Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Gruppi consiliari > Partito Democratico > Consiglieri comunali > Claudio Borghello > Il punto di vista di Claudio Borghello > Bisogno di centro città
Contenuti della pagina

Partito Democratico - Il punto di vista di Claudio Borghello

Logo Bisogno di centro città

 

E’ assolutamente necessario che l’Amministrazione comunale sostenga il “bisogno di centro città”.


Non credo che il Festival Show si possa considerare un evento straordinario ma in questa città, Mestre, lo è stato.


Ha avuto il merito di riempire la mitica piazza Ferretto e far trascorrere una serata in centro a migliaia di persone.


Non servono investigazioni particolari o test per scoprire la reattività di Mestre; lo si dice da anni che questa è una grande città e si merita l’attenzione da grande città.


Le trasformazioni urbane che interesseranno Mestre devono essere precedute e poi accompagnate da stimoli alla presenza della gente in città, attraverso l’uso dei suoi servizi e delle sue attività del commercio diffuso.


E’ assolutamente necessario che l’Amministrazione comunale sostenga il “bisogno di centro città”, di frequentazione che i mestrini chiedono; deve creare le opportunità per far passeggiare la gente in centro.


Certo, tutti coloro che hanno interesse ad avere un centro città vivace devono contribuire ma al comune di Venezia compete il ruolo di predisporre le condizioni perchè ciò avvenga.


Serve una pianificazione di lunga durata delle attività di intrattenimento diffuse nei luoghi del centro città, serve un piano di comunicazione, serve una infrastrutturazione degli spazi esterni per potervi facilmente allestire forme di spettacolo, serve una conferenza di servizi permanente per agevolare l’erogazione dei permessi e per definire pratiche standard, serve una valutazione della potenziale espressione delle associazioni culturali, musicali e sportive a sostegno dei programmi, serve un coinvolgimento maggiore di Mestre rispetto ai grandi eventi presenti nel Centro storico.


Serve una grande chiacchierata tra quanti possono condividere questo percorso di animazione “fisica” della città.


Si cominci da qui, dal creare un “think tank” per il centro di Mestre; ci si ponga l’obiettivo di dare qualcosa in piu’ a Mestre.


Ma non si aspetti tempo o denaro oltremodo, perché sappiamo già oggi che non ne disponiamo a sufficienza e che entrambi devono essere usati al meglio.


Si cominci a fare di più di quanto si sta facendo, Mestre se lo merita.

 
 
Pubblicato il 29-08-2011 ore 08:42
Ultima modifica 29-08-2011 ore 08:42
Stampa