Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 1460

Venezia, 12 ottobre 2012
n p.g. 2012/431812
 

Al Consigliere comunale Sebastiano Bonzio


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 1460 (Nr. di protocollo 225) inviata il 21-09-2012 con oggetto: Ancora sull’agibilità dei Nidi San Provolo e Tiepolo dopo il terremoto del 29 maggio 2012

In riferimento all’interrogazione n. 1460 recante ad oggetto “Ancora sull’agibilità nidi S. Provolo e Tiepolo dopo il terremoto del 29 maggio 2012”, sentiti i dirigenti della Municipalità competente, si ritiene opportuno specificare che i nidi in questione utilizzano dei locali posti al di sopra del piano terra in forza delle disposizioni dettate dalla DGRV n° 674 del 17/03/2007 (deroga per edifici esistenti nei centri storici) e in questo senso risultano regolarmente autorizzati come si evidenzia di seguito:
- per il nido S. Provolo si veda il documento di agibilità prot. 154351 del 12/04/2006

  e l'autorizzazione all’esercizio prot. n° 203036 del 06/05/2010;
- per il nido Tiepolo si veda il documento di agibilità prot. 330581 del 21.08.2006

  e l'autorizzazione all’esercizio prot. n° 203001 del 26.05.2010.
Giova evidenziare inoltre che alcuni sopralluoghi dei tecnici della Municipalità di riferimento, effettuati dopo la scossa sismica del 20 maggio scorso, non portarono all’emanazione di provvedimenti di chiusura delle attività scolastiche, tuttavia, dopo i sopralluoghi eseguiti nella mattinata del 29 maggio, quindi subito dopo la seconda scossa di terremoto, determinarono, in via cautelativa, la chiusura del primo piano del nido S. Provolo stante l’oggettiva difficoltà di realizzare un rapido esodo e la totale chiusura del nido Tiepolo sia per la difficoltà di garantire una rapida via di uscita e sia a causa del riscontro di importanti lesioni sulle murature interne ed esterne, non presenti antecedentemente alle citate scosse di maggio.
Gli eventi sismici del 20-29 maggio 2012 e del 3 giugno 2012, dato anche il succedersi ravvicinato di scosse con forte intensità, fecero infatti aumentare in maniera esponenziale la valutazione del rischio per le strutture in esame, soprattutto per quanto riguardava il deflusso degli occupanti in caso di esodo dalla struttura; per questo si valutò la realizzazione di scale di sicurezza esterne, non necessarie al momento dell’apertura dei nidi (anno 2006). Dette scale esterne si rendono attualmente necessarie anche alla luce dell’entrata in vigore del DPR n° 151 del 1/8/2011 il quale stabilisce che le strutture adibite ad asilo nido, con numero di persone presenti superiore a 30, rientrano tra quelle soggette al rilascio del certificato di prevenzione incendi.
Per quanto sopra esposto si procedette come segue:
1) per quanto concerne il nido S. Provolo al ripristino di alcune lesioni presenti in alcune tramezze in prossimità dell’ingresso e, cautelativamente, alla chiusura del primo piano

(c.d zona "nanna").

Con lo studio di fattibilità approvato con deliberazione n. 411 del 26.06.2012 sono stati approvati i lavori di urgenza per la realizzazione della scala esterna di sicurezza e l'allacciamento della rete antincendio, i lavori attualmente sono in fase di assegnazione in quanto la delibera di approvazione del Bilancio di previsione per l'anno 2012 è esecutiva dalla fine del mese di luglio.                                                                          

Nel frattempo sono stati espressi il parere favorevole da parte dei Vigili del Fuoco (prot. 21152 del 03.09.12), e dalla Soprintendenza BB.AA. (prot. 12224 del 28.09.12) nonchè l’autorizzazione paesaggistica (prot. 348278 del 20.08.12).

Si comunica inoltre che la realizzazione della nuova scala di sicurezza è prevista per la fine del 2012.
2) per quanto riguarda il nido Tiepolo si è provveduto alla puntellazione di alcuni architravi di finestra per impedirne la caduta ed alla chiusura totale dell’attività, viste anche le notevoli lesioni riscontrate nelle murature interne ed esterne.

Con lo studio di fattibilità approvato con deliberazione n. 413 del 26.06.2012 si sono stati approvati i lavori di urgenza per la realizzazione di una scala di sicurezza e la manutenzione del prospetto e delle tirantature sulla Fondamenteta Dandolo il tutto per riportare l’edificio alle condizioni statiche precedenti al sisma in argomento.

I lavori sono stati commissionati ad INSULA s.p.a. e realizzati nel corso dell’estate all’interno del nido e sull’esterno, quest'ultimi sono in fase di ultimazione.

La scala di sicurezza, causa problematiche con il vicinato, data l’imponenza della struttura, verrà realizzata probabilmente entro gennaio 2013.
Per quanto riportato ed in considerazione dell’abbattimento della valutazione del rischio (considerato che non si sono verificate ulteriori scosse dallo scorso maggio), si comunica che i due nidi in argomento hanno ripreso regolarmente l’attività didattica.

Assessore Alessandro Maggioni

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