Il Popolo della Liberta' - FORZA ITALIA - Il punto di vista di Saverio Centenaro

Il Sindaco candida Venezia ad essere “Capitale Europea della Cultura 2019” nei giorni in cui non partecipa nella medesima Venezia all’evento fieristico del Salone dei beni Culturali.
Qualora non sia una boutade creata ad arte per entrare in scena in un momento in cui nel nostro Paese si discute di tagli o per rilanciare comunque sia la candidatura di Venezia su qualche futura prospettiva agognando un miglior esito di quello avuto dal suo predecessore, il Sindaco Orsoni dovrebbe, senza indugio, mettere prioritariamente ordine alla programmazione e gestione del settore della Cultura presente nella nostra città.

E’ impensabile continuare con questo caos di sovrapposizioni di eventi, enti, musei, strutture ecc. tutte interessate alla gestione di finanziamenti pubblici e poco alla autonoma produzione culturale.
Da tempo, dai banchi dell’opposizione, andiamo dicendo che è necessario fissare dei punti fermi, quali:
1-. gli enti/società preposte alla gestione di eventi fieristici accreditate e finanziate dagli enti pubblici;
2- la filiera ed il calendario della cultura fieristica condivisa con Provincia e Regione;
3- il calendario e la programmazione degli eventi culturali della nostra città fissando gli obiettivi che devono essere raggiunti e rispettati dagli enti/società delegate alla gestione degli stessi ( sponsor, entrate, qualità dell’offerta, target).

Quanto non previsto nell’ambito di questa programmazione, dovrebbe essere lasciato alla libera iniziativa delle Associazioni di base di concerto con le circoscrizioni.
La capacità di essere Capitale di Cultura non si misura con occasionali scadenze europee, ma è un riconoscimento da guadagnarsi giorno dopo giorno attraverso una gestione professionale capace di attrarre sponsor, turisti, consensi, entrate, mediante un’offerta delle produzioni culturali, già la città lo è di per sé, di spessore e qualità ricercata, esclusiva che esalta il turista e lo abbraccia nel magico scenario di una città ricettiva ospitale, educata, crocevia delle culture del mondo.
Non andate a cercate nel futuro del 2019 quello che già avete in mano, imparate a gestire IL BENE CHE LA GRANDE VENEZIA VI OFFRE TUTTI I GIORNI!