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Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 119

da Vicesindaco Sandro Simionato

Venezia, 17 agosto 2010
n p.g. 2010/359510
 

Al Consigliere comunale Antonio Cavaliere


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 119 (Nr. di protocollo 59) inviata il 08-07-2010 con oggetto: Marghera nuovo ambulatorio per clandestini

 

 
In riscontro all’interrogazione a firma del consigliere Cavaliere si specifica quanto segue:

1) l’attivazione di un poliambulatorio da parte di Emergency nel terrritorio di Marghera, come già rilevato nella analoga esperienza già attivata dalla Associazione sin dal 2006 nella città di Palermo, si propone la finalità di coadiuvare l’opera dell’ASL rendendola più puntuale ed efficace sul territorio, anche attraverso la partecipazione di personale volontario. Tale attività, rivolta alle fasce di popolazione più deboli, non intende sovrapporsi o duplicare un servizio già presente e garantito dal Sistema Sanitario Nazionale ma si pone in un rapporto di complementarietà rispetto a quest’ultimo, fornendo prestazioni sanitarie a soggetti, anche residenti, che per le motivazioni più diverse non hanno la possibilità di accedere a prestazioni specialistiche, che, si sottolinea, sono garantite da personale altamente qualificato per preparazione medica.

2) Tale iniziativa, lungi dal costituire ulteriore fonte di disagio del territorio, rappresenta anzi un servizio in più per migliorare la qualità di vita di quanti risiedono o semplicemente dimorano nel territorio, in specie le categorie socialmente più svantaggiate, con una ricaduta indubbiamente positiva sul tessuto sociale urbano di Marghera.

3) Le opportune misure in termini di sicurezza socio sanitaria degli operatori saranno assunte direttamente da Emergency anche sulla base della esperienza già acquisita dalla Associazione nel corso delle iniziative precedentemente avviate durante la sua pluriennale attività in zone ben più critiche del mondo.

4) Gli spazi che costituiranno sede del Poliambulatorio, che, si precisa, sarà insediato presso l’immobile di proprietà comunale sito in via G.B. Varè n. 6, verranno assegnati con apposito atto concessorio, in esecuzione di delibera di Giunta Comunale n. 395 del 25/03/2010.

5) L’atto concessorio sarà sottoscritto, in conformità a quanto prescritto nella predetta delibera, con la condizione, a pena di decadenza, che l’Associazione Emergency destini concrete risorse per l’adeguamento dell’immobile, concluda gli accordi ed ottenga tutte le autorizzazioni necessarie per l’attivazione del servizio entro dodici mesi dalla sua sottoscrizione. 

 

Vicesindaco Sandro Simionato

 
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 17-08-2010 ore 15:10
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