Partito Democratico - Il punto di vista di Claudio Borghello

Ci aspettavamo una responsabile presa d'atto nell'accordo tra sindacati e Casinò di Venezia SpA, ci aspettavamo di vedere nero su bianco la consapevolezza di una difficoltà vera che pone in discussione i servizi per la città più debole e vulnerabile.
Ci aspettavamo qualche passaggio verso carriere trasparenti, oggi distanti da veri meriti.
Ci aspettavamo qualche risposta sul contenimento dei costi delle società di servizi.

Ci aspettavamo un tangibile risparmio sul costo del lavoro senza licenziare nessuno.

Il tutto perchè abbiamo abbondato nel dire che ci sono state responsabilità in passato, anche dell'Amministrazione Comunale; perchè nella grande difficoltà di un bilancio abbiamo corrisposto al Casinò quanto serviva per mantenerne il capitale sociale, perchè ci siamo impegnati a sostenerlo anche successivamente nel corso dell'anno per permettere alla Società di investire per il rifacimento delle sedi di gioco, perchè i redditti dei dipendenti potevano permettere una solidarietà tra loro e verso la città.

Siamo perplessi sui contenuti di questo accordo.

Non c'è risparmio adeguato, non ci sono modifiche sostanziali.

Ci pare l'ennesima operazione gattorpadiana, si dice di cambiare tutto per non cambiare nulla.

Questa città pagherà di più per i suoi servizi anche perché il Casinò è nelle condizioni che tutti conosciamo.

Ci vuole ben altro per dirsi soddisfatti.

Chiediamo che l'accordo venga verificato dalla Giunta prima di diventare operativo.