Interpellanza nr. d'ordine 496

Venezia, 25 febbraio 2011
nr. ordine 496
n p.g. 20
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della III Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Assistenza medica in Piazza San Marco durante il Carnevale

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che: 

- attiene alle funzioni specifiche del Sindaco la tutela del benessere socio-sanitario della popolazione afferente al territorio comunale di Venezia;

 
- nei fine-settimana del periodo di Carnevale è considerevole l'afflusso di turisti nella città antica e in particolare nelle vicinanze di Piazza San Marco;

-che da 10 anni è sempre stato attivo in quel sito un ambulatorio attrezzato per il pronto soccorso medico con personale sanitario volontario gestito dall'ordine di Malta in convenzione con il Comune;

-che per tale servizio l'onere di spesa per il Comune si esauriva nel rimborso delle spese per il pasto di mezzogiorno essendo il personale autosufficiente nei pernottamenti in quanto residente nei dintorni;

Considerato che:

- tale servizio ha sempre fornito una continuità di assistenza in tali giorni critici; 

- l'alternativa prospettata (la chiamata in caso di necessità dell’idroambulanza del 118) comporta maggiori attese per l'erogazione della prestazione e maggior costo della stessa; 

- la spesa finale, seppur contabilizzata in un caso nel bilancio comunale e nel secondo in quello dell'USL 12, è comunque a carico del cittadino residente;

-ci risulta che per questo Carnevale il Comune di Venezia non abbia rinnovato la convenzione con l'Ordine di Malta;

- non si ritiene che il Comune di Venezia debba contribuire a ridurre i debiti di gestione dell'USL 12 richiedendo e pagando alla stessa servizi che ai cittadini possono essere offerti a costi minori;

tutto ciò premesso e considerato, il sottoscritto consigliere comunale interroga il Sindaco per conoscere:

- le considerazioni che hanno portato a tale scelta;

- se non ritenga, nell'interesse della sicurezza dei visitatori e delle economie del cittadino, ripristinare lo status quo ante cercando un’intermediazione fra i due soggetti erogatori del servizio.

Marco Gavagnin

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