Risposta - Interpellanza nr. d'ordine 2042

Venezia, 28 ottobre 2013
n p.g. 2013/ 468771
 

Al Consigliere comunale Renato Boraso


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della X Commissione
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Al Presidente della Municipalità di Mestre - Carpenedo

Oggetto: risposta all'interpellanza nr. d'ordine 2042 (Nr. di protocollo 134) inviata il 23-09-2013 con oggetto: Degrado invivibile nell'area via Pio X a Mestre cantiere PIRUEA Guaraldo

In merito all’interpellanza di cui all'oggetto, si rende noto che si è provveduto ad implementare il già vigente programma di controllo mediante un nuovo programma di controllo della zona attraverso una derattizzazione nelle aree pubbliche, con il posizionamento di tre erogatori ai tre lati del cantiere (via Pio X, riviera Magellano e via della Torre) ed una serie di ispezioni programmate.

Personale tecnico della Direzione Ambiente congiuntamente a quello di Veritas, ha inoltre eseguito un sopralluogo in data 8 ottobre, per verificare le condizioni delle aree pubbliche segnalate. Il giardino dell’ex scuola De Amicis non presentava, a un primo controllo, evidenti tracce di ratti, ma appariva palese lo stato di scarsa cura di tale area destinata oramai prevalentemente solo a deposito di materiali recuperati o di risulta, luogo quindi di facile proliferazione di tali animali.

Si precisa comunque che avverso la ditta Guaraldo-Nova Marghera, responsabile dei lavori e del cantiere edile chiamato in causa, è già stato emanato un provvedimento per il ripristino delle condizioni igienico-sanitarie dell’area (prot. 299449/2013), la cui ottemperanza scadrà nella prima metà di novembre e di cui la Direzione Ambiente provvederà, per gli aspetti di competenza e congiuntamente alla Polizia Municipale, a verificare l’attuazione. Tale provvedimento implica anche l'attuazione di un piano di derattizzazione da parte della Società, che dovrà quindi attivarsi nell'area di competenza mediante ditta specializzata.

Sarà comunque compito della Direzione Ambiente continuare le attività di controllo della zona oggetto dell’interrpellanza al fine di garantire il rispetto igienico-sanitario, peraltro già da tempo in attenzione.

Assessore Gianfranco Bettin

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