Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Gruppi consiliari > Il Popolo della Liberta' - FORZA ITALIA > Consiglieri comunali > Saverio Centenaro > Il punto di vista di Saverio Centenaro > Chi sono i veri “poteri forti” dell’Arsenale di Venezia?
Contenuti della pagina

Il Popolo della Liberta' - FORZA ITALIA - Il punto di vista di Saverio Centenaro

Logo Chi sono i veri “poteri forti” dell’Arsenale di Venezia?

 

 

E’ proprio vero che l’attacco è la miglior difesa!


Il Sindaco di Venezia con i suoi seguaci sta attaccando i “poteri forti” perché sembra venire meno quanto da essi stessi architettato a luglio scorso, e cioè di consegnare - tramite legge - alla Società Arsenale di Venezia S.p.A. (Presidente, arch. Roberto d’Agostino, consigliere prof. Francesco Giavazzi) il complesso dell’Arsenale di Venezia, recentemente ristrutturato e messo a nuovo dallo Stato per insediarvi la gestione e manutenzione del Sistema Mose.

Questa iniziativa era veramente a favore dei veneziani o, invece, della sola società Arsenale di Venezia S.p.A.?
La legge 135/2012 prevede, infatti, che sia definita “la riduzione delle risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Venezia in misura equivalente alla riduzione delle entrate erariali conseguenti al trasferimento dei beni demaniali all’Arsenale”, che sono esclusivamente “impiegate per la gestione e per la valorizzazione dell’Arsenale tramite la suddetta società”(Arsenale di Venezia S.p.A.).
Quindi, se oggi i finanziamenti che arrivano in città sono pochi (per non dire nulli), con tale iniziativa saranno ancora meno e le poche entrate derivanti “dall’affitto” dei beni saranno gestite direttamente dalla Società Arsenale di Venezia S.p.A. per la sola zona oggetto della disputa di questi giorni e nessun euro arriverà al Comune di Venezia.

Se il Governo Italiano sospendesse il finanziamento del restauro dell’Arsenale, se non vi fosse più la manutenzione e gestione del Sistema Mose, l’arch. D’Agostino come intenderebbe procedere?
Quale è il piano di sviluppo economico e sociale dell’area? Un’America’s Cup all’anno?

Eh si, perché anche sull’America’s Cup ci sono molte cose da dire!
In un momento di “spending review” nazionale, il Sindaco di Venezia presenta a Genova l’importante successo dell’evento Coppa America - finanziato da privati - nel maggio 2012.

La cosa straordinaria è che il Sindaco parla di entrate “dirette” di 18 milioni di euro, e “indirette” di quasi 40 milioni di euro; dove sono tutti questi milioni di euro?

Ma dove sono tutti questi soldi?
Vorrei conoscere quali interventi di manutenzione saranno intrapresi dal Comune di Venezia con gli ingenti ricavi dell’America’s Cup.

Inoltre, una volta che lo Stato non potrà utilizzare l’Arsenale Nord per la manutenzione e gestione del Sistema Mose dove sarà trasferita questa attività ? 

Lo Stato avrà le risorse per avviare la costruzione in altra area del Centro Operativo del Sistema Mose dopo aver già speso più di 80 milioni di euro all’Arsenale Nord ?

E il Mose (la macchina) senza il Centro Operativo (il pilota) sarà realizzato ?

Vogliamo bloccare la realizzazione del Mose e dare vita all’ennesima grande opera incompiuta ?

L’Arsenale è oggi una delle risorse più importanti per la città storica grazie alle attività di recupero sviluppate con i lavori del Sistema Mose.

 
 
Pubblicato il 19-10-2012 ore 10:06
Ultima modifica 19-10-2012 ore 10:44
Stampa