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Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 2305

da Assessore Ugo Bergamo

Venezia, 26 febbraio 2014
n p.g. 87582
 

Al Consigliere comunale Sebastiano Costalonga


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 2305 (Nr. di protocollo 27) inviata il 28-01-2014 con oggetto: garage comunale

 

In risposta ai quesiti posti dall’ interrogazione in oggetto si precisa. quanto segue, sulla base dei dati e delle valutazioni in merito forniti da AVM spa:

1 - In data 1 febbraio 2014 risultano esservi 10 abbonati ordinari - su un totale di 1.721 - con una situazione debitoria verso l’azienda per fatture non pagate. Trattasi dello 0,58% sul totale abbonati. Il credito maturato da parte dell’azienda nei confronti dei suddetti abbonati ammonta a 18.850,00 euro su un totale fatturato nell’anno 2013 pari a 4.160.000,00 euro, corrispondente quindi allo 0,45% del fatturato annuo.
La situazione per Avm spa risulta essere ad un livello assolutamente fisiologico e le singole situazioni sono seguite dai competenti uffici dell’azienda.

2 - Ad oggi risultano esservi:
- 2 auto di proprietà di cittadini italiani, sulle quali sussisteva fino a pochissimo tempo fa iscrizione di pignoramento al Pra ora cancellata, ma tuttora sottoposte a fermo amministrativo da parte delle competenti autorità e che non possono essere rimosse e spostate in altro luogo e per le quali, data la situazione di estrema vetustà e degrado in cui si trovano, l’ufficio legale dell’azienda intende promuovere istanza di autorizzazione alla rottamazione al giudice civile competente;
- 4 auto con targa straniera - rispettivamente croata, tedesca, belga, inglese - abbandonate da soggetti sconosciuti in transito per risalire alla proprietà delle quali il percorso è ovviamente più complesso, per cui Avm ha anche contattato la PM. Non essendovi neanche per esse possibilità legale di rimozione e data la situazione di estrema vetustà e degrado in cui si trovano, l’azienda attende l’esito della verifica del proprietario, intendendo in caso di risultato negativo promuovere anche per esse istanza di autorizzazione alla rottamazione al giudice civile competente;
- 2 auto car sharing dismesse dall’esercizio negli ultimi mesi relativamente alle quali l’azienda, verificata l’assenza di possibili acquirenti, ha avviato le pratiche per la rottamazione che si concluderanno in tempi brevissimi;
- 1 furgone di servizio aziendale la cui pratica di rottamazione si concluderà anch’essa in tempi brevissimi.
Anche i suddetti dati sono ritenuti da Avm fisiologici per un’ autorimessa che gestisce circa 1.800 abbonati e circa 240.000 transiti all’anno. Avm ricorda anche che le singole situazioni sopra richiamate sono quindi tutte seguite dai competenti uffici aziendali.
Per completezza di informazione, oltre a quanto sopra puntualmente specificato, Avm ricorda che risultano esservi inoltre anche 9 auto di abbonati ordinari che, pur non essendo da considerarsi abbandonate in quanto vengono regolarmente pagate le relative fatture mensili, tuttavia risultano ad oggi non essere state movimentate da più di 6 mesi. Per tali situazioni l’Azienda sta verificando l’esistenza delle condizioni (assenza di giustificati motivi) dalle quali fare discendere la risoluzione dei relativi contratti di abbonamento ai sensi del vigente Regolamento abbonati.

3 - Sono in stato di fermo le 2 auto di cittadini italiani di cui all’inizio del precedente punto 2 .

 

Assessore Ugo Bergamo

 
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 26-02-2014 ore 13:18
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