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Risposta in Consiglio - Interrogazione nr. d'ordine 1514

Venezia, 4 febbraio 2013
 

Al Consigliere comunale Alessandro Scarpa
Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: segnalazione di risposta in Consiglio comunale per interrogazione nr. d'ordine 1514 (Nr. di protocollo 256) inviata il 19-10-2012 con oggetto: Arsenale nord, collaborazione costruttiva nell’interesse della popolazione!

 

L'interrogazione è stata trattata nella seduta del Consiglio comunale del 28-01-2013.

Si riporta di seguito l'estratto del resoconto stenografico relativo agli interventi in oggetto.

 

 

TURETTA – Presidente del Consiglio:
Passiamo alla numero 6 del Consigliere Alessandro Scarpa, sempre relativa all’Arsenale nord, ad oggetto “collaborazione costruttiva nell’interesse della popolazione”, è la numero 256 presentata in data 19.10.2012. Prego, Scarpa.

SCARPA A.:
Grazie, Presidente. L’interrogazione è stata presentata il 19.10.2012 ancora prima del Consiglio Comunale, con l’unico scopo di fare in modo che, è un’interrogazione costruttiva, in questo caso, per fare in modo che, ci sia un dialogo tra il Comune di Venezia e il Magistrato alle Acque. Perché questo? Specialmente nel mio caso, essendo un Consigliere eletto in una parte del territorio quale l’isola di Pellestrina, in questo caso, posso constatare, posso affermare che il Magistrato alle Acque nel territorio, in particolar modo in quella zona, ha lavorato molto bene, ha fatto le difese a mare con tanto di un arenile artificiale, ha fatto le dighe, 17 pennelli di difesa a mare lato est, lato mare, in difesa del territorio e, nella parte della laguna, ha rafforzato e messo in sicurezza le rive. Penso sia uno dei pochi casi in Italia, se non al mondo, dove l’acqua alta non arriva più: volevo mettere in evidenza quest’esperienza, questa parte che ho vissuto per fare in modo che ci sia questo rapporto, questo dialogo tra il Comune di Venezia e il Magistrato alle Acque, per non finire con problemi di carte bollate o a avere problemi di dialogo con l’ente. Ripeto: era stata presentata ancora prima del Consiglio Comunale, questo era il mio scopo, gradirei avere una risposta dal Sindaco: anche se il problema è già stato superato, perché poi l’ha affrontato lo Stato, l’ha affrontato il Governo, gradirei comunque avere una risposta dal Sindaco, anche se in parte la risposta l’ha già data con la risposta che ha dato prima alla Consigliera Locatelli. Grazie, Presidente.

TURETTA – Presidente del Consiglio:
Prego, signor Sindaco, per la risposta.

ORSONI – Sindaco:
Come sapete, considero il Magistrato alle Acque una risorsa importante nel nostro territorio, al punto che secondo me dovrebbe diventare un’articolazione del Comune, dovrebbe essere trasferito dallo Stato al Comune. Credo che la collaborazione con il Magistrato sia certamente da perseguire e in questo senso stiamo andando avanti: lo dimostrano tante cose, non ultima la nuova legge alla quale stiamo lavorando.

TURETTA – Presidente del Consiglio:
Prego, Consigliere.

SCARPA A.:
Grazie, Presidente. Era appunto questa quella che volevo sentire come risposta dal Sindaco, quindi sono soddisfatto della risposta e è proprio ciò che volevo sentire, perché a volte la collaborazione e andare d’accordo con gli enti è la cosa migliore, piuttosto che avere problemi anche a livello giuridico e quant’altro. Grazie.

TURETTA – Presidente del Consiglio:
Bene.

 

 
 
A cura dell'Ufficio Supporto Atti del Consiglio
Pubblicazione: 04-02-2013 ore 09:36
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