Sono stata colta contemporaneamente da più' emozioni quando ho visto la mia foto su Il gazzettino con la didascalia “ la più povera” a fronte della pubblicazione dei redditi dei consiglieri comunali. Il mio primo pensiero e' andato a mia madre che oggi ottantenne fatica forse a capire che la “povertà” non e' una vergogna ma la condizione esistenziale di almeno tre generazioni di precari, liberi professionisti forzati e “quasi giovani” ostinatamente impegnati ad esercitare la propria professione. Il secondo pensiero e' rivolto al mio Paese e con più affetto ancora alla mia città che sono la ragione per cui ho deciso di rimanere ed impegnarmi in politica anziché aggiungermi alla schiera dei “cervelli in fuga” e migrare verso allettanti proposte di lavoro in Paesi lontani.
Le foto in primo piano mitigano lo sfondo e negano il contesto, e se questo e' il modo di fare informazione allora è l'abbaglio e non la conoscenza quel che si cerca con la notizia. Eppure in ognuno di noi credo alberghi qualcosa di più dignitoso del gossip da corridoio, qualcosa che si mette a tacere con qualche goccia la sera per dormire meglio, perché tra le speranze e le paure a volte quest'ultime hanno la meglio. Cari compagni/e di avventura, ci sono solitudini che vanno combattute e silenzi che meritano di essere vinti: la maggior parte dei figli della classe dirigente e politica italiana, laddove non garantiti in Patria, studiano e lavorano all'estero. Un esilio di lusso che non tutti si possono permettere. Un'ombra che racconta della sfiducia riposta nel nostro Paese da chi lo ha governato. Tra un picco e l'altro del mio 740 spero di offrire a mia figlia non tanto delle cifre a più zeri quanto l'orgoglio di quanto ho fatto, come amministratore e come madre, perché il suo futuro quanto quello dei vostri figli, qualsiasi età abbiate, possa farli camminare a testa alta, con i sogni che e' giusto ognuno abbia ed una maggiore equità sociale senza la quale nessuna democrazia merita di essere definita tale.
Camilla Seibezzi
Consigliera Comunale Lista In Comune