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Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 1041

da Vicesindaco Sandro Simionato

Venezia, 4 aprile 2012
n p.g. 150478
 

Al Consigliere comunale Sebastiano Bonzio


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Al Presidente della Municipalità di Venezia - Murano - Burano

 

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 1041 (Nr. di protocollo 52) inviata il 29-02-2012 con oggetto: Striscione pro Marò in Regione Veneto. Rispettato il Regolamento sul canone autorizzatorio per l'installazione di mezzi pubblicitari?

 


Egregio Consigliere,
a riscontro degli interrogativi da Lei posti in data 29 febbraio u.s., si premette che le autorizzazioni all’installazione di mezzi pubblicitari temporanei in Venezia – Centro Storico vengono rilasciate dal Settore Commercio e trasmesse, per la riscossione del canone CIMP, se dovuto, al Settore Tributi.
Si precisa che, qualora un’installazione pubblicitaria temporanea venga verbalizzata dalla Polizia Municipale, in quanto sprovvista di autorizzazione rilasciata dall’Amministrazione Comunale, il verbale, redatto ai sensi del Regolamento CIMP, viene trasmesso al Settore Tributi che provvede ad adottare i provvedimenti sanzionatori di competenza.
Tuttavia, da verifiche effettuate presso gli Uffici CIMP, non risulta, ad oggi, pervenuto alcun provvedimento autorizzatorio per l’installazione in oggetto, né alcun verbale redatto dalla P.M. ai sensi del Regolamento CIMP per installazione abusiva.

Di seguito si allega, l’articolo n. 4 del sopraccitato Regolamento.


Articolo 4 Regolamento CIMP
Presupposto del canone
1. E' soggetta al canone comunale sulla pubblicità la diffusione di ogni messaggio pubblicitario, effettuata con qualsiasi forma visiva od acustica - diversa da quelle assoggettate al diritto sulle pubbliche affissioni - in luoghi pubblici ed aperti al pubblico o che sia percepibile da tali luoghi.
2. Si considerano luoghi aperti al pubblico quelli a cui si può accedere senza necessità di particolari autorizzazioni.
3. Si considerano rilevanti ai fini dell'imposizione:
a) i messaggi diffusi nell'esercizio di un'attività economica allo scopo di promuovere la domanda e la diffusione di beni e servizi di qualsiasi natura;
b) i messaggi finalizzati a migliorare l'immagine del soggetto pubblicizzato;
c) i mezzi e le forme atte ad indicare il luogo nel quale viene esercitata un'attività.

 

Vicesindaco Sandro Simionato

 
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 04-04-2012 ore 17:30
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