Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 452

Venezia, 25 marzo 2011
n p.g. 22
 

Al Consigliere comunale Antonio Cavaliere


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 452 (Nr. di protocollo 22) inviata il 04-02-2011 con oggetto: PIANO INTEGRATO FUSINA

In relazione a quanto richiesto nella interrogazione in oggetto si precisa quanto segue:

L’impianto di Depurazione di Fusina è stato realizzato in un’ epoca in cui la normativa di riferimento era il DPR 962 del 20 settembre 1973, ed è stato dimensionato, pertanto, per rispettare i limiti allo scarico previsti in tale normativa.
L’entrata in vigore del DM 30 luglio 1999 (c.d. Decreto Ronchi-Costa) ha comportato la necessità di un adeguamento del Depuratore.
La Pianificazione Regionale, da prima con il PRRA e conseguentemente con il Piano Direttore 2000 e ancor oggi con il Piano di Tutela delle Acque emesso in attuazione a quanto previsto dal D.lgs.152/2006 individuano nel Progetto Integrato Fusina la soluzione per l’adeguamento del Depuratore .
Dal 2010 l’impianto svolge la sua attività con Autorizzazione Integrata Ambientale di cui alla DGRV 3453 del 17 novembre 2009. E’ sottoposto pertanto a un Piano di Controllo e Monitoraggio approvato dall’ ARPAV e i risultati delle campagne analitiche, oltre ai dati di funzionamento dell’impianto, vengono riportati in apposita relazione annuale trasmessa ufficialmente agli enti preposti come da prescrizione presente nell’AIA.
Tale relazione contiene anche i dati di sintesi sull’andamento dell’impianto rilevati dalla strumentazione on line presente anche nella sezione di uscita prima dell’immissione in Laguna.
E’ prevista inoltre una campagna di indagine condotta da ARPAV con proprio campionamento periodico.
Lo scarico in Laguna di Venezia è autorizzato dal MAV con atto prot.1732 del 8 luglio2010 che scade il 30.6.2011 in concomitanza con il termine ultimo per l’adeguamento del Depuratore così come definito dalla Regione con Decreto del Dirigente della Direzione Progetto Venezia n.109 del 30 giugno 2010. In attuazione a tale Autorizzazione il MAV attua una propria campagna di campionamento e analisi.
Dal 15 marzo u.s. il Concessionario Regionale SIFA ha avviato le prime sezioni di trattamento del PIF-p.f. pertanto il flusso in uscita dal Depuratore arriva in Laguna dopo essere stato sottoposto al trattamento terziario di filtrazione su tela e disinfezione mediante raggi UV realizzati da SIFA.
Con l’entrata in servizio delle successive sezioni del PIF-p.f. a carico del Concessionario Regionale SIFA la destinazione prevalente delle acque in uscita dal Depuratore VERITAS sarà l’affinamento per l’invio al riuso industriale; solo l’eccesso di portata rispetto al prelievo industriale verrà inviato allo scarico a mare.
Lo scarico a mare attualmente non è ancora attivo, l’eventuale piano di monitoraggio, sia per i singoli flussi ivi immessi che per il flusso in uscita, sarà quello derivante dalla futura autorizzazione all’esercizio in capo a SIFA.

Assessore Gianfranco Bettin

scarica documento in formato pdf (32 kb)