La realizzazione delle piste ciclabili determina un costo economico indubbiamente rilevante ma l’assenza di esse determina un costo sociale addirittura non quantificabile in quanto moralmente, la vita di una persona non ha prezzo.
Eppure ogni giorno leggiamo tra gli articoli della stampa locale l’accadimento di incidenti mortali provocati dalla mancanza di opere pubbliche che possono ragionevolmente garantire la sicurezza delle persone che transitano nelle strade del territorio veneziano.
I cittadini attraverso petizioni, lettere e segnalazioni inviate ai giornali invocano segnaletiche stradali più chiare, la realizzazione di costanti corsi di educazione stradale nelle scuole finalizzati ad un uso consapevole di motorini e biciclette, di fatto i mezzi più vulnerabili nel traffico cittadino, la realizzazione di piste ciclabili.
Pensiamo appunto a tutte le persone, ormai sempre più numerose, che per necessità economica o per credo ecologico o per l’età, non utilizzano l’auto per i loro spostamenti ma la bicicletta; riflettiamo che essi costituiscono i soggetti su strada più indifesi fra il traffico cittadino urbano ed extraurbano e che necessitano quindi di adeguata protezione.
Tale protezione può essere realizzata solo attraverso piste di circolazione a loro dedicate, l’inserimento di rotatorie statisticamente più sicure degli incroci tradizionali dovuto al rallentamento in ingresso dei veicoli necessario per affrontare le curve.
Gli studi effettuati hanno infatti riscontrato che la sostituzione dei tradizionali incroci con le rotatorie, ha prodotto una riduzione del 40% di collisioni tra veicoli, dell’ 80% di incidenti con danni lievi alle persone, del 90% di incidenti con morti o feriti gravi.
La promozione della ciclabilità quale elemento della mobilità sostenibile urbana ed extra urbana è ormai obiettivo comune a tutte le Città di tutti i Paesi evoluti che consapevolmente cercano anche in questo modo di limitare sia danni all’ambiente che i conseguenti costi economici e sociali cagionati dall’inquinamento cittadino del traffico urbano.
Pura consapevole, in quanto consigliere, dell’onere economico che tutte le opere pubbliche hanno e che ricade su bilanci per lo più in sofferenza, promuovo con fermezza la realizzazione di esse in quanto il costo sostenuto oggi è un ottimo investimento perché l’ interesse che ne deriva è costituito dalla vita e dal futuro dei cittadini.
Il Capogruppo Gruppo consiliare Italia dei Valori
Giacomo Guzzo