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Risposta in Consiglio - Interpellanza nr. d'ordine 1103

Venezia, 7 maggio 2012
 

Al Consigliere comunale Renzo Scarpa
Al Vicesindaco Sandro Simionato


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: segnalazione di risposta in Consiglio comunale per interpellanza nr. d'ordine 1103 (Nr. di protocollo 38) inviata il 30-03-2012 con oggetto: Applicazione Legge n.14 del 2012 Art. 1 (Proroga termini in materia di assunzioni).

 

L'interpellanza è stata discussa nella seduta del Consiglio comunale del 23-04-2012.

Si riporta di seguito l'estratto del resoconto stenografico relativo agli interventi in oggetto.

 

 

TURETTA - Presidente del Consiglio:
Abbiamo l’ultima interpellanza al Vice Sindaco, fatta da Renzo Scarpa lo scorso 30 marzo, relativa all’applicazione della Legge 14 del 2012, Art. 1. Prego Consigliere Scarpa.

SCARPA R.:
Sì, grazie Presidente. Si tratta del disegno di legge N. 216, approvato alla Camera dei Deputati il 31 gennaio di quest’anno, poi modificato dal Senato il 15 febbraio e poi definitivamente approvato il 23 febbraio ultimo scorso, tradotto in Legge N. 14 appunto. È all’Art. 1 di questa Legge, già nota come “Legge milleproroghe”, che è contenuta quella disposizione che proroga ulteriormente le già ripetutamente prorogate graduatorie in essere per l’assunzione del personale. Questa cosa mi pareva opportuno portarla alla conoscenza, anche partendo dal presupposto che in alcuni casi l’ultimo utilizzo delle graduatorie in essere risale al mi pare giugno 2010, o una data di quell’ordine di grandezza. La mia domanda era: visto che la disposizione è comunque nella logica dell’organizzazione della razionalizzazione della spesa per consentire ulteriori risparmi, volevo capire se il Comune di Venezia aveva l’intenzione di applicarla e quindi dare continuità alle graduatorie già in essere, tant’è vero che l’ultima modifica di questa proroga fa risalire la validità della stessa al 30 settembre 2003. Tutte le graduatorie in essere dal 30 settembre 2003 sono prorogate al 31 dicembre di quest’anno. Questa è l’intenzione dell’interpellanza.

TURETTA - Presidente del Consiglio:
Grazie, Scarpa. Prego Vice Sindaco.

SIMIONATO – Vice Sindaco:
Premesso che, com’è già stato detto dall’interpellante, come Amministrazione proviamo a condurre un’operazione che consenta di razionalizzare la spesa e migliorare i servizi attraverso il processo di riorganizzazione complessiva anche nella macchina, che abbiamo avviato e che nei prossimi mesi continueremo con maggiore spero incisività a svolgere, il tema delle graduatorie è un tema per quel che mi riguarda anche semplicemente risolvibile, nel senso che noi abbiamo alcune graduatorie ufficialmente aperte e in tale senso, indipendentemente oggi dall’applicazione dell’Art. 1 della Legge 14/2012, sono di fatto aperte e quindi c’è la possibilità, ci sarebbe la possibilità eventuale di andare a eventualmente pescare all’interno della graduatoria stessa. Quindi non ci sono, se questa era l’intenzione dell’interpellante, all’orizzonte ipotesi di bandi in questo momento di nuovi concorsi. Credo che l’unica possibilità di non allineamento su questo tema riguardi le graduatorie relative ai dirigenti, che noi riteniamo essere di fatto scadute, erano scadute nel 2010, in un momento in cui la Legge ancora non consentiva l’applicazione e comunque oltre quel meccanismo a cui lei faceva riferimento delle graduatorie al 2003, perché la circolare Upa a cui lei fa riferimento, quella del 02 febbraio 2011, conferma che sul tema della validità di alcune graduatorie ci si debba intendere per cosa significhi “limitazione delle assunzioni”: la disciplina assunzionale che limiti il turnover, la disciplina sanzionatoria legata a mancati adempimenti da parte delle Amministrazioni. Il Comune è stato assoggettato a tale disciplina, limitatamente al turnover, a opera dell’Art. 14 comma 9 del decreto legge 78/2010, con decorrenza primo gennaio 2011, quindi con graduatorie, quelle relative agli ambiti dirigenziali, scadute al 31 dicembre. Le altre non hanno motivo di essere considerate, in questa fase, per potere essere mantenute in vita utilizzare l’attuale normativa di legge che lo consente e lo sono di fatto perché sono graduatorie comunque triennali.

TURETTA - Presidente del Consiglio:
Non vedo altri iscritto, prego Consigliere Scarpa.

SCARPA R.:
Non ho capito quali graduatorie dovrebbero essere scadute, perché…

TURETTA - Presidente del Consiglio:
Però evitiamo domanda e risposta.

SCARPA R.:
Non ho capito…

TURETTA - Presidente del Consiglio:
Solo quelle per i dirigenti ha detto il Vice Sindaco.

(intervento fuori microfono)

SCARPA R.:
A me risulta che le graduatorie in essere siano state progressivamente prorogate e quindi hanno subito continuità, per cui non c’è mai stata una vacanza che consenta di dire che c’è un’interruzione di continuità, perché ci sono stati decreti di legge precedenti, il 78/2009, il 225/2011, il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 marzo 2011, che hanno in continuazione dato validità alle graduatorie, per cui questa ultima legge completa, chiarendo poi. Il testo di legge dice la validità delle graduatorie in essere dalla data del 30 settembre 2003, stante il fatto che le graduatorie che erano già in essere sono state prorogate nel corso di questo periodo per ben 3 volte almeno, dal 2009 in poi, e quindi questo impedisce la decadenza di una graduatoria che era vigente in questo periodo. Ribadisco il fatto che secondo me le graduatorie, compresa quella dei dirigenti, sono in vigore e vi invito a fare una verifica su questo, almeno fino al 31 dicembre di quest’anno.

TURETTA - Presidente del Consiglio
Prego Vice Sindaco.

SIMIONATO – Vice Sindaco:
La questione era che anche la disposizione del decreto legge 78/2009 dava una proroga alle graduatorie per quei Comuni che erano soggetti a limitazioni delle assunzioni. Il Comune di Venezia, in quella data, non era sottoposto a limitazioni delle assunzioni, in quanto non ricadeva in quei casi a cui facevo riferimento prima, insomma non c’erano limiti sul turnover e non c’era sanzione disciplinare, nessuna disciplina sanzionatoria per mancati adempimenti da parte dall’Amministrazione, quindi in realtà quella norma al Comune di Venezia non faceva riferimento, in quanto non si trovava nei limiti a cui quella Legge faceva riferimento. La Legge prorogava per quei Comuni che si trovavano nella condizione di avere limitazione alle assunzioni, quindi di conseguenza la graduatoria si è protratta, è arrivata a definitiva chiusura e oggi non è più vigente, mentre le altre che abbiamo fatto nel frattempo rimangono oggettivamente aperte.

TURETTA - Presidente del Consiglio:
Bene, questa è la definitiva risposta del Vice Sindaco.

 

 
 
A cura dell'Ufficio Supporto Atti del Consiglio
Pubblicazione: 07-05-2012 ore 10:53
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