardia fisica della città, finanziati con fondi di legge speciale, incide per circa 50.000.000 di euro;

Dato atto che la salvaguardia di Venezia è problema di preminente interesse nazionale ai sensi dell’art.1 della Legge 16 Aprile 1973, n.171;

Dato altresì atto che il Casinò è stato affidato al Comune di Venezia ai sensi del R.D.L. 16 luglio 1936, n.1404, per “poter addivenire all’assestamento del suo bilancio ed all’esecuzione delle opere pubbliche indilazionabili”;

Ritenuto, conseguentemente, che il Comune di Venezia non possa essere ulteriormente penalizzato oltre che dal taglio delle risorse finanziarie anche dal perverso effetto, ai fini del calcolo degli obiettivi del patto di stabilità, dei fondi assegnati nel passato in considerazione delle peculiari caratteristiche della città


CHIEDE


Al Governo della Repubblica ed al Parlamento adeguate ed urgenti iniziative legislative per non penalizzare ulteriormente la città di Venezia, garantendo la sterilizzazione, ai fini del rispetto degli obbiettivi del patto di stabilità, degli effetti delle spese di investimento per la salvaguardia fisica finanziata con i fondi di legge speciale e quelli della gestione del casinò.

 

 
 
A cura della Segreteria della Presidenza del Consiglio comunale
Pubblicato il 11-12-2012 ore 15:32
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