Interrogazione nr. d'ordine 1868

Venezia, 30 maggio 2013
nr. ordine 1868
n p.g. 105
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Legittimità degli incarichi per incompatibilità e inconferibilità ai sensi del D.Lgs. n. 39-2013

Tipo di risposta richiesta: scritta

Premesso che 
Il 4 maggio 2013 è entrato in vigore il D.lgs. 39/2013, pubblicato in gazzetta ufficiale il 19 aprile 2013;
considerato che 
Il D.Lgs. 39/2013 prevede all’articolo 7 comma 2 che a coloro che nell’anno precedente siano stati presidente o amministratore delegato di società controllate da un comune, non possano essere conferiti incarichi di presidente o amministratore delegato nelle predette società; 
La stampa locale del 30 aprile 2013 [quando il D.lgs. 39/2013 non era ancora in vigore, ma era già stato pubblicato da 11 giorni e citato dal Sindaco durante la seduta del consiglio comunale del 22 aprile – vedi registrazione della seduta dopo 3h e 40 min] ha riportato le seguenti nomine effettuate dal Sindaco del Comune di Venezia:

Incaricato Incarico conferito Incarico ricoperto l'anno precedente
Marcello Panettoni Presidente AVM S.p.A. Presidente Actv S.p.A.
Giovanni Seno Amministratore delegato AVM S.p.A. Presidente Avm S.p.A.
Giovanni Seno Amministratore delegato ACTV S.p.A. Presidente AVM S.p.A.
Piero Rosa Salva Presidente Vela S.p.A. Presidente Venezia Marketing & Eventi 

Pare quindi che il 4 maggio sia insorta una prevedibile causa d’inconferibilità per gli incarichi decisi pochi giorni prima;

considerato ancora che 
il D.Lgs. 39/2013 prevede all’articolo 11 comma 3 che gli incarichi amministrativi di vertice (leggi: direttore generale) nelle amministrazioni di un comune con popolazione superiore ai 15.000 abitanti sono incompatibili con la carica di componente di organi di indirizzo (leggi: consigliere di amministrazione) delle società controllate dallo stesso comune; 
Il dott. Grand Uff. Marco Agostini, direttore generale del comune di Venezia, ricopre la carica di consigliere di amministrazione di CMV S.p.A. (Casinò Municipale di Venezia) [vedi documento “elenco compensi di aprile 2013” pubblicato dal Comune di Venezia http://www.comune.venezia.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/50307];
Il 4 maggio pare quindi che sia insorta in capo al dott. Grand Uff. Marco Agostini una causa di incompatibilità tra l’incarico di Direttore Generale e quello di consigliere di amministrazione della suddetta CMV S.p.A.;

considerato altresì che 
Il D.Lgs 39/2013 prevede all’articolo 12 comma 4 che gli incarichi dirigenziali negli enti di diritto privato in controllo pubblico (leggi: società controllate) dal Comune sono incompatibili con la carica di componente di organi di indirizzo (componenti del consiglio di amministrazione) negli stessi enti; 
leggendo il documento “elenco compensi di aprile 2013” pubblicato dal Comune di Venezia nel suo sito web (http://www.comune.venezia.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/50307) risulta la seguente situazione:

Nominativo Ruolo ricoperto nella società Carica ricoperta nella società
Andrea Razzini Direttore Generale VERITAS S.p.A. Amministratore delegato VERITAS S.p.A.
Vittorio Ravà Direttore Generale CMV S.p.A. Amministratore delegato CMV S.p.A.
Stifanelli Antonio Direttore Generale PMV S.p.A. Presidente PMV S.p.A.
Marcello Panettoni Direttore Audit AVM S.p.A. Presidente AVM S.p.A.
Sergio Brischi Direttore Generale di VENIS S.p.A. Amministratore delegato VENIS S.p.A. 

Il 4 maggio pare quindi essere insorta in capo ai succitati soggetti una causa di incompatibilità tra l’incarico di dirigente e amministratore rispettivamente delle società Veritas, Cmv, Pmv, Avm e Venis;
considerato infine che 
l’articolo 11 comma 3 del D.lgs. 39/2013 stabilisce che (…) Gli incarichi di amministratore di ente pubblico di livello provinciale o comunale sono incompatibili (…) con la carica di componente della giunta o del consiglio di comune; 
l’articolo 7 comma 2 del citato D.lgs. 39/2013 stabilisce che: A coloro che nei due anni precedenti siano stati componenti della giunta o del consiglio del comune che conferisce l’incarico (…) non possono essere conferiti (…) gli incarichi di amministratore di ente pubblico di livello provinciale o comunale; 
il sindaco del comune di Venezia Giorgio Orsoni ricopre la carica di vicepresidente della Fondazione Musei Civici, che è un ente pubblico di livello comunale; 
l’assessore all’ambiente del Comune di Venezia Gianfranco Bettin ricopre la carica di presidente dell’associazione AGIRE, che è un ente di diritto privato in controllo pubblico; 
il 4 maggio pare quindi essere insorta in capo a Giorgio Orsoni una causa di incompatibilità di cui all’art. 11 comma 3 ed una di inconferibilità di cui all’articolo 7 comma 2 in quanto contemporaneamente Sindaco del Comune di Venezia e vicepresidente della Fondazione Musei Civici; 
il 4 maggio pare quindi essere insorta in capo a Gianfranco Bettin una causa di incompatibilità di cui all’art. 11 comma 3 ed una di inconferibilità di cui all’articolo 7 comma 2 in quanto contemporaneamente componente della giunta del Comune di Venezia e Presidente dell’associazione Agire;

tutto ciò premesso e considerato
si chiede al Sindaco
1. in che data precisamente siano stati conferiti gli incarichi a Marcello Panettoni, Giovanni Seno e Piero Rosa Salva;
2. che cosa intenda fare l’Amministrazione, alla luce del nuovo D.Lgs. n. 39/2013, per risolvere le ipotesi di potenziale inconferibilità e incompatibilità citate in premessa, e, in ogni caso, di tutti gli altri eventuali motivi d’incompatibilità e inconferibilità insorti con l’entrata in vigore dello stesso D.lgs 39/2013;
3. di indicare, in relazione al punto 2, a quale organo dell’amministrazione comunale siano da imputare le eventuali responsabilità nell’ipotesi in cui i provvedimenti di nomina affetti da inconferibilità siano dichiarati nulli ex art. 18 comma 1 D.Lgs. n. 39/2013;
4. se non si ritenga opportuno segnalare, per competenza, al Responsabile Anticorruzione del Comune le citate ipotesi di incompatibilità ed inconferibilità;
5. quale sia la retribuzione annua omnicomprensiva di Giovanni Seno per il duplice incarico di amministratore delegato di AVM S.p.A. ed ACTV S.p.A.;
6. quale sia la retribuzione annua omnicomprensiva di Andrea Razzini per il duplice incarico di amministratore delegato e direttore generale di VERITAS S.p.A. precisando, con riferimento a quest’ultimo incarico, anche la tipologia contrattuale e il termine del rapporto lavorativo;
7. quale sia la retribuzione annua omnicomprensiva di Vittorio Ravà per il duplice incarico di amministratore delegato e direttore generale di CMV S.p.A. precisando, con riferimento a quest’ultimo incarico, la tipologia contrattuale e il termine del rapporto lavorativo;
8. quale sia la retribuzione annua omnicomprensiva di Antonio Stifanelli per il duplice incarico di presidente e direttore generale di PMV S.p.A., precisando, con riferimento a quest’ultimo incarico, la tipologia contrattuale e il termine del rapporto lavorativo;
9. quale sia la retribuzione annua omnicomprensiva di Marcello Panettoni per il duplice incarico di presidente e direttore audit di AVM S.p.A. precisando, con riferimento a quest’ultimo incarico, la tipologia contrattuale e il termine del rapporto lavorativo;
10. quale sia la retribuzione annua omnicomprensiva di Sergio Brischi per il duplice incarico di amministratore delegato e direttore generale di VENIS S.p.A. precisando, con riferimento a quest’ultimo incarico, la tipologia contrattuale e il termine del rapporto lavorativo;
11. di indicare se sia prevista, con riferimento a tutte le nomine sopra evidenziate, la corresponsione di somme per indennità/buonuscita nel caso di interruzione anticipata della carica conferita.

Gian Luigi Placella

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