nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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429 | 15 | 26/01/2011 | Alessandro Scarpa |
Assessore Ugo Bergamo |
27/01/2011 | 26/02/2011 | scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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risposta | 25-02-2011 | Leggi |
Venezia, 26 gennaio 2011
nr. ordine 429
n p.g. 15
All'Assessore Ugo Bergamo
e per conoscenza
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Utilizzo fermata urbana bus linea n. 84 Favaro-Venezia
Tipo di risposta richiesta: scritta
Considerato:
che mi sono pervenute molte segnalazioni da residenti anziani della zona Carpenedo-Favaro, che quotidianamente usufruiscono dei mezzi pubblici per i loro spostamenti, e in seguito a personali sopralluoghi nella zona in oggetto;
Premesso che:
nell’ambito del riordino dei servizi di trasporto pubblico urbano e all’introduzione del tram, si sono creati inopportuni disagi all’utenza che sceglie di usare usa il mezzo pubblico, invece dell’auto privata che intasa, come ben constatiamo quotidianamente, le arterie stradali di Mestre;
Considerato che:
dalla data dell’introduzione del tram, l’Actv ha deciso di arretrare di circa 50 metri la fermata del bus linea 84 (via Ca’Rossa - direzione Venezia) nella nuova pensilina ubicata in via Ca’ Rossa denominata via Oberdan (utilizzata dal tram), non permettendo l’imbarco al mezzo della linea sopraccitata alla successiva pensilina via Volturno civico 33 (utilizzata dal tram in direzione Venezia) quindi a notevole distanza tra loro, dove vi sosta normalmente davanti parecchi minuti a porte chiuse imbottigliato dal traffico del successivo incrocio;
Preso atto che:
in precedenza non veniva effettuata la fermata, in quanto persisteva la doppia canalizzazione (da tempo soppressa), si intuisce che a tutt’oggi l’Actv si sia dimenticata della medesima, pregiudicando all’utenza afferente alle vie Baracca, Toti ed angolo Vespucci, un comodo imbarco al mezzo diretto a Venezia senza l’arretramento fino a via Oberdan o l’attraversamento, di due pericolosi passaggi pedonali, regolati, ma non sincronizzati tra loro (via Cà’ Rossa e Vespucci), al fine di poter salire alla prima fermata di via Vespucci (si pensi, ad esempio, al disagio creato alle persone anziane);
Considerato che:
la linea 84 è classificata urbana dall’Actv (quindi ci si aspetta che raccolga gli utenti nel suo sviluppo cittadino), e l’Actv medesima prevede la fermata del cavalcavia di San Giuliano (già assai ben servita dalla linea 12 ed altre), intercettando così i molti utenti che arrivano con auto propria, contribuendo così ad aumentare il traffico veicolare in città, e sfavorendo doppiamente coloro che vogliono servirsi da subito del mezzo pubblico;
Visto che:
il bus resta fermo svariati minuti a porte chiuse davanti alla pensilina, (prima di procedere verso l’incrocio), determinando, dapprima, un controsenso commerciale (non imbarca nessun passeggero), quando, tra l’altro, nelle corrispettive fermate opposte in direzione Favaro procede, alle due fermate iniziali di via Ca’ Rossa, creando un disservizio alla cittadinanza che sceglie di usare il mezzo pubblico senza intasare, col mezzo privato, le vie cittadine;
SI CHIEDE ALL'ASSESSORE
di attivarsi affinchè:
- venga utilizzata la fermata denominata "via Volturno" (direzione Favaro-Venezia di cui viene utilizzata normalmente la corrispondente nell'opposto senso) ubicata al civico 33, già usufruita per altre linee di bus e dallo stesso tram, considerando l'arretramento della precedente fermata della linea 84 all'altezza di via Oberdan;
- venga facilitato l’utilizzo prioritario del mezzo pubblico rendendo un servizio più adeguato alle esigenze agli utenti/residenti.
Alessandro Scarpa
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