Venezia, 25 luglio 2011
Al Consigliere comunale Alessandro Vianello
All'Assessore Andrea Ferrazzi
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: segnalazione di risposta in Consiglio comunale per interrogazione nr. d'ordine 642 (Nr. di protocollo 102) inviata il 13-05-2011 con oggetto: aree di sosta per gli utenti del campo Sportivo di San Giuliano
L'interrogazione è stata trattata nella seduta del Consiglio comunale del 22-07-2011.
Si riporta di seguito l'estratto del resoconto stenografico relativo agli interventi in oggetto.
TURETTA - Presidente del Consiglio:
Ah, ecco. Allora, qui c’è l’interrogazione 15: “Aree di sosta per gli utenti del campo sportivo di San Giuliano”.
VIANELLO:
Sì. Allora la illustro brevemente. Praticamente c’è stato un fenomeno, qualche mese fa, che ha scaturito la necessità di presentare quest’interrogazione all’Assessore preposto. Praticamente molti utenti durante una manifestazione sportiva sono stati costretti a parcheggiare lungo le strade interne dell’area, vicino al campo sportivo. Noi, come sappiamo, come Amministrazione, abbiamo l’onere ed il dovere di incentivare ed agevolare l’accesso all’attività sportiva ed agli impianti, quindi io vi chiedevo, con quest’interpellanza, se era possibile trovare una soluzione, sapendo che parte dell’area verde che costeggia l’impianto mi pare che sia di proprietà dell’impianto stesso e ci debba essere semplicemente un accordo con l’Amministrazione per poter disporre di quell’area in modo diverso da area verde. Volevo capire se si poteva trovare un punto di incontro tra Amministrazione e campo sportivo per dare risposte ai cittadini che utilizzano quell’impianto, anche perché è particolarmente frequentato, quindi è una cosa necessaria ed urgente.
TURETTA - Presidente del Consiglio:
Prego, Assessore.
FERRAZZI – Assessore:
Tra l’altro, come dice giustamente il Consigliere, l’impianto è un impianto molto importante, che tutti conosciamo. Storicamente è un impianto privo di parcheggio e ovviamente non è di facilissima soluzione, anche perché, insomma, almeno due lati dell’impianto stesso sono fortemente... sono abitati, ci sono case eccetera. Allora, i miei uffici stanno comunque affrontando la questione e si sta lavorando su alcune ipotesi... e stiamo lavorando su alcune ipotesi, che stanno in via di definizione, non sono ancora conclusive, nel senso, che appunto, cioè si verifica lo stato dell’arte, dopodiché si approfondirà quello che risulta più opportuno. Vi è un’ipotesi relativa al mappale 234/25, che riguarda, in pratica, la possibilità di costruzione di un parcheggio lungo il viale, a sinistra, andando verso San Giuliano. E’ di proprietà del Demanio, però, non è del Comune, cosa che invece risultava agli uffici precedentemente, e oltretutto è stato dato in concessione demaniale per 99 anni ad un privato. La seconda ipotesi che stiamo valutando è, diciamo, verso viale San Marco, mappale 379, ed è un territorio... un terreno al di fuori della conterminazione, insomma, del campo stesso. Il problema lì qual è? Che servono importanti lavori di sistemazione, nel caso in cui si accedesse e, ancor prima di questo, c’è tutto il problema delle bonifiche necessarie, probabilmente. E quindi anche questo lo stiamo valutando, ma con questi gravi vincoli. L’altra ipotesi è quella cui penso lei faccia riferimento, cioè nel lato opposto di Forte Marghera, del viale diciamo, di via Forte Marghera, che quello, sì, è di proprietà del Comune, è dato in uso alla società Marco Polo System. Su quello stiamo valutando attentamente la questione, sono due parti un po’ divise una dall’altra, stiamo studiando, insieme agli uffici preposti, il problema della destinazione d’uso, perché nel caso in cui fosse destinato a verde, così com’è, è chiaro che bisogna poi attivare una serie di procedure per la modifica della stessa. Un’altra ipotesi che stiamo studiando è di adibire un lato di via Forte Marghera, appunto, un pezzo ancora vicino sempre al campo, la stessa cosa. Insomma, stiamo studiando, con i nostri uffici, quattro ipotesi di lavoro, in modo tale da dare la possibilità a questo importante impianto di avere una sua struttura di parcheggio. Non siamo nella condizione, oggi, di dire: questa è la soluzione definitiva, ma è una fase, appunto, di istruttoria e di approfondimento. Le prossime settimane dovranno servire per verificare puntualmente cosa si può fare.
TURETTA - Presidente del Consiglio:
Prego l’interrogante.
VIANELLO:
Diciamo che sono contento di sentire che l’Amministrazione si sta interessando del problema, speravo di sentire anche dei tempi, una tempistica. Lo so che è difficile, perché quando ci si scontra con la burocrazia, magari anche con altri Enti, la cosa si allunga, però comunque il problema è un problema che deve essere risolto nel più breve tempo possibile. Quindi io sono soddisfatto della risposta, ma comunque vigilerò affinché si trovi una soluzione al più presto, che non ci troviamo qui, magari, tra un anno ancora senza parcheggi e con gli utenti che devono costantemente pagare le multe perché sostano in luoghi, ovviamente, non idonei.
TURETTA - Presidente del Consiglio:
Va bene.