da Assessore Ugo Bergamo
Venezia, 14 novembre 2013
n p.g. 495874
 
Al Consigliere comunale Gian Luigi Placella
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 2059 (Nr. di protocollo 169) inviata il 05-10-2013 con oggetto: clausole discriminatorie negli avvisi pubblici, dell'Istituzione per la Conservazione della Gondola e la Tutela del Gondoliere, relativi al conferimento di due incarichi ex art. 2222 c.c. per attività contabili e tecnico-ingegneristiche
Premesso che l’interrogazione fa riferimento ad atti rientranti nella competenza funzionale del dirigente secondo quanto stabilito dalle norme di legge relative alla sua attività, si precisa quanto riferito dal medesimo in relazione ai quesiti posti nell’interrogazione.
1 - Trattasi di due distinte attività professionali specialistiche, riguardanti attività particolari e temporalmente limitate, per il cui assolvimento non necessitano di addetti a tempo pieno.
In particolare, le prestazioni richieste riguardano le attività contabili e di tenuta del bilancio e la parte di gestione tecnica delle infrastrutture e dei beni, di proprietà e in gestione da parte dell’Istituzione e delle Associazioni dei Bancali, per l’effettuazione del servizio pubblico di traghetto da parada ai sensi della l.r. 63/93.
2 - L’entità della prestazione richiesta, la durata e la pronta disponibilità immediata del candidato (ampiamente sotto soglia e entro i limiti per affidamenti diretti come da normativa vigente) ha indotto a predisporre un bando di selezione semplice e di chiara lettura: non risultano opposizioni o impugnazioni di merito.
La valutazione e i criteri della stessa erano chiari e stavano ad indicare le specifiche caratteristiche delle professionalità richieste: conoscenza della materia e sua applicazioni nella prassi amministrativa del Comune di Venezia, e Enti e Istituzioni, usi e costumi vigenti. 
3 - Nessun danno erariale sussiste: per i bandi pubblicati l’Istituzione non ha sostenuto alcuna spesa. Soluzioni più celeri prevedevano l’affidamento diretto a totale discrezione del Direttore. Tale iniziativa si è svolta quale atto di trasparenza verso l’esterno in un quadro di massima evidenza delle attività dell’Istituzione.
4 - Vedasi punto precedente.
5 – non si ravvisano fondati motivi di presunta illegittimità
Assessore Ugo Bergamo
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