Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 2463

Venezia, 15 maggio 2014
n p.g. 204890
 

Al Consigliere comunale Antonio Cavaliere


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 2463 (Nr. di protocollo 96) inviata il 15-04-2014 con oggetto: Vinyls; terreni regalati, lavoratori licenziati

Con riferimento all’interrogazione n. 2463 del 15.04.2014 con oggetto “Vinyls; terreni regalati, lavoratori licenziati” si precisa quanto segue:

La crisi aziendale ed occupazionale di Vinyls, fin dal suo avvio, è stata oggetto di preoccupata attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale, sia i possibili impatti ambientali derivanti dalla presenza di sostanze pericolose negli impianti che per le pesanti conseguenze sui livelli occupazionali.

Relativamente alla riconversione industriale del sito e alla salvaguardia dei livelli occupazionali, l’Amministrazione Comunale ha promosso, in tempi diversi, alcune azioni tese a favorire gli interventi di riconversione industriale del sito accompagnando l’interesse ad investire in loco manifestato da qualificati operatori industriali e coinvolgendo le rappresentanze dei lavoratori e le istituzioni locali e nazionali.

In particolare, per la rilevanza e la valenza strategica dell’iniziativa, l’Amministrazione Comunale ha posto particolare attenzione sugli sviluppi del progetto dell’Oleificio Medio Piave che prevede la realizzazione di un nuovo impianto di lavorazione di semi oleosi a Porto Marghera con il riassorbimento delle maestranze colpite dalla crisi della Vinyls Italia S.p.A..

Nonostante il ruolo attivo svolto nello sviluppo dell’iniziativa, il Comune di Venezia non ha partecipato, in quanto trattasi di un rapporto negoziale tra soggetti privati, alle trattative intercorse tra l’Oleificio Medio Piave e Syndial s.p.a.per la cessione dei terreni di proprietà di quest’ultima in cui localizzare i nuovi impianti produttivi.

In merito alla situazione dei lavoratori coinvolti dalla crisi della Vinyls Italia S.p.A. si segnala che, in data 02 agosto 2012 l’Oleificio Medio Piave ha concluso un accordo diretto con le organizzazioni sindacali che prevede il progressivo riassorbimento delle maestranze di Vinyls nei nuovi impianti di lavorazione di semi oleosi a Porto Marghera. Secondo quanto stipulato tra le parti, art. 9, “l’Accordo non produrrà effetti in caso di mancato rilascio di tutte le autorizzazioni, concessioni e quant’altro necessario per l’avvio delle attività, così come nel caso in cui la stessa non possa essere avviata per impreviste/imprevedibili oggettivve contingenze di carattere produttivo, economico-finanziario, o di mercato”.

A tal proposito si sottolinea che, attualmente, lo sviluppo del progetto è vincolato alla posizione che l’Autorità Portuale intende assumere sulla concessione della banchina portuale richiesta da OMP perché la tipologia delle attività previste. La soluzione di tale questione esula dalle competenze dell’Amministrazione Comunale.

Si segnala che l'Amministrazione Comunale, le altre istituzioni locali e le organizzazioni sindacali si stanno attivando, nell’ambito delle relative competenze, per sostenere la richiesta di proroga degli ammortizzatori sociali per i lavoratori investiti dalla crisi industriale.

Si comunica, infine, che è stato convocato per il 19 maggio p.v., un tavolo tecnico alla presenza di OMP, APV e sportello unico, per le valutazioni di competenza. Di seguito il giorno 26 maggio p.v., è stato convocato un incontro a cui sono stati invitati i rappresentanti della Regione Veneto, della Provincia di Venezia, dell’Autorità portuale di Venezia, delle Organizzazioni Sindacali, di Syndial spa, dell’Oleificio Medio Piave e della Curatela del fallimento Vinyls, per fare il punto sullo stato di attuazione del progetto e su tutti i procedimenti avviati per la tutela dei lavoratori.

Rimanendo a disposizione per ogni utile chiarimento ed approfondimento, porgo cordiali saluti.

Assessore Alfiero Farinea

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