da Assessore Alessandro Maggioni
Venezia, 30 maggio 2012
n p.g. 2012/232965
Al Consigliere comunale Alessandro Scarpa
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: risposta all'interpellanza nr. d'ordine 1164 (Nr. di protocollo 57) inviata il 27-04-2012 con oggetto: Il degrado del Ponte di Rialto: troviamo una soluzione per salvarlo
In riferimento all'interpellanza n. d'ordine 1164 recante ad oggetto "Il degrado del Ponte di Rialto:troviamo una soluzione per salvarlo" sentiti i tecnici e premesso che con D.G. n 184 del 4/5/2012 è stato approvato lo Studio di Fattibilità che descrive il progetto di restauro dell'intero Ponte di Rialto, che l'Amministrazione Comunale intende realizzare, con l'aiuto di uno sponsor esterno, per la ricerca del quale è stata avviata la procedura di avviso pubblico.
Ciò consentirà di individuare in tempi contenuti il reperimento di risorse, stimate tra i 5 e i 7 milioni di Euro, da utilizzare per avviare l'esecuzione di tutti i lavori di cui necessita il Ponte di Rialto e che consentirà l'avvio di tutte le azioni di indagine e rilievo che definiscano lo stato conservativo del medesimo ponte e daranno una maggiore conoscenza del manufatto rispetto a quella attuale nel quadro di un controllo nell'arco di tempo di parametri sensibili e di una manutenzione programmata.
In tale ambito trovano collocazione le evidenze sottoriportate:
- la videosorveglianza (di cui è stata avviata una sperimentazione in collaborazione con la Polizia Municipale e la società Venis Spa);
- la pulizia delle parti lignee e il decoro delle scalinate (per le quali è stato aperto un tavolo di lavoro con i commercianti e la società Veritas S.p.A)
e a tal proposito è in corso di definizione una metodologia operativa per la pulizia delle parti lapidee e lignee e la loro protezione con una patina di
sacrificio in riferimento al problema dei graffiti.
In attesa della definizione di tutto il progetto di restauro, l'Assessorato persegue la volontà di provvedere alla pulitura delle parti di competenza pubblica (lapidee) e di chiedere ai commercianti di provvedere alla pulzia della parti private (lignee).
Si comunica infine che , per quanto concerne questi ultimi elementi, l'Assessorato ai Lavori Pubblici ha avviato un percorso, interagendo anche con gli Enti di tutela preposti, con i commercianti operanti sul Ponte e con alcuni cittadini organizzati in gruppi di lavoro (mediante il social network Facebook), con lo scopo di provvedere alla pulizia dai graffiti mediante un contratto di servizio in corso di definizione per la parte pubblica al quale potrà seguire l'iniziativa privata per le parti lignee.
Assessore Alessandro Maggioni
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