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VII Commissione - Verbale

Seduta del 23-06-2014 ore 10:00
congiunta alla I Commissione e alla V Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Enrico Gianolla, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Gian Luigi Placella, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Raffaele Speranzon, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Nicola Funari, Enrico Gianolla, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin, Roberto Turetta (convocato)

 

Altri presenti: Direttore Luigi Bassetto, Direttore Piero Dei Rossi, Direttore Oscar Girotto, Direttrice Alessandra Vettori, Consigliere comunale Renato Boraso, Consigliere comunale Claudio Borghello,Consigliere comunale Luigi Giordani, Consigliere comunale Roberto Turetta, Consigliere comunale Simone Venturini, Consigliere comunale Stefano Zecchi

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione di iniziativa consiliare:"Ex Mof di via Torino: Scelta per la dislocazione-acquisizione nuova sede." PD n. 416/2014

Verbale

Alle ore 10.25 assume la presidenza il consigliere Cavaliere e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e comunica che il provvedimento all’esame deve essere licenziato per la discussione in Consiglio comunale e che l’oggetto è già stato illustrato nella precedente riunione della commissione.

CENTENARO chiede di parlare sull’ordine dei lavori e sottolinea che il provvedimento non è accompagnato dai necessari pareri dei direttori competenti per materia, risultando difficile esaminare la proposta.

SOTTANA afferma che i consiglieri proponenti sono presenti e non trova motivo per sospendere l’esame dato che il provvedimento può essere comunque illustrato.
Alle ore 11.00 esce il consigliere Toso ed alle ore 10.42 entrano i consiglieri Borghello e Giusto ed esce il consigliere Tagliapietra.

TURETTA premette che ci sono molti emendamenti da presentare al testo; con questo provvedimento si salda un impegno con gli operatori del mercato e la città; in conferenza dei capi gruppo si è preso atto della congruità dell’operazione tra il Comune ed il fondo Lucrezio che era stata raggiunta da poco tempo; i direttori saranno chiamati ad esprimere i relativi pareri e passa ad illustrare l’ipotesi di acquisizione tramite l’acquisto diretto e con gli impegni condizionati che l’Amministrazione può prendere.

BORASO condivide l’intervento del consigliere Turetta e dichiara che i pareri dei direttori saranno corrispondenti alle attese dei consiglieri.

BASSETTO informa i presenti che il parere del direttore del settore Commercio non è necessario in quanto la struttura mercatale è soggetta al controllo della Regione.
PAGAN condivide l’ipotesi del progetto, sulla piscina da 33 metri chiede che vengano specificate le caratteristiche tecniche regolamentari che devono essere attuate per rendere l’impianto a norma federale della Fin.

FUNARI afferma che il provvedimento va bene perché finalmente si trova una sede al mercato ma la questione finanziaria a supporto della realizzazione è altrettanto importante e da dirimere al più presto.

CAPOGROSSO chiede che il direttore Girotto spieghi gli aspetti tecnici della citata deroga agli strumenti urbanistici e domanda se ci sono notizie riguardo al supposto vincolo ambientale che interessa la fascia di 200 metri dalla gengiva lagunare.

BONZIO dichiara che approvare il provvedimento serve a migliorare i servizi rivolti ai cittadini; sarà un presidio per tutelare i diritti dei consumatori; meglio ancora se verrà realizzata la piscina; bisogna essere più rigorosi nei giudizi dato il critico momento amministrativo. Chiede di conoscere i dati della movimentazione delle merci che sta avendo il mercato di via Torino; domanda se esiste già il parere dell’Autorità portuale poiché il ruolo di questo ente è stato spesso decisivo per le decisioni del Comune come in occasione della vicenda ex Vinils oppure una disponibilità di massima; ricorda che la necessità dei collegamenti terra acqua è fondamentale per la città antica e per la futura attività mercatale.

CENTENARO dichiara che ci si trova di fronte ad un pasticcio prodotto dalla giunta e dalla maggioranza; entra nel merito tra i soggetti interessati e le penali previste; domanda quali sono le condizioni effettive in quanto il pagamento decorre da gennaio 2015. Ricorda che non è possibile accendere mutui nel 2014; sembra un provvedimento di indirizzo più che una decisione di acquisto; c’è un provvedimento di iniziativa consiliare fermo in Segreteria generale per assenza dei pareri dei direttori e questo invece viene portato in esame senza di questi.

SOTTANA afferma che sembra, questo provvedimento, come l’ultima deliberazione della passata consiglia tura che non è andata a buon fine (autorizzazione alla costruzione di una chiesa ortodossa a Zelarino); domanda chi ha sottoscritto il contratto che prevede un tale importo per la penale; quali garanzie ci sono per realizzare le strutture dato che non c’è un bando pubblico, soluzione che si dovrebbe sottoporre al prossimo commissario che reggerà il Comune.

BASSETTO risponde che la scelta di questo provvedimento è conseguenza di un’offerta di un’impresa privata; la giunta con gli addendum via via approvati ha permesso di fare chiarezza permettendo la permanenza degli operatori in un’area non più di proprietà del Comune. L’assenza di gare pubbliche è dovuta alla presenza di Venice Campus in Ve Ro Most già proprietaria dell’area di via Torino; sull’entità delle penali pone la questione se sia possibile non pagare gli interessi su una somma già introitata e c’è stata cautela nella parte che impedisce la considerazione del maggior danno subito. Perché non c’è il bando: la prima cosa è che viene realizzata la piscina prevista dal PRG con l’evidente beneficio pubblico dato che deve essere senza oneri per il Comune; il finanziamento si inserisce nel piano degli investimenti e la copertura finanziaria dovrà essere indicata con i dovuti provvedimenti.
Alle ore 11.26 rientra il consigliere Tagliapietra ed alle ore 12.35 esce il consigliere Belcaro.

BORGHELLO ringrazia gli uffici per il lavoro svolto; condivide la riscrittura del punto 3 del provvedimento, ricorda che l’area di Fusina non è mai stata individuata dal Consiglio comunale; la Mantovani è l’impresa che realizza l’intervento in quell’area e costituisce una fonte di ripensamento. Questa proposta è condivisibile; sottolinea che il fondo Lucrezio intende realizzare la piscina come individuato dal PRG; la congruità del prezzo deve essere valorizzata al meglio e si augura che avvenga quanto previsto dalla legge come che il parere dell’Autorità portuale sia favorevole.

SOTTANA prende atto che alcune perplessità sono state fugate dal dibattito; suggerisce di migliorare il provvedimento e domanda con quali alienazioni si farà fronte alla necessità di reperire circa 20 milioni di euro.

VENTURINI sull’ordine dei lavori propone di sospendere la riunione in attesa di conoscere tutte le modifiche al testo del provvedimento.

VECCHIATO afferma che la Fin ha trasmesso gratuitamente al Comune le misure tecniche che dovranno caratterizzare la piscina.

GIROTTO spiega la procedura dei pareri dirigenziali dichiarando che gli interventi complessivamente intesi possono essere abilitabili poiché rientrano tra quanto previsto dal Piano casa regionale. Illustra le motivazioni del parere favorevole; in occasione del progetto del palais lumiere tutta la linea della laguna veniva considerata con l’imposizione di un vincolo di 300 metri di profondità; il Comune però aveva già comunicato ed individuato i centri edificati con l’evidente esenzione dal vincolo; il 18 Giugno scorso una nota della Soprintendenza chiarisce che le aree interessate anche da questo provvedimento non sono vincolate.

TURETTA spiega quanto succederà per la definizione del provvedimento da sottoporre all’approvazione del Consiglio comunale ed invita l’ex vicesindaco Simionato a spiegare a che punto fossero le trattative prima della cessazione della giunta.

SIMIONATO dichiara che ci sono stati più incontri con il presidente Costa; non c’era opposizione per la localizzazione a Fusina e a suo parere non dovrebbero esserci contrasti neanche per il nuovo sito.
Alle ore 12.00 il presidente Cavaliere sospende la riunione per dar modo agli uffici di predisporre tutte le integrazioni e o modifiche al testo da licenziare per il Consiglio comunale. Alle ore 14.05 il presidente Cavaliere constatata la presenza del numero legale dichiara riaperta la seduta e dà la parola al consigliere Boraso.

BORASO chiede di conoscere tutti gli emendamenti che presenterà il presidente Turetta.

CENTENARO domanda informazioni sul parere espresso dal direttore dei Rossi per capire da dove deriva la somma indicata nel documento.

BASSETTO risponde che la somma risulta dalla dismissione dell’ex ospedale al mare.

LOCATELLI chiede come è stato redatto il piano delle valorizzazioni.

BASSETTO replica che la piscina sarà regalata dal fondo Lucrezio e quindi non compare il relativo prezzo o costo nel provvedimento, spiega che la piscina diventerà di 33 metri grazie al contributo di 600.000 euro del Comune.

PAGAN annuncia che presenterà un emendamento per avere certezza della definizione delle misure della piscina dato che non è a conoscenza degli emendamenti che saranno presentati in Consiglio comunale.

LOCATELLI dichiara il suo voto contrario alla chiusura dell’esame del provvedimento per il successivo invio in Consiglio comunale.

Alle ore 14.20 il presidente Cavaliere preso atto di quanto emerso dal dibattito delle commissioni riunite per l’esame del provvedimento, propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione in Consiglio comunale.
Le commissioni approvano.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 25-07-2014 ore 11:36
Ultima modifica 25-07-2014 ore 11:36
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