Il Popolo della Liberta' - FORZA ITALIA - Il punto di vista di Saverio Centenaro

Il mancato invito al Convegno sul Federalismo municipale, manda il Sindaco Orsoni su tutte le furie e lascia basiti i più. Certo, perchè tutti siamo in attesa di una “testimonianza autorevole” da parte di questa Amministrazione sulla gestione della città e sul futuro della stessa.
Il confronto, in primis, deve essere fatto con la città, con il tessuto economico, con i suoi protagonisti, con i suoi cittadini.
Non mi pare sia così!

Se il buco di Bilancio è quello prospettato, fare gli offesi non mi sembra il modo migliore per affrontare le questioni, chiedere sforzi e comprensione per le proposte e le manovre in corso, quando giornalmente il Sindaco dichiara una cosa oggi, domani un’altra, mi pare paradossale.

Per esempio, dopo un’estenuante “Giunta strategica” la soluzione per la Società Insula è la chiusura, già domani si cambia parere, se oggi si aspettano i Regolamenti attuativi del Governo sull’applicazione del Federalismo, già domani si procede senza quest’ultimi.
La prospettata tassa di soggiorno gli albergatori la contestano motivando le difficoltà di applicazione in questo momento e, il Sindaco procede o intende farlo?
Se si chiede una tassa sui crocieristi, sarebbe utile capirne la destinazione di quest’ultima.

La realtà è che una città che per anni ha beneficiato di una somma ingente di risorse per la Legge Speciale e delle entrate considerevoli del Casinò (di cui non tutti i Comuni possono contare) non può trovarsi oggi a mendicare, e sull’orlo del baratro.
Le responsabilità si addossano sempre a qualcun’altro, ma è difficile farlo quando si assistono ad investimenti sbagliati, a risorse mal spese, a lauti stipendi.
La Città non intende addossarsi il peso di economie sbagliate, che portano a dover compromettere la gestione quotidiana delle famiglie, delle aziende, e non godere di servizi adeguati per una città degna di questo nome.

Nelle Amministrazioni passate abbiamo avuto molte cicale e poche formiche, ci auguriamo che ora il buon navigatore sappia far funzionare bene la bussola, seguendo il faro della morigeratezza, del risparmio e soprattutto se si chiede sacrifici ai cittadini, si cominci da chi può affrontarli!

Dunque, Caro Sindaco, noi siamo disponibili ad ascoltare la Sua “testimonianza” sperando che non sia “monca” delle reali soluzioni.