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Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 2473

da Assessore Ugo Bergamo

Venezia, 28 maggio 2014
n p.g. 224040
 

Al Consigliere comunale Gian Luigi Placella


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 2473 (Nr. di protocollo 99) inviata il 22-04-2014 con oggetto: ditte fornitrici di pali in materiale alternativo al legno o in legno protetto per conto del Comune di Venezia e per conto di Insula SpA nel corso delle sperimentazioni effettuate in alcuni rii

 


Per quanto riguarda il Comune di Venezia, si ricorda che la procedura amministrativa prevede che il servizio Traffico Acqueo - Ufficio tecnico - si avvalga dell’ Ufficio Contratti e Gare per l’indizione di gare per i lavori pubblici di propria competenza. Il vincitore, in base al capitolato, fornisce i materiali necessari per l’opera.
Negli ultimi anni vincitrici delle gare d’appalto per lavori pubblici richiesti dal Traffico Acqueo sono risultate le ditte: Cooperativa A.r.se.na, Gregolin Lavori Marittimi, Frison Costruzioni, Cooperativa Manin, Cooperativa C.l.e.m., Idra snc. Il costo dei pali infissi è stato liquidato dall’ Ufficio Traffico Acqueo (precedentemente denominato Mobilità Acquea) con fondi della Legge speciale.
Per quanto concerne i lavori appaltati dal Comune, si ricorda che esiste un “Elenco Prezzi” , redatto dall’ Ufficio Traffico Acqueo - di cui si allega versione aggiornata al 2013 - a cui va applicato il ribasso d’asta.

Per quanto riguarda Insula spa, la stessa comunica con nota protocollo n. 62068 del 26.5.2014 che sono stati effettuati i seguenti gruppi di interventi:
- Strutture di ormeggio – sperimentazione pali: l’intervento, sviluppato in collaborazione con il settore traffico acqueo del Comune, ha visto la realizzazione di strutture d’ormeggio nell’ambito della sperimentazione di pali in plastica eterogenea, proveniente dalla raccolta di rifiuti solidi urbani e non da rifiuti industriali, e pali in legno chiodato nel rio del Ponte Longo (Giudecca), di San Polo e San Zan Degolà (San Polo), dell’Acqua Dolce (Cannaregio). I lavori si sono conclusi a giugno 2010. L’intervento è stato realizzato da Insula su progetto del settore traffico acqueo del Comune.
Insula spa, stazione appaltante, ha seguito la seguente procedura:
– pubblicazione di tre avvisi di manifestazione d’interesse (fornitura paline in polietilene, fornitura paline in legno chiodate, infissione dei pali);
– due procedure negoziate per le forniture delle paline a cui sono stati invitati i soggetti che avevano risposto agli avvisi;
– un affidamento diretto per l’infissione delle paline all’unico soggetto che aveva risposto all’avviso.
Ciò attraverso il convenzionamento previsto dall’art. 5 della legge 381/91 e dalla legge regionale 23/2006. In sintesi:
– la ditta fornitrice delle paline in polietilene è stata Orseolo Restauri sas con sede legale in Venezia; il corrispettivo a base d’asta era di 99.000 euro, il ribasso offerto in sede di gara era pari al 16%; pertanto l’importo contrattuale ammontava a 83.160 euro; la fornitura riguarda 198 paline in polietilene riciclato con armatura interna in acciaio (diametro variabile tra 170-200 mm, lunghezza compresa tra 6-8 m);
– la ditta fornitrice delle paline in legno chiodate è stata S.I.L.E.A. srl, società industria legnami e affini con sede legale in Silea (TV); il corrispettivo a base d’asta era di 67.200 euro; il ribasso offerto in sede di gara era pari al 19% pertanto l’importo contrattuale ammontava a 54.432 euro; la fornitura riguardava 192 paline in legno chiodate (diametro variabile tra 170-200 mm, lunghezza compresa tra 6-8 m);
– l’impresa esecutrice dell’infissione è stata la Cooperativa sociale di tipo B, A.R.SE.NA. con sede legale in Venezia la quale, sull’importo a base d’asta di 76.500 euro, ha proposto un ribasso dello 0,5%; l’importo del contratto ammontava a 76.117,50 euro.
- Darsena Tronchetto lotto 1: nell’ambito degli interventi individuati come necessari dal Commissario di governo, delegato al traffico acqueo della laguna di Venezia, è stato assegnato alla società l’intervento di costruzione della darsena per mezzi di lavoro nell’isola del Tronchetto, con l’obiettivo di portare fuori dai canali del Centro storico gran parte della flotta destinata al trasporto merci e persone. Viste le difficoltà realizzative, dovute alla presenza di strutture per la distribuzione di servizi a rete, nel corso del 2007 si è provveduto a dividere l’intervento in due lotti esecutivi, per problemi legati al finanziamento. Il lotto 1, i cui lavori sono iniziati nell’estate del 2008 e si sono conclusi ad aprile 2009, comprendeva lo scavo del bacino della darsena e del canale di accesso, la messa in sicurezza di due tubazioni dell’acquedotto e la realizzazione di due sifoni per l’abbassamento di altre due condotte dell’acquedotto, che interferiscono con il canale di accesso.
L’intervento è stato realizzato da Insula su progetto a firma dell’Ufficio del Commissario al moto ondoso (viabilità acquea) arch. Manuele Medoro con service di Insula.
Stazione appaltante è stata perciò Insula spa. L’impresa esecutrice è stata Gregolin Lavori Marittimi srl con sede legale in Cavallino Treporti (Ve), selezionata tramite esperimento di procedura aperta (appalto 09/2007). Nell’ambito dell’appalto era prevista anche la voce di capitolato relativa alla fornitura e posa delle paline necessaria alla conterminazione del canale e all’illuminazione dello stesso, ovvero 35 paline in polietilene riciclato con armatura interna in acciaio (diametro 300 mm, lunghezza 9 m). Il prezzo a base d’asta di fornitura e posa era quello previsto dal Capitolato (complessivamente 47.250 euro) su cui l’impresa ha offerto un ribasso del 22,5%, per un costo complessivo di fornitura e posa pari a 36.318,75 euro. La ditta appaltatrice Gregolin Lavori Marittimi srl si è approvvigionata in autonomia presso la ditta REIN di Venezia.
- Darsena Tronchetto lotto 2: questo secondo lotto comprendeva la costruzione della darsena vera e propria, con la posa dei pontili galleggianti e la creazione di cavane per circa 260 posti barca mediante infissione di pali d’ormeggio. A terra è stato realizzato un parcheggio e un box ufficio per il personale di gestione della guardiania. La struttura è dotata di impianto antincendio autonomo e di tutti i servizi (acqua potabile e corrente elettrica). La darsena è stata consegnata al Comune di Venezia a fine giugno 2011.
L’intervento è stato realizzato da Insula su progetto a firma dell’Ufficio del Commissario al moto ondoso (viabilità acquea) arch. Manuele Medoro con service di Insula. Stazione appaltante è stata perciò Insula spa. Esecutrice è stata l’Associazione temporanea di imprese Ing. Sarti Giuseppe & C. impresa costruzioni spa (capogruppo) con sede legale a Bologna e Acco Umberto sas (mandante) con sede legale a Portogruaro (VE), selezionata con procedura aperta (appalto 30/2009).
Nell’ambito dell’appalto era prevista anche la voce di capitolato relativa alla fornitura e posa di 500 paline in polietilene riciclato con armatura interna in acciaio (diametro 220 mm, lunghezza 8 m).
Il prezzo a base d’asta di fornitura e posa era quello previsto dal Capitolato (complessivamente di 260.000 euro) su cui l’impresa ha offerto un ribasso del 38,516%, per un costo complessivo di fornitura e posa pari a 159.858,40 euro.
L’Ati Ing. Sarti Giuseppe & C. e Acco Umberto sas si è approvvigionata presso la ditta REIN di Venezia, fornitore selezionato in autonomia dall’Ati.


Allegati
 
Elenco prezzi (pdf - 5,9 Mb)

 

Assessore Ugo Bergamo

 
  1. Gian Luigi Placella
  2. Archivio atti
  3. punto di vista di
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 28-05-2014 ore 17:00
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