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Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 2003

da Sindaco Giorgio Orsoni

Venezia, 31 ottobre 2013
n p.g. 476357
 

Al Consigliere comunale Gian Luigi Placella


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 2003 (Nr. di protocollo 149) inviata il 10-08-2013 con oggetto: Profili di illegittimità e/o di scarsa opportunità delle nomine effettuate recentemente dal Sindaco per i componenti del consiglio d'amministrazione di VENIS S.p.A.

 

PREMESSO CHE:

• con Deliberazione del Consiglio Comunale, 26 luglio 1999, n. 115 è stato approvato il Regolamento degli indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti del Comune di Venezia presso società, enti, aziende ed istituzioni che prevede all’art. 8 che “gli organi competenti alla nomina o alla designazione fanno conoscere alla cittadinanza gli incarichi per i quali si deve provvedere con avviso pubblico” e, al comma 4, “ogni cittadino può presentare, senza particolari formalità, la propria candidatura e il proprio curriculum […] che devono contenere, oltre ai dati anagrafici del presentatore, i titoli di studio e professionali, l’attività svolta, le eventuali incompatibilità note e rimovibili, ogni altra notizia relativa alle proprie competenze acquisite nel campo di cui si tratta”
• la materia della protezione dei dati personali è regolata dal Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196

CONSIDERATO CHE:

• l’articolo 1, comma 1 del richiamato Regolamento prevede che lo scopo dello stesso è quello di definire “gli indirizzi diretti a garantire il controllo da parte della comunità locale sulla nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti del Comune presso Società, Enti, Aziende, Istituzioni di competenza del Sindaco”
• tale controllo si sostanzia anche attraverso l’avviso del Sindaco, ai sensi dell’art 8 comma 1 del succitato Regolamento, che mette a conoscenza la cittadinanza degli incarichi per i quali si sta provvedendo, consentendo ai cittadini interessati di manifestare la disponibilità a ricoprire gli incarichi precisati nell’avviso ai sensi dell’articolo 8, comma 4
• in base allo stesso articolo 8, comma 4 allo scopo di facilitare la partecipazione alla cittadinanza, “non sono richieste particolari formalità” per la presentazione delle candidature consentendo, pertanto, anche la presentazione di una candidatura cumulativa
• Il Regolamento prevede inoltre all’articolo 6, comma 1 che la nomina o la designazione debbano “essere effettuate tra persone che dispongono delle capacità e dell’esperienza necessaria in relazione all’incarico da conferire”;




CONSIDERATO ALTRESI’ CHE

• l’articolo 18, comma 2 del Decreto Legislativo 30 giungo 2003, n. 196 prevede che “qualunque trattamento di dati personali da parte di soggetti pubblici è consentito soltanto per lo svolgimento delle funzioni istituzionali” e al comma 4 che “salvo quanto previsto per gli esercenti le professioni sanitarie e gli organismi sanitari pubblici, i soggetti pubblici non devono richiedere il consenso dell'interessato” al trattamento dei dati personali;
• l’articolo 13, comma 1, del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 prevede che l’interessato o la persona presso la quale sono raccolti i dati personali sono previamente informati oralmente o per iscritto circa:
a) le finalità e le modalità del trattamento cui sono destinati i dati;
b) la natura obbligatoria o facoltativa del conferimento dei dati;
c) le conseguenze di un eventuale rifiuto di rispondere;
d) i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di responsabili o incaricati, e l'ambito di diffusione dei dati medesimi;
e) i diritti di cui all'articolo 7;
f) gli estremi identificativi del titolare e, se designati, del rappresentante nel territorio dello Stato ai sensi dell'articolo 5 e del responsabile. Quando il titolare ha designato più responsabili è indicato almeno uno di essi, indicando il sito della rete di comunicazione o le modalità attraverso le quali è conoscibile in modo agevole l'elenco aggiornato dei responsabili. Quando è stato designato un responsabile per il riscontro all'interessato in caso di esercizio dei diritti di cui all'articolo 7, è indicato tale responsabile
• la cittadinanza è stata adeguatamente informata ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 in materia di protezione dei dati personali poiché nell’avviso pubblicato il 18 marzo 2013 è stata data l’informativa prevista all’art. 13 del citato decreto, in modo particolare per quanto concerne l’obbligatorietà del conferimento dei dati per le finalità esposte nell’avviso stesso stante quanto indicato nel sopra richiamato articolo 18

Tutto ciò premesso, si ritiene che

• Per quanto riguarda il quesito n.1, le motivazioni che hanno portato alla scelta del Dott. Massimo Zanotto alla guida della società Venis S.p.A., si è ritenuto, valutati tutti i curricula pervenuti, che le sue capacità gestionali erano le più adatte a ricoprire il ruolo richiesto.
D’altro canto si ritiene che gli amministratori di Società, essendo chiamati a svolgere attività di governo e di supporto alla direzione aziendale, debbano essere degli specialisti del management, in grado di utilizzare tecniche di marketing e comunicazione tali da far crescere la società, sapendo valorizzare le competenze tecniche e specialistiche del personale interno all’azienda.
Per questo si ritiene fondamentale l’esperienza del Dott. Massimo Zanotto, seppure maturata in campi e contesti diversi da quello informatico, rispetto ad altri candidati che magari hanno anche avuto alcune modeste consulenze in particolare con alcuni organi dello Stato, ma che non hanno esperienze di tipo manageriale e gestionale e i cui requisiti culturali sono decisamente inferiori a quelli dell’attuale Presidente di Venis S.p.A.

• Per quanto riguarda il quesito 2, visto quanto espresso in premessa, i cittadini interessati alla presentazione delle candidature non devono prestare apposito consenso al trattamento dei dati. I cittadini sono stati informati nel mio Avviso del 18 marzo 2013 ai sensi dell’articolo 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2013, n. 196 di tutti gli elementi indicati nel medesimo articolo. L’espressione usata nell’Avviso “Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria” si riferisce alla necessità di fornire i dati richiesti nell’Avviso per procedere alla valutazione delle candidature pervenute e non presuppone in alcun modo la necessità di autorizzare il trattamento dei dati personali. Per questo motivo, avendo tutti i dati a disposizione si è proceduto, espletando l’istruttoria relativamente alla candidatura del Dott. Massimo Zanotto.

• Per quanto riguarda il quesito 3 e 4, tutto quanto sopra considerato, si ritiene di aver operato la migliore scelta possibile nell’individuare il dott. Massimo Zanotto quale Presidente di Venis S.p.A. nel rispetto delle norme statutarie, regolamentari e legislative, avendo trovato nello stesso “gli specifici e comprovati requisiti di esperienza, attitudine professionale e competenza”, previsti nello Statuto.

 

Sindaco Giorgio Orsoni

 
  1. Gian Luigi Placella
  2. Archivio atti
  3. punto di vista di
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 31-10-2013 ore 15:23
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