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Risposta - Interpellanza nr. d'ordine 2328

da Sindaco Giorgio Orsoni

Venezia, 18 febbraio 2014
n p.g. 74262
 

Al Consigliere comunale Marta Locatelli


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della II Commissione
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: risposta all'interpellanza nr. d'ordine 2328 (Nr. di protocollo 32) inviata il 10-02-2014 con oggetto: Cessione quote societarie ALILAGUNA

 

Con l’interpellanza in oggetto la Consigliera Locatelli, riferendosi ad un‘ipotesi di dismissione della partecipazione di ACTV S.p.A. in Alilaguna S.p.A. con una asserita valorizzazione delle quote a 1 euro, interpella il Signor Sindaco affinché venga interrotta la procedura di alienazione delle quote per esperire una adeguata valutazione mediante perizia.
Chiede poi di ritirare la concessione entro il 31 dicembre 2014 e di indire un bando pubblico di gara.

Per quanto riguarda la prima richiesta, si precisa che la cessione della partecipazione del 30% di ACTV S.p.A. in Alilaguna S.p.A. è improntata a criteri di massima trasparenza e tutela dell’interesse della società pubblica venditrice.
La procedura di vendita sta infatti avvenendo mediante avviso pubblico, pubblicato sul sito della società venditrice, per la raccolta di offerte per l’acquisto della quota, che potranno venir presentate fino al 17 febbraio 2014. Qualsiasi soggetto interessato potrà pertanto, acquisire la quota posta in vendita, salvo il rispetto del diritto di prelazione per gli attuali soci ai sensi di Statuto.
Il prezzo posto a base d’asta è pari a quasi due milioni di euro (per la precisione € 1.934.395) che, considerata la percentuale del capitale posta in vendita, corrisponde ad una valutazione della società pari a 6.448.000 euro. Tale valutazione corrisponde esattamente alla perizia di stima del valore della società redatta dall’ esperto indipendente incaricato, il dott. Francesco Loero.
Data la procedura di asta pubblica in corso, se il mercato esprimerà un valore superiore a quello stimato dal professionista, potranno quindi formarsi offerte a prezzi anche superiori a quelli posti a base d’asta.
Ma se anche il prezzo di aggiudicazione non supererà quello posto a base d’asta, il corrispettivo della vendita genererà una plusvalenza superiore al milione di euro per le casse di ACTV S.p.A., nel cui bilancio la partecipazione è iscritta al valore di costo di 882.857 euro, che corrisponde a quanto ACTV S.p.A. ha sborsato per l’acquisto della partecipazione.
Per la assoluta trasparenza della procedura seguita e per la consistente plusvalenza attesa dall’operazione, l’operazione di cessione della partecipazione di Alilaguna S.p.A. impostata dal management ACTV S.p.A. con l’assistenza della competente Direzione comunale risulta pienamente rispettosa dei principi di sana e prudente gestione delle società pubbliche.
Non si vede quindi alcuna ragione per condividere la richiesta, formulata dalla Consigliera, di interrompere la procedura di alienazione delle quote, né tantomeno di invocare le dimissioni del Presidente, del Direttore Generale di ACTV S.p.A. e del Consiglio di Amministrazione.

Quanto poi alla seconda richiesta di ritirare entro il 31 dicembre 2014 l’attuale concessione delle linee di servizi aggiuntivi TPL affidati ad Alilaguna S.p.A. e di indire un bando pubblico di gara, si ricorda alla Consigliera Locatelli che con delibera n. 19 del 21 gennaio 2014 la Giunta ha già inserito le linee in questione nell’elenco delle linee da affidare mediante gara pubblica entro il corrente esercizio, in esecuzione della delibera del Consiglio Comunale N. 94 del 9/12/2013.

Le motivazioni di questa delibera consiliare, come ampiamente descritto nelle sue premesse, vanno ricercate nell’obbligo normativo di avviare, contestualmente all’affidamento in House ad AVM S.p.A. del servizio urbano TPL nel territorio veneziano, anche le procedure concorsuali per l’affidamento di almeno il 10% dei servizi urbani sul territorio in questione.

In base alla recente normativa emanata dalla Regione Veneto, l’ente competente per l’attivazione delle procedure concorsuali è l’Ente di governo del Bacino del trasporto pubblico locale Veneziano, tramite i propri uffici competenti.
Il predetto Ente sarà chiamato a predisporre il bando di gara, compresa la fissazione dei criteri di valutazione tecnica ed economica delle offerte che saranno presentate.

Si ricorda infine che la delibera citata del Consiglio Comunale,nelle more del perfezionamento della costituzione dell’Ente di governo del bacino del TPL Veneziano e di conclusione del processo di affidamento diretto e del 10% dei servizi da parte dello stesso, ha dato mandato alla Giunta di assicurare la regolare erogazione del servizio di trasporto pubblico locale.
In esecuzione di tale mandato la Giunta comunale, con delibera di N. 710 del 13/12/2013, ha disposto la proroga tecnica fino al 30.6.2014 degli affidamenti in essere ad ACTV S.p.A. ed Alilaguna S.p.A..

Si evidenzia infine che, a seguito della citata delibera del Consiglio comunale per la messa a gara dei servizi finora affidati ad Alilaguna S.p.A., deriva l’opportunità, per ragioni di trasparenza e di prevenzione di ogni potenziale conflitto di interessi, che al momento della sua eventuale partecipazione alla nuova gara la Alilaguna S.p.A. non sia più partecipata dalla società pubblica affidataria in-house.

 

Sindaco Giorgio Orsoni

 
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 18-02-2014 ore 11:04
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