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Ordine del giorno nr. d'ordine odg_136

Seduta del 15-02-2012

nr. d'ordine seduta del espressione di voto mozione/i di riferimento
odg_136 15-02-2012 approvato
tabella votazione
222

 

 

Oggetto: “Episodi di intolleranza e violenza accaduti nella città di Venezia in relazione all’esposizione della Bandiera Italiana in occasione del cosiddetto Raduno dei Popoli Padani”

 

Premesso
che l’art. 12 della Costituzione recita così: “La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni”;

che il Comune di Venezia oltre a riconoscere il valore della Costituzione nel suo Statuto afferma in particolare all’art. 3 comma I che “il Gonfalone di Venezia ed il simbolo del Leone di San Marco rappresentano la comunità”;

che la città di Venezia aderisce alle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia e si sente “impegnata a valorizzare l’originale apporto della città lagunare al Risorgimento Nazionale” (comunicato stampa del 06.05.2010) e che tale impegno prenderà forma attraverso manifestazioni culturali varie (la Fondazione Musei Civici sistemerà il suo patrimonio per un specie di itinerario “Museo del Risorgimento” e sarà dato risalto a figure di spicco del territorio come Daniele Manin e Niccolò Tommaseo);

che nei libri di storia e geografia non si trova alcun riferimento ad una nazione padana o a caratteristiche peculiari e distintive dei popoli padani e che il fiume Po non sfocia affatto nella laguna veneta;

considerato
che nella giornata di domenica 12 c.m. si sono verificati spiacevoli episodi di intolleranza e violenza verbale e fisica, ad opera dei partecipanti al cosiddetto “Raduno dei Popoli Padani”, nei confronti di cittadini che esponevano, in modo del tutto pacifico, il tricolore italiano su bandiera, foulard, vestiti;

che nell’ambito della manifestazione annuale di cui sopra si inneggia alla secessione ed alla divisione dell’Italia (cosa ben diversa dal federalismo attualmente al vaglio del Parlamento);

che assurdamente le persone con il tricolore sono state allontanate dalla Polizia mentre non è stato detto alcunché a coloro che acclamavano la secessione dall’Italia della fantomatica nazione padana;


 
Il Consiglio Comunale
 

di Venezia


respinge fermamente gli episodi di intolleranza come quello verificatisi in occasione del “Raduno dei Popoli Padani” che offendono l’intera città di Venezia storicamente conosciuta come città aperta, solidale, pacifica e praticabile in ogni suo luogo ;

Nel rispetto di ogni cittadino di esprimersi, auspica che la città di Venezia, (soprattutto in quei luoghi, che come "riva dei 7 martiri", richiamano al sacrificio compiuto da cittadini italiani per riscattare l'onore della nazione durante l'occupazione nazifascista) non ospiti più manifestazioni inneggianti alla secessione, estranee alla città socialmente, storicamente e geograficamente e che offendano i simboli dell’unità d’Italia quali la bandiera e l’inno nazionale,


impegna il Sindaco e la Giunta tutta


ad esporre sempre visibile in ogni manifestazione istituzionale la bandiera italiana e quella della città di Venezia quali simboli di unità e di valori costituzionali nei quali Venezia e i suoi cittadini si riconoscono.

 

 
 
A cura della Segreteria della Presidenza del Consiglio comunale
Pubblicato il 17-02-2012 ore 11:53
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