Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 2125

Venezia, 14 gennaio 2014
n p.g. 18667
 

Al Consigliere comunale Alessandro Vianello


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della II Commissione
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 2125 (Nr. di protocollo 204) inviata il 04-11-2013 con oggetto: Diritto al riposo dei cittadini

A relazione del Comandante di Polizia Municipale, si risponde quanto segue.
L’interrogazione proposta dal preg.mo Consigliere Alessandro VIANELLO si può così riassumere, sotto il profilo dichiarativo:
- “…in via Dante, chiassosi gruppi di persone sostano per ore sulle panchine disturbando a tutte le ore i cittadini residenti nelle vicine abitazioni…gruppi di persone che passano il tempo ad ubriacarsi, a urlare, etc.”.

Le richieste rivolte al Sindaco sono invece le seguenti:

- “…l’amministrazione comunale non ha mai valutato lo spostamento delle panchine in punti della via o della città non a ridosso delle abitazioni”;
- “Quante volte nell’ultimo anno la Polizia Municipale è intervenuta per garantire il silenzio nelle ore di riposo”;
- “Cosa intende fare l’amministrazione comunale per garantire il diritto al riposo dei propri cittadini residenti nelle abitazioni lungo la via Dante”.


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Relativamente alla parte dichiarativa si rappresenta che:
- le azioni di vigilanza in loco, poste in essere sia dalle Forze di Polizia dello Stato, che dalla Polizia Locale, sono puntuali, quotidiane e coordinate. La zona in questione, proprio per la sua contiguità con via Piave, presenta varie criticità ma anche una speciale attenzione delle forze dell’ordine;
- numerosi sono stati gli arresti in zona per il traffico di sostanze stupefacenti; arresti che hanno visto via Dante e vie contermini quale teatro diretto degli spacci, oppure quale zona di contrattazione, oppure ancora quale zona di aggregazione di soggetti poi tratti in arresto per i medesimi reati;
- in proposito, la recentissima operazione antidroga del Nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Municipale che ha consentito di trarre in arresto, preso l’abitazione di via Querini, due trafficanti internazionali di sostanze stupefacenti, uno dei quali assiduo frequentatore proprio della zona interessata;
- ed ancora, è di questi giorni l’individuazione in zona di uno spacciatore tunisino trovato in possesso di un “sasso” di cocaina pronta per il “taglio”;
- sempre su via Dante – via Ariosto, la Sezione Disagio Sociale del Corpo è di recente intervenuta presso la proprietà di un appartamento i cui locatori e sublocatori erano al centro di vari episodi di disturbo della quiete pubblica e condominiale;
- proseguendo sul tema, la zona dei “garage” è regolarmente oggetto di pattugliamento per la dissuasione del consumo di prestazioni sessuali a pagamento.

- Ben più problematica appare invece la risoluzione della questione della “sensazione di insicurezza” che i soggetti quasi esclusivamente neo-comunitari o magrebini stazionanti in loco ingenerano nella popolazione. Infatti, le situazioni di chiasso legate all’inesistente educazione civica di detti soggetti, sono sostanzialmente inesistenti agli occhi dell’ordinamento giuridico. Detto questo, comunque, la questione sollevata dal preg.mo consigliere VIANELLO risulta tutt’altro che inconsistente e ben rappresenta il disagio della popolazione residente. Le pattuglie automontate sono comunque state sensibilizzate sul punto.

Relativamente alla parte interrogativa si rappresenta che:

- Agli atti della Centrale Operativa Telecomunicazioni e Videosorveglianza esiste una sola richiesta di intervento, peraltro prontamente evasa, avente ad oggetto il disturbo della quiete pubblica in zona.
- il Comando Polizia Municipale proseguirà con pari intensità sia nell’azione di vigilanza che nell’azione investigativa.

Per quanto attiene lo spostamento delle panchine, risulta, da informazioni assunte dagli uffici competenti, l'avvenuta rimozione nel mese di novembre u.s.  di n. 3 panchine da Via Dante.

Sindaco Giorgio Orsoni

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