Risposta - Interpellanza nr. d'ordine 1045

Venezia, 16 marzo 2012
n p.g. 2012/120607
 

Al Consigliere comunale Sebastiano Costalonga


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: risposta all'interpellanza nr. d'ordine 1045 (Nr. di protocollo 21) inviata il 05-03-2012 con oggetto: Quale soluzione per le attività presso il centro sportivo Sant’Alvise – Società di Bocce e di Arrampicata?

In riferimento all'interpellanza n. d'ordine 1045 recante ad oggetto: "Quale soluzione per le attività presso il centro sportivo Sant’Alvise – Società di Bocce e di Arrampicata?" ferma restando la disponibilità a relazionare in merito alle tematiche poste in essere dagli interpellanti, così come sta accadendo attualmente con il susseguirsi di riunioni, si ritiene doveroso precisare,  relativamente a quanto citato per la situazione degli "spogliatoi non riscaldati causa l'impianto di riscaldamento in attesa di riparazione ormai da anni" come non sia stato possibile procedere ad una puntuale riparazione in quanto non sono stati ancora definiti gli stanziamenti necessari per far fronte alla manutenzione complessiva degli impianti sportivi del centro storico; pertanto tale ricaduta produce effetti anche su alcuni interventi che interessano S. Alvise, compresi quelli di sostituzione delle lampadine deteriorate.

In tal senso l'Amministrazione comunale si sta adoperando per verificare la possibilità di reperire risorse atte a fronteggiare le esigenze del centro sportivo di S.Alvise.
Si ritiene doveroso tuttavia affrontare alcune problematiche, come appunto quella della sostituzione di lampadine, le quali dovranno essere compiutamente disciplinate per chiarire se le stesse devono essere considerate come manutenzioni ordinarie (a carico cioè del gestore) oppure ricomprese nell'ambito delle manutenzioni straordinarie; in questo ultimo caso ciò implicherebbe anche un malfunzionamento dell'impianto elettrico e non solo la sostituzione di lampadine deteriorate anche se, come evidenziato dai tecnici, pare non sia il caso trattato con la presente interpellanza.
Relativamente alla "necessità di tinteggiatura delle pareti degli spogliatoi che risultano ricoperte di muffa e le porte dei bagni e degli spogliatoi mancanti" si precisa che gli stessi sono interventi di ordinaria manutenzione a carico, quindi, del gestore.

In questo senso, secondo quanto comunicato dai tecnici, il gestore attuale ha manifestato la propria volontà di provvedere autonomamente alla tinteggiatura ma, allo stato, si tratta di intenzioni che non hanno ancora prodotto azioni concrete.
Per completezza di informazione si segnala, inoltre, che per alcune questioni afferenti la gestione pregressa del centro (gestione oggetto di lamentele) è in corso un contenzioso tra il Comune di Venezia e i gestori.
Riassumendo, escluso il riscaldamento degli spogliatoi, il soggeto che dovrebbe provvedere a quanto richiamato nella presente interpellanza, sempre secondo quanto affermato dai tecnici,  è l'attuale gestore del centro.
Relativamente al tema Bocce/Arrampicata infine si informa che è stato già redatto un progetto preliminare, che sarà approvato a breve dalla giunta comunale, il quale prevede tutta una serie di accorgimenti come la separazione fisica delle due attività, indicativamente in corrispondenza alle colonne centrali del capannone.

In sede di progetto definitivo successivamente verranno acquisiti i pareri obbligatori, tra i quali quello dei VV.F rivolto alla tutela degli ospiti del Centro e a conferma dell'agibilità dei luoghi.

Assessore Alessandro Maggioni

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