Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Gruppi consiliari > Liga Veneta Lega Nord Padania > Consiglieri comunali > Alessandro Vianello > Archivio atti > Interrogazione nr. d'ordine 2126 > Risposta
Contenuti della pagina

Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 2126

da Assessore Alessandro Maggioni

Venezia, 3 dicembre 2013
n p.g. 2013/526551
 

Al Consigliere comunale Alessandro Vianello


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 2126 inviata il 04-11-2013 con oggetto: Torre di Mestre messa a rischio dall’incuria del Comune

 

In riferimento all'interrogazione nr. d'ordine 2126 recante ad oggetto: "Torre di Mestre messa a rischio dall'incuria del Comune", premesso che il termine "incuria" si ritiene non possa essere equiparato alle attuali ristrettezze economiche che si riperquotono anche sugli appalti della manutenzione dell'edilizia comunale, sentito al riguardo il Coordinatore dei Lavori Pubblici della Terraferma, si comunica, in primo luogo, come la tipologia di vegetazione spontanea sviluppatasi nell'area in argomento non sia, allo stato attuale, in grado di arrecare danni di natura strutturale.
Si segnala inoltre come la formazione di tale vegetazione sia stata causata da infiltrazioni di acque meteoriche dal canale di gronda in piombo presenti perimetralmente all'interno dei merli sommitali.
Giova evidenziare che il solo intervento di "sradicamento" della vegetazione non risulterebbe di per sé efficace in quanto deve essere risolto il problema alla fonte; inoltre per effettuare unicamente la rimozione della vegetazione dovrebbero essere utilizzati degli apprestamenti provvisionali quali la piattaforma aerea o un ponteggio, dal costo piuttosto elevato per un intervento che, comunque, non avrebbe carattere risolutivo.
L'Amministrazione Comunale, consapevole della situazione, ha tuttavia provveduto ad inserire l'intervento necessario nella sua totalità (riparazione dell'infiltrazione sulla copertura, rimozione della vegetazione, applicazione di apposita sostanza erbicida e pulitura e ripresa delle fugature) nell'ambito del progetto di recupero della facciata esterna della Torre Civica conseguente all'abbattimento dell'adiacente immobile (ex Cel-ana).
Si sottolinea come, allo stato attuale, sia in corso la procedura per la gara di appalto del summenzionato procedimento e, pertanto, la problematica evidenziata, che a causa anche delle particolari condizioni climatiche (quali la temperature sopra la media che ha permesso alla vegetazione di continuare a proliferare) sarà affrontata e risolta in via definitiva dopo la stipula del contratto d'appalto con l'aggiudicatario; giova evidenziare che ciò consentirà di usufruire delle economie di scala.

Infatti, nell'ambito dell'appalto, sono comunque previsti dei ponteggi e l'impiego della piattaforma aerea per l'esecuzione degli interventi sulla facciata in questione.

 

Assessore Alessandro Maggioni

 
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 03-12-2013 ore 13:17
Stampa