da Assessore Alessandro Maggioni
Venezia, 1 luglio 2010
n p.g. 2010/293253
Al Consigliere comunale Luigi Giordani
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IV Commissione
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 38 (Nr. di protocollo 16) inviata il 01-06-2010 con oggetto: Applicazione legge 29 luglio 1949 n. 717 recante "Norme per l'arte negli edifici pubblici".
Con riferimento all’interrogazione n. ordine 38 prot. n. 16 del 3.6.2010 dal titolo “Applicazione legge 29 luglio 1949 n. 717 recante norme per l’arte negli edifici pubblici”, nel concordare con lo spirito dell’interrogazione rispetto alla valorizzazione delle arti connessa a possibili riflessi positivi per dei processi occupazionali di giovani artisti, dopo aver sentito gli uffici della Direzione P.E.L. preciso quanto di seguito indicato:
premesso che il primo comma dell’art. 1 della norma in argomento, prevede lo stanziamento per opere di abbellimento artistico di una quota non inferiore al 2 per cento della spesa totale dell’intervento relativamente a “nuove costruzioni”, giova ricordare, per quanto concerne il primo quesito dell’interrogante, che il Comune di Venezia, già dal 2004 (due anni prima, quindi, dell’emanazione delle Linee guida per l’applicazione della legge 717/1949 avvenuta con D.M. 23.3.2006), ha provveduto ad applicare la legge, definendo le modalità operative.
Sull’argomento, tra l’altro, il Comune di Venezia ha organizzato, congiuntamente all’Università IUAV – Facoltà Arti Visive, con il coordinamento del prof. Marco De Michelis, un convegno avente lo scopo di di fare chiarezza sullo stato di attuazione e di applicazione della legge.
Nel 2002/2003 il Comune di Venezia ha applicato la legge per l’ampliamento del cimitero di San Pietro in Volta.
Sulla base della procedura concorsuale ad evidenza pubblica è stata individuata, scelta e realizzata l’opera dell’artista Stefan Dornbusch (“Nella lontananza così vicini”).
Sulla scorta delle indicazioni del sopracitato convegno del 2004, si è proceduto, successivamente, a bandire il concorso per le opere d’arte nella nuova Cittadella della Giustizia a Piazzale Roma.
Attraverso la procedura concorsuale sono state selezionate le opere della coppia di artisti Botto & Bruno e dell’artista americano Dan Graham. La realizzazione delle opere è stata, tuttavia, condizionata dall’andamento del cantiere.
Per quanto concerne il secondo punto dell’interrogazione in argomento, anche sulla base di quanto già specificato, si informa che risultano regolarmente accantonati fondi per opere di abbellimento artistico per i seguenti interventi di nuova costruzione:
· Interventi per la ristrutturazione del compendio della Cittadella della Giustizia: nel quadro economico è stata originariamente accantonata la cifra pari a circa 400.000 euro. Si è svolta la prima fase del concorso con l’individuazione, come detto, degli artisti vincitori;
· Nuovo manufatto per loculi detto la “Rotonda” nel Cimitero di Mestre-Carpenedo, per il quale, con il quadro economico, è stato previsto l’accantonamento, da parte della società Veritas s.p.a., di una somma pari a circa 120.000 euro per la realizzazione di opere d’arte. L’Amministrazione Comunale definirà congiuntamente a Veritas le modalità di utilizzo della somma citata;
· Ampliamento del cimitero di San Michele in isola, su progetto di David Chipperfield: è in corso di approvazione il 2° stralcio esecutivo che prevede l’accantonamento di circa € 150.000.= per opere d’arte.
Assessore Alessandro Maggioni
scarica documento in formato pdf (32 kb)